Breadcrumbing | Liberarsi dall’ex che torna è possibile (e necessario)

“Breadcrumbing” non è una parola comune, ma indica una strategia di manipolazione emotiva che molte donne conoscono benissimo, fatta di apparizioni, sparizioni, mancate promesse ma soprattutto continui ritorni.

breadcrumbing liberarsi dell'ex
(Fonte: Pixabay)

Moltissime persone si sono ritrovate almeno una volta nella vita nel non riuscire a liberarsi di un ex oppure di qualcuno con cui si è avuta soltanto una breve relazione.

In genere questo tipo di partner ha l’abitudine di continuare a inviare messaggi e segnali di interesse anche molto dopo la fine della relazione, sforzandosi di rimanere presente nella vita dell’altra persona.

Purtroppo nella maggior parte dei casi le persone che si comportano in questo modo non lo fanno in buona fede, ma soltanto per manipolare i propri ex al fine di ottenere da loro vantaggi di vario tipo.

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La parola “breadcrumbing” significa alla lettera “lasciare briciole di pane”. Esattamente come un’adorabile vecchietta che sfama gli uccellini, una persona che utilizza questa tecnica offre alla sua vittima piccole attenzioni e regali, promesse, momenti nostalgici, “nutrendo” il bisogno d’amore ma soprattutto la speranza dell’altro.

Ne consegue che la vittima di breadcrumbing rimane eternamente appesa a un filo, in attesa che le promesse vengano mantenute o che, dopo un periodo di silenzio totale, l’ex torni a farsi vivo con un nuovo messaggio (e nuove promesse).

Perché le persone si comportano in questo modo? Come si riconoscono i manipolatori e come si evita di rimanere imprigionati nella rete delle false promesse e delle false speranze?

Breadcrumbing: cos’è e come si riconosce?

breadcrumbing bugie
(Fonte: Pixabay)

Come già accennato, il breadcrumbing è una strategia di manipolazione emotiva che si basa sull’alternarsi constante di attenzione e assenza.

In linea molto generale, una persona che attiva il breadcrumbing tenderà a farsi sentire per un po’ e poi sparire dopo aver ottenuto quello che vuole.

Naturalmente non tutti hanno gli stessi obiettivi: la stessa strategia può essere finalizzata a ottenere un incontro intimo fotografie esplicite, ma l’obiettivo può essere anche di tipo economico (ottenere un regalo o un prestito) o di tipo emotivo.

Gli obiettivi di tipo emotivo consistono principalmente nell’aumentare l’autostima tenere a freno l’insicurezzaPer quanto possa sembrare assurdo, infatti, le persone che attuano il breadcrumbing sono persone molto insicure che hanno bisogno di ottenere conferme e adorazione da parte di altri.

Alternanza di attenzioni e assenza costanti richieste da parte del manipolatore sono quindi le caratteristiche principali del breadcrumbing, ma bisogna anche tener presente che il manipolatore si adatta alla vittima.

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Per fare un esempio pratico, se un manipolatore vuole ottenere qualcosa da una persona molto ansiosa, potrebbe mandare messaggi in cui afferma di avere questo o quel problema, di sentirsi in ansia per qualcosa e di aver bisogno di aiuto. Al 90% la persona che riceve i messaggi si metterà a disposizione in ogni modo per aiutarlo.

Ancora, se ha a che fare con una vittima molto romantica, il manipolatore potrebbe promettere cene, incontri e vacanze per due pur di ottenere i propri obiettivi. Nella maggior parte dei casi le promesse non verranno mantenute e saranno accampate scuse di ogni tipo per giustificare ogni mancanza.

Il punto di vista della vittima del breadcrumbing

breadcrumbing depressione
(Fonte: Pixabay)

Purtroppo, le persone che finiscono invischiate nella rete di manipolazione messa in atto da chi pratica breadcrumbing nella maggior parte dei casi si addossano tutte le colpe.

Se il manipolatore sparisce ci si convince di averlo deluso o di non averlo sostenuto abbastanza.

Quando il manipolatore ritorna, si cercherà di offrirgli una compagnia allegra e spensierata, anche se la vittima sta combattendo per la paura di essere abbandonata di nuovo.

Questa situazione comporta, dal punto di vista della vittima, una continua autocritica e la sensazione di essere completamente inadeguata.

Purtroppo una delle strategie vincenti da parte del manipolatore è aumentare l’insicurezza delle vittime perché, in questo modo, sarà certo che le vittime non cercheranno altri partner. Il pensiero delle vittime sarà “chi potrebbe mai amarmi, se non sono capace di farmi amare?” oppure “se ritorna mi ama davvero, vuole darmi un’altra possibilità, non posso tradire il suo amore”.

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In questo modo la vittima si costruisce una gabbia con le proprie mani, senza nemmeno aver bisogno di un contatto diretto con il manipolatore che, da quel momento, avrà ottenuto una vittoria totale, cioè il totale controllo sulla vita emotiva della vittima.

Come si esce dal breadcrumbing?

liberarsi da una relazione tossica
(Fonte: Pixabay)

Prima di definire le strategie per liberarsi dalla dinamica del breadcrumbing è necessario puntualizzare che sia il manipolatore sia la vittima possono essere indifferentemente uomini e donne.

In genere si tende a vedere le donne come vittime e gli uomini come carnefici nelle relazioni tossiche, eppure quando entrano in gioco dinamiche di tipo psicologico, i ruoli non possono assolutamente essere definiti a priori.

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Inoltre, il breadcrumbing funziona particolarmente bene all’interno di relazioni amorose, ma potrebbe essere attivato anche all’interno di relazioni di amicizia o familiari (un amico che chiede soldi in continuazione, una sorella che chiama solo nel momento del bisogno promettendo che cambierà eccetera).

Per questo motivo è fondamentale imparare a riconoscere il breadcrumbing per aiutare le vittime (uomini o donne che siano) a spezzare il circolo vizioso e a ritrovare la propria libertà.

Quando si pensa di essere vittime di un breadcrumber o quando si pensa di essere in una relazione tossica, il primo passo da fare è confrontarsi con persone fidate analizzare insieme la situazione.

Se attraverso il confronto ci si rende conto che il proprio ex, il proprio amico o il proprio amante (magari sposato o fidanzato) continua a fare promesse che non mantiene e a farsi sentire di tanto in tanto solo per ottenere quello che vuole per poi sparire di nuovo, allora sarà necessario mettere in atto delle strategie di liberazione.

Un passo davvero significativo è quello di tagliare ogni contatto social, bloccando la persona in questione su ogni canale possibile. C’è da tener presente che questa potrebbe rivelarsi una soluzione efficace ma non definitiva, dal momento che il manipolatore potrebbe “tornare all’attacco” con altri profili social o altri numeri di telefono.

Se il manipolatore e la vittima hanno relazioni nel mondo reale (per esempio in ambito lavorativo) sarà allora necessario che la vittima impari a non cedere alle sue lusinghe e a non permettergli più di ritornare.

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Per aiutarsi in questo processo ci si dovrebbe concentrare sul fatto che le persone che attuano il breadcrumbing sono persone con un certo senso di sadismo, che cioè praticano la manipolazione ai danni di altre persone, peggiorando la loro autostima e la qualità della loro vita per sfruttarle a proprio vantaggio.

liberarsi dell'ex
(Fonte: Instagram)

Naturalmente si tratta di un percorso molto lungo e difficile: chiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta potrebbe essere una buona idea se ci si rendesse conto di non riuscire a superare il problema con le proprie sole forze.

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