App Immuni: in Veneto non funziona perché non è mai stata attivata

Nonostante sia una delle regioni più colpite dal Coronavirus pare che l’app Immuni, in Veneto, non funzioni. Scopriamo insieme perché.

app immuni in Veneto
l’app Immuni e la sua campagna mediatica (fonte: Facebook)

Una notizia veramente sconvolgente quella riguardante l’applicazione Immuni.

In Veneto, scaricare l’applicazione che traccia i contagiati di Coronavirus è, a quanto pare, completamente inutile.

La regione, secondo le parole della stessa Regione Veneto “Non è ancora pronta per l’attivazione“.
Tutti i dettagli.

App Immuni: in Veneto non è attiva perché non sono stati inseriti i codici

app Immuni in Veneto
(come funziona Immuni. fonte: www.immuni.italia.it)

Con il progressivo innalzamento dei casi di contagi di Coronavirus (questi i numeri di ieri), c’è stato anche un rinnovato invito a scaricare l’app Immuni.

Invito che, a quanto pare, ha funzionato: un boom di download per l’applicazione ha portato ad un numero di utenti veramente molto alto.

Sulla pagina Facebook ufficiale di Immuni, infatti, si legge che a scaricare l’applicazione sono state più di 8 milioni di persone.
Persone che vogliono difendersi dal virus, cercando di contenere in contagi.

Scaricare l’app, infatti, è semplice e veloce: non ci sono attacchi personali ai vostri dati o alla vostra privacy.
Gli operatori dell’app, poi, assicurano il funzionamento del meccanismo tramite un codice unico e personale per ogni utente.
Se doveste, malauguratamente, risultare positivi al virus potete autonomamente comunicare il vostro codice ad Immuni.
L’app, poi, avviserà tutte le persone con le quali siete venuti in contatto.

Peccato che, se vivete in Veneto, questo meccanismo non funzioni.

Nonostante sia la quarta regione per download dell’applicazione (ed anche una delle regioni con un alto numero di casi), infatti, in Veneto l’applicazione non è attiva.

La notizia, sconvolgente, è stata riporta da il Corriere del Veneto che ha, anche, tentato la via pratica.
Al fianco di un utente risultato positivo, che voleva comunicare il suo codice all’applicazione, il Corriere del Veneto ha scoperto il mistero.

L’applicazione non funziona nella regione Veneto.

Mi dispiace, non siamo in grado di inserire il suo codice nel database. L’app Immuni non è al momento attiva in Veneto“.

Una risposta veramente sorprendente quella data dall’Ufficio Igiene di Padova e che desta, sicuramente, non poche preoccupazioni.

Le reazioni, comunque, non si sono di certo fatte aspettare.

534 mila veneti presi in giro. Zaia dia spiegazioni sulla mancata attivazione di Immuni in Veneto“.

A parlare di vero e proprio boicottaggio è la deputata del M5S Francesca Businarolo.
Ma non solo: per la deputata si tratterebbe, poi, anche di totale incompetenza, lo riporta Repubblica.
Ad aggravare la questione, infatti, ci sarebbero le dichiarazioni della regione Veneto che continua, candidamente, a confermare il fatto che tutti i dati inviati tramite l’applicazione non siano stati né registrati né usati.

Una vera e propria presa in giro ad i cittadini che, volenterosamente, avevano scaricato l’applicazione nel tentativo di prevenire i contagi.

App Immuni
(fonte: www.immuni.italia.it)

Nell’attesa di scoprire che cosa succederà in Veneto, il nostro augurio è che l’app Immuni continui ad essere scaricata.

Il principio, infatti, è ottimo ed estremamente d’aiuto: speriamo solo, però, che sia attiva nelle nostre regioni!

Impostazioni privacy