Conte alla Camera: dichiarazioni sulle risorse occupazione femminile

Durante il corso del suo intervento il Aula, il Presidente Giuseppe Conte ha lasciato alcune dichiarazioni molto importanti circa il recovery fund.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte (Instagram)

Certo non sono giorni facili per essere il Presidente del Consiglio dei Ministri, con il nuovo DPCM infatti sono arrivate non poche polemiche da parte del popolo italiano.

Avevamo parlato poche settimane fa di Europa e di integrazione fra Europa ed Italia, soprattutto nell’ottica del discorso fatto dalla Presidente Von der Leyen.

Ciò che era stato chiaro fin dall’inizio era il desiderio di un cambio di rotta dell’economia globale.

Un’ottica più moderna, assolutamente più inclusiva e che segni una agenda di azioni per ogni stato che sia in ottica comunitaria.

Conte alla camera: “Risorse significative”

 

Il premier Giuseppe Conte alla Camera, per le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 15 e 16 ottobre, si è lasciato ad alcune dichiarazioni, ribadendo inoltre l’impegno per l’assegno unico e al miglioramento dei servizi per conciliare il lavoro femminile delle madri lavoratrici.

In primis, ai microfoni della Camera, il Presidente Conte ha dichiarato che si sarebbe attenuto unicamente ai temi dell’agenda del consiglio europeo.

Questo in virtù del rispetto dell’ordine dei lavori. “Il mio intervento sarà solo sull’ordine del giorno del consiglio nonostante ieri al Senato si sia parlato anche di altre questioni. Prendo atto dell’asimmetria del dibattito ma mi atterrò all’ordine dei lavori” ha spiegato il premier all’inizio del suo intervento.

Ad onore di completezza bisogna dire che il premier ha anche premesso di essere pronto a riferire sulle nuove norme restrittive ma di doversi attenere all’ordine dei lavori dell’Aula.

Per quanto riguarda il suo intervento sull’occupazione femminile il Presidente ha dichiarato di accogliere l’impegno contenuto nella risoluzione di maggioranza approvata ieri ed ha assicurato che una parte significativa delle risorse del Recovery Fund sarà destinata a questo scopo.

Non solo, il discorso del Presidente si è poi volto nei confronti della Brexit e degli inglesi.

Nella trattativa con il Regno Unito, nell’ottica del Presidente Giuseppe Conte, è fondamentale mantenere unità degli stati membri a fianco della commissione europea e del commissario negoziatore.

A quanto sembrerebbe il tempo che rimarrebbe non è molto per un negoziato così complesso ed ogni tempo va utilizzato con saggezza.

“Al No Deal preferiamo la ricerca di un accordo fino all’ultimo momento utile ma non ad ogni costo, deve essere un accordo equo” ha dichiarato il Presidente.

Al Consiglio europeo confermerà, ha poi dichiarato, la convinzione che le misure nazionali volte al contenimento del contagio debbano poter contare su una cornice europea di sostegno sanitario e economico.

Per quanto concerne le misure nazionali, bisogna ricordare che quelle dell’ultimo DPCM hanno interessato scuola, cinema e concerti, feste e movida, lo sport , gli stadi e le mascherine.

 

Seguiranno aggiornamenti.

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