Fase 2 | I parrucchieri manifestano il 4 maggio: Kikò Nalli aderisce

Fase 2 | I parrucchieri di tutta Italia hanno scelto di manifestare in maniera pacifica il 4 maggio a causa della mancata riapertura. Kikò Nalli, ex marito di Tina Cipollari, ha scelto di aderire alla protesta dei suoi colleghi

lavoro da casa

Lunedì inizierà la tanto attesa Fase 2 del coronavirus. Numerose attività, che sono chiuse del mese di marzo, potranno finalmente riaprire anche se con modalità completamente differenti rispetto a quanto erano abituati. Basti pensare soltanto a chi lavora nel settore della ristorazione, dove ora è consentito soltanto l’asporto.

Numerosi imprenditori, però, non possono ancora riaprire, e rischiano, non solo di non sapere come arrivare a fine mese, ma anche di andare in fallimento a causa delle tasse da pagare nonostante la chiusura della propria attività. Tra questi ci sono i parrucchieri che hanno scelto di manifestare il 4 maggio, in quanto la loro riapertura è prevista per giugno.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Coronavirus | Chiara Ferragni e Fedez aiutano le famiglie in difficoltà

Gli hairstylist del bel paese chiedono di poter tornare anche loro a lavorare, rispettando tutte le misure di sicurezza necessarie e per farlo scelgono di protestare in maniera pacifica andando nel proprio negozio il 4 maggio, visto che è prevista anche la riapertura degli aeroporti, indossando guanti e mascherina e facendo risuonare l’inno d’Italia. Ad aderire alla manifestazione, ed accogliere la richiesta di aiuto dei proprio colleghi, è stato anche Kikò Nalli, ex marito di Tina Cipollari, che ha scelto di abbracciare questa causa.

Fase 2 | Kikò Nalli sulla manifestazione chiarisce: “Non vogliamo una rivoluzione”

Chicco Nalli
Fonte: Instagram @kiko_nalli_

Kikò Nalli ha scelto di promuovere quest’iniziativa sul suo profilo Instagram, provando a dare voce a tutti i suoi colleghi che all’inizio della Fase 2 non potranno ancora lavorare.

“Stiamo soltanto chiedendo un segno di pace e di farci lavorare” ha esordito l’ex marito di Tina Cipollari su Instagram. “Comprendiamo ogni problematica, ma vogliamo utilizzare tutte le precauzioni previste per garantire la massima sicurezza ai nostri clienti” ha proseguito. “Non vogliamo fare una rivoluzione, vogliamo soltanto ricominciare a lavorare e vivere con dignità”.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Fase 2 | La Calabria vuole riaprire bar e ristoranti VIDEO

“Adesso tocca soltanto a noi credere in quello che possiamo realmente fare” ha scritto Kikò Nalli sulla manifestazione dei parrucchieri il 4 maggio, tra l’altro di recente è stato pubblicando il calendario della Fase 2. “Non dobbiamo buttarci giù, ma prendere tutto questo come un’occasione per poter rinascere” precisa l’ex concorrente del Grande Fratello. “Io sono convinto che ognuno di noi possa farcela, rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo!”

SULLO STESSO ARGOMENTO: Coronavirus | Bambino positivo di 8 mesi operato a Milano: è il primo

“Siamo più forti di quanto crediamo colleghi ed amici” ha proseguito l’hairstylist. “Non dobbiamo mollare, noi non ci possiamo fermare davanti a tutto questo” ha concluso Kikò Nalli, che ha scelto di dare voce a molti suoi colleghi che purtroppo sembrano vivere, come molti italiani, un vero e proprio incubo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall’orgoglio del lavoro che si fa. ⠀ @dominanzamgmt ⠀ #andràtuttobene #hairstylist

Un post condiviso da Kikó Nalli (@kiko_nalli_) in data:

L’apertura dei negozi di parrucchieri e centri estetici, ricordiamo, dovrebbe avvenire i primi di giugno. In Cina hanno già riaperto, anche se lì si contano 0 contagi interni.

Impostazioni privacy