Gengive arrossate: cause, sintomi e come prevenirle

Le gengive arrossate e dolorose non devono mai essere sottovalutate, è opportuno seguire i consigli in modo da prevenirle. Scopriamo quali sono.

Gengive arrossate iStock-Photos

 

 

L’arrossamento delle gengive si verifica in seguito all’infiammazione delle stesse, che cambiano colore dal rosa al rosso accesso o violaceo. E’ un sintomo da non sottovalutare in quanto se non viene curata può evolversi a parodontite. Questa infiammazione può interessare tutti, oltre all’arrossamento, possono associarsi altri sintomi. Le gengive sono costituite di tessuti fibrosi, che contengono i vasi sanguigni, è una struttura solida che sostiene i denti. Quando si manifestano le irritazioni o le infezioni, le gengive si possono rapidamente gonfiarsi o arrossarsi semplicemente perché il sangue in eccesso non può andare altrove. Scopriamo quali sono le cause principali e i sintomi.

 

Sintomi delle gengive arrossate

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Quando le gengive si infiammano, oltre all’arrossamento visivo, si percepisce il dolore soprattutto quando ci si lava i denti e si passa il filo interdentale. Le gengive rivestono un ruolo fondamentale nel mantenere sana la bocca, quindi è opportuno mantenerle sane. Inoltre si possono verificare altri sintomi ecco quali:

  • gonfiore
  • alterazione dei normali contorni
  • sensazione di fastidio lungo il colletto di uno o più denti
  • sanguinamento.

Nel caso in cui i sintomi possono essere molto lievi e non provocare particolari fastidi, è consigliabile chiedere un consulto al proprio dentista, che vi indicherà la terapia da seguire.

 

Le possibili cause

  • Gengivite: una condizione molto comune che causa gonfiore e arrossamento delle gengive dovuti a infezione batterica. L’arrossamento si manifesta sopra al bordo gengivale dove spazzolino e filo interdentale non arrivano.
  • Epulide: è una lesione di tipo tumorale che si forma sulla linea delle gengive, che è caratterizzata da una crescita anomala di formazioni nodulari. Si presenta come una cisti o una formazione di tipo cistico che va ad interessare la gengiva o un’altra zona del cavo orale.
  • Granuloma piogenico: sono lesioni che tendono a crescere rapidamente, in poco tempo fino a diventare dei noduli rossi. La superficie della pelle può apparire sia liscia che ruvida.
  • Malnutrizione: è una grave condizione che si ripercuote su tutti gli apparati del corpo.
  • Anoressia Nervosa: è un disturbo alimentare particolarmente grave, si va incontro a una perdita di peso notevole, a causa della paura di ingrassare.
  • Ascesso gengivale: è dovuto dall’accumulo di materiale purulento in una sacca rigonfia, che si verrà a formare in qualunque parte della gengiva.
  • Parodontite:  è una patologia infiammatoria che viene causata da batteri che vanno colpiscono i tessuti dei denti ossia l’osso.
  • Leucemia: è un tumore del sangue che nella maggior parte dei casi origina da una cellula staminale emopoietica.
  • Scorbuto: le persone che ne soffrono, sviluppano anemia, debolezza e stanchezza. Questo accade perchè alcune persone non riescono a sintetizzare la vitamina C, che è necessaria per l’assorbimento di ferro e per la produzione di collagene.

Rimedi contro le gengive arrossate

Non fumare iStock-Photos
Se si seguono alcuni consigli comportamentali si può salvaguardare la salute delle gengive, prevenendo la comparsa di gengiviti e parodontiti. Ecco cosa fare:

  1. corretta igiene orale: deve essere eseguita quotidianamente che prevede l’uso di uno spazzolino a setole morbide. I denti devono essere lavati almeno due volte al giorno e una corretta modalità di spazzolamento;
  2. passare il filo interdentale ogni giorno;
  3. utilizzare il collutorio e dentifricio specifici: in alternativa potete fare degli sciacqui con acqua e sale per aiutare a ridurre temporaneamente il gonfiore delle gengive;
  4. bere molta acqua: l’acqua aiuta a mantenere sempre il giusto grado di umidità nel cavo orale, in modo da ripulire i detriti ed evitare il deposito della placca;
  5. evitare di fumare;
  6. non consumare bevande alcoliche;
  7. non mangiare cibi troppo caldi;
  8. rilassarsi: perchè l’infiammazione può essere causata anche dallo stress, che fa aumentare i livelli di cortisolo nell’organismo
  9. mangiare i cibi freddi senza zucchero: in modo da dare un sollievo momentaneo;
  10. fare una visita dal dentista per una pulizia professionale: una pulizia profonda e regolare può contribuire a ridurre l’insorgere di infezioni batteriche o carie, causa di gengive gonfie e doloranti.

Rimedi naturali

In caso di gengive gonfie e arrossate si possono utilizzare dei rimedi naturali.

  • Aloe vera: potete acquistare dentifrici, colluttori o gel a base di aloe vera. Basterà applicarli sulla zona dolente per ottenere subito dei miglioramenti grazie alle innumerevoli proprietà di questa pianta miracolosa.
  • Calendula: è il rimedio lenitivo per eccellenza.
  • Succo di limone: in un bicchiere di acqua, sciogliere il succo di un limone e utilizzatelo come un normale collutorio per disinfettare, sciacquare e lenire le gengive gonfie.
  • Mirtillo: applicare il concentrato di mirtillo direttamente sulla gengiva, ha proprietà astringenti.
  • Propoli: è conosciuto per le sue proprietà altamente antisettiche e cicatrizzanti, per cui è particolarmente indicata in caso di gengive infiammate e gonfie.
  • Bicarbonato di sodio: impregnare un batuffolo di cotone inumidito con un po’ di bicarbonato di sodio e tamponare sulla zona gonfia.
  • Acqua e sale: ha azione disinfettante

Qualora il problema non dovesse regredire, è opportuno recarsi dal proprio dentista, che saprà individuare la causa del problema e consigliare il trattamento idoneo.

 

 

 

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