Coprire tatuaggio nero o colorato, come fare? Idee e metodi consigliati

Un colloquio di lavoro, una cerimonia, un concorso, sono diverse le occasioni in cui può servire di coprire un tatuaggio. Oggi vi diamo alcuni preziosi suggerimenti sul tema.

No, non parliamo solo di pentimenti o affini quanto piuttosto di… “momentanei ripensamenti”.

Già perché coprire un tatuaggio è spesso una scelta temporanea, legata alla contingenza del momento e a necessità sporadiche. Certo, poi c’è anche chi preferisce “coperture permanenti”, magari per dire addio a un tattoo non troppo ben riuscito o che oramai vogliamo dimenticare.

In entrambi i casi ciò che occorre è una valida strategia, la tecnica più adatta ad ottenere un risultato impeccabile. CheDonna.it è pronta a svelarvene più di una, a voi poi la scelta di ciò che più vi aggrada.

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Coprire tatuaggio scritta

Fonte: Istock

Quando lo abbiamo fatto ci sembrava un vero e proprio colpo di genio, una perenne fonte di ispirazione. Adesso quella scritta nel migliore dei casi non ci dice più nulla, nel peggiore ci infastidisce addirittura.

Che cosa fare? Le soluzioni sono essenzialmente tre: eliminare il tattoo incriminato con il laser, coprirlo con un altro tatuaggio o avvalersi di prodotti make up per coprilo nel miglior modo possibile.

Le linee non troppo importanti rendono le scritte tra i tatuaggi più semplici da coprire con un nuovo tattoo. Ricordiamoci che sarà bene optare per un disegno più ampio del precedente e dalle tonalità più scure, per il resto le possibilità sono veramente numerose.

Se invece preferite una copertura provvisoria a suon di make up i risultati ottenibili saranno particolarmente buoni. Ricordate di detergere prima la parte da coprire, così da lavorare su una superficie quanto più possibile priva di impurità, e applicare poi un correttore molto coprente picchiettando affinché la copertura risulti uniforme. Fatto ciò applicare sopra fondotinta e poi cipria per opacizzare e lacca per capelli per fissare il tutto. Le prime volte il risultato potrebbe non essere impeccabile ma, tentativo dopo tentativo, dovreste sviluppare una buona manualità e ottenere un finish sempre più impeccabile.

Coprire tatuaggio nero

Fonte: Pinterest

Partiamo subito con una pura e semplice verità: il colore nero del vecchio tatuaggio si copre solo con altro nero.

In un primo momento in effetti, dato il possibile sbiadimento del vecchio tattoo, i colori freschi potrebbero dare l’illusione di coprire efficacemente i neri ma, passato del tempo, quasi sicuramente riaffioreranno le tracce del vecchio lavoro, rendendo vano il tentativo di copertura.

Il nuovo tatuaggio infatti andrà a depositare colore sugli strati più superficiali dell’epidermide e, una volta fissatosi, si stabilizzerà sul secondo strato di pelle, facendo sì che lo strato superficiale del vecchio lavoro riaffiori.

Coprire tatuaggio con altro tatuaggio

tatuaggi, inchiostri e pigmenti pericolosi
Tatuaggi, (Istock)

Coprire un tatuaggio con un altro è una delle richieste più diffuse nei centri dei tatuatori specializzati. Questa pratica in gergo si definisce cover up tattoo. Sostanzialmente si tratta di tatuaggi di copertura che realizzati su vecchi tattoos per camuffarli al meglio e, possibilmente, con stile.

I tatuaggi cover-up rappresentano un’ottima soluzione per evitare di ricorrere al laser, doloroso, dispendioso e quasi mai pienamente efficace.

Naturalmente un tatuaggio nato per coprirne un altro dovrà sottostare ad alcune piccole regole, parametri che lo renderanno veramente efficace, come ad esempio scegliere un soggetto più grande di quello da coprire e assicurarsi che sia carico di sfumature e colori, così da celare al meglio il disegno sottostante.

Il lavoro da fare è tanto e minuzioso ma fortunatamente si potrà attingere a una ben nutrita schiera di spunti da cui lasciarsi ispirare per sfoggiare un tatuaggio di copertura davvero ben fatto e cool.

La copertura sarà tanto più facile quanto il tatuaggio da occultare risulterà piccolo e poco carico di colore, perfetto dunque per mimetizzarsi attraverso diversi soggetti senza lasciare alcuna traccia.

Coprire tatuaggio nome

Ammettiamolo, i nomi sono i tatuaggi di cui più facilmente ci si pente. Un ex, una persona importante che però ora non fa più parte della nostra vita ed ecco che vogliamo cancellare anche il suo nome.

Le regole per la copertura sono le stesse di ogni altra scritta, con un felice plus di semplicità del lavoro poiché solitamente i nomi sono tatuaggi dalle dimensioni contenute.

Preferiamo dunque in questo caso il colore nero, soprattutto perché solitamente è quello scelto per realizzare il nome da coprire e diamo via libera alla fantasia. Nel caso invece di coperture provvisori un buon correttore sarà più che sufficiente.

Coprire tatuaggio colorato

Il colore si può combattere con altro colore ma, badate bene, non con ogni altro colore.

il bianco, per esempio, sarà un’opzione da escludere prima di subito: verrà infatti automaticamente inghiottito dai colori scuri, in particolare dal nero.

I colori più efficaci per effettuare cover up tattoo sono senza dubbio i blu profondi e i verdi molto scuri, da utilizzare come alternative del nero, che piace sempre meno ma rimane l’opzione più valida.

Un altro elemento di cui tenere molto ben conto sarà l’interazione tra vecchi e nuovi pigmenti.E’ un qualcosa di perfettamente normale ma da tenere ben presente. I pigmenti nuovi vanno a interagire con quelli già presenti sotto pelle dal vecchio tattoo: se per esempio, nel nuovo lavoro, si sceglie di utilizzare un fucsian acceso e sotto era presente del blu, in poco tempo il risultato sarà di una tonalità vicina al viola.

Proprio per il grande numero di varianti in gioco si consiglia, qualora si volesse realizzare un tatuaggio di copertura, di rivolgersi a uno studio specializzato in cover up tattoo, dove dei professionisti si metteranno a vostra disposizione per gestire ogni aspetto del lavoro.

Coprire tatuaggio per lavoro o per concorso

Foto da iStock

Incredibile ma vero. Nel XXi secolo vi sono ancora contesti lavorativi in cui sfoggiare il nostro amato tattoo non è un gesto ben visto.

In simili casi oscurare “l’oggetto della discordia” è l’unica valida opzione rimasta. Lo si può fare con l’abbigliamento, qualora la collocazione del tattoo lo consenta, oppure ricorrendo ai cosmetici.

Per simili circostanze “ufficiali” vi consigliamo di non affidarvi al vostro correttore e fondotinta che, per quanto assolutamente fidati, non daranno mai il risultato di un prodotto professionale e appositamente ideato. Acquistiamo allora un fondotinta per la copertura del tatuaggio e affidiamoci a questo.

Il consiglio è di applicarlo con cala e cura ma, soprattutto, di provarlo qualche volta prima del “grande giorno”.

Fasce e cerotti per coprire tatuaggio

Se l’area interessata dal tatuaggio è troppo estesa, intervenire con il make up risulta un po’ troppo complesso e spesso poco efficace. Ecco allora che diventa indispensabile ingegnarsi alla ricerca di soluzioni alternative.

In commercio, soprattutto on line, si potranno trovare cerotti appositamente pensati per la copertura dei tatuaggi. Hanno adesivi molto forti e sono proposti in diversi colori così da armonizzarsi al meglio con la pelle.

Per un’alternativa un po’ più semplice ma anche più vistosa potrete optare per delle fasce color carne: sicuramente si noteranno un po di più ma in caso di tattoo su braccia e gambe potrebbero essere un pratico ripiego.

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