I fagiolini sono legumi molto consumati in cucina, grazie alle proprietà benefiche. Scopriamo i valori nutrizionali e se presenta possibile controindicazioni.
I fagiolini, appartengono alla famiglia delle leguminose, il nome scientifico è Phaseolus vulgaris, si presentano di consistenza turgida e dalla forma allungata, dritta o curva.
Sono di colore verde intenso o addirittura viola dipende dalla varietà, all’interno hanno i semi che sono disposti longitudinalmente, li troviamo freschi d’estate, ma durante l’inverno li potete acquistare surgelati oppure in scatola.
Questi legumi sono arrivati in Europa dopo la scoperta dell’America e ormai sono conosciuti e consumati in tutto il mondo.
Fagiolini: valori nutrizionali e calorie
I fagiolini sono composti principalmente da acqua e proteine, scopriamo i valori nutrizionali in 100 g di prodotto:
- 90,5 g di acqua
- 2,1 g di proteine
- 2,4 g di carboidrati
- 2,9 g di fibra
- 0,1 g di grassi
- sali minerali: potassio, fosforo, ferro, silicio, ferro e calcio.
- Vitamine A, C, K.
Inoltre contengono antiossidanti come flavonoidi, luteina, zeaxantina e beta-carotene, e contengono pochissime calorie circa 30 calorie in 100 g.
Gli antiossidanti sono davvero utili per il nostro organismo, in quanto ci proteggono dall’azione dei radicali liberi, proteggono la nostra vista e la pelle dall’invecchiamento precoce. Non solo, sono legumi che apportano benefici per il cuore e per la circolazione, inoltre ci proteggono dalle infiammazioni.
Proprietà benefiche dei fagiolini
I fagiolini sono legumi che apportano benefici per il nostro organismo, scopriamo quali.
1- Azione diuretica e depurativa
Grazie all’apporto di acqua, sono molto preziosi per il nostro organismo, in quanto svolgono un’azione diuretica e depurativa, quindi ci aiuta a liberare l’organismo da tossine.
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2- Rigenera le ossa
I fagiolini svolgono un ruolo importante per il nostro apparato scheletrico, grazie al mix di sostanze come il calcio e il fosforo, ma non dimentichiamo anche la vitamina A e la K. Il silicio è un minerale utilissimo per la rigenerazione delle ossa.
E’ consigliato consumare fagiolini a tutti quelli che hanno problemi alle ossa o alle articolazioni, in particolar modo alle donne in menopausa, o a persone che vogliono prevenire o trattare l’osteoporosi.
3- Prevengono la formazione di coaguli
Grazie al contenuto di potassio e di flavonoidi, i fagiolini prevengono la formazione di coaguli di sangue nei vasi sanguigni.
4- Alleati dell’apparato digerente
Questi legumi contengono fibre, che abbassano il livello di colesterolo cattivo LDL nel sangue, poi le fibre facilitano l’espulsione di feci, favorendo la motilità intestinale.
Non solo, ricordate che le fibre aumentano il senso di sazietà, che unite al basso apporto calorico, sono da considerarsi un alimento da preferire se state seguendo una dieta.
Consigliati se avete disturbi del tipo:
- stitichezza
- emorroidi
- ulcera
- reflusso gastro-esofageo
5- Azione cicatrizzante
La presenza di vitamina K favorisce la coagulazione e la cicatrizzazione, sostenendo la guarigione delle ferite.
Controindicazioni
I fagiolini non presentano particolari controindicazioni, salvo allergie o intolleranze a questo alimento, per essere consumati, necessitano di una cottura.
Si possono preparare sia con la cottura a vapore oppure li sbollentate.
Come utilizzarli
I fagiolini si trovano acquistare:
- freschi dal mese di maggio ad agosto
- surgelati
- scatola
Il consiglio è consumare i fagiolini freschi e rispettando la stagionalità, se proprio non potete farne almeno, acquistate quelli in scatola o surgelati.
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Per i fagiolini freschi, prima di cucinarli, si deve eseguire una mondatura, eliminando le estremità e i filamenti visibili. Poi lavateli sotto acqua corrente, versateli in una pentola con abbondante acqua e li lasciate cuocere fino a quando non diventano più teneri.
Adesso sono pronti per essere cucinati come volete, da quelli all’insalata conditi con olio extra vergine di oliva, succo di limone e aglio, a quello gratinati al forno.
Una valida alternativa è metterli nelle zuppe e minestroni di legumi e verdure.