Il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza ha dato una spiegazione del motivo secondo cui la Campania non sarebbe in zona rossa.
Tutti da Nord a Sud si aspettavano dal nuovo DPCM la regione Campania segnalata nella fascia rossa e invece a sorpresa di tutti, a partire dal governatore della Regione, la Campania non è stata segnalata come zona rossa bensì come zona gialla.
Gli stessi dati odierni sulla situazione dei positivi al Coronavirus in Italia parlano di quasi 74 mila casi totali nella regione (terza in Italia per numero di casi totali).
Come mai la Campania, che ci si aspettava di trovare in fascia rossa, è invece gialla? Le parole dell’esperto Giovanni Rezza ci spiega tutto. Leggiamo insieme.
Rezza: “Ha molti casi, ma ha un Rt molto più basso ad esempio di Lombardia o Calabria .
Ecco svelato il motivo. Rezza: “la Campania ha molti casi ma ha un Rt molto più basso ad esempio di Lombardia o Calabria. Evidentemente, sottolinea il direttore, la trasmissione è molto aumentata nelle scorse settimane, ma adesso in qualche modo si è stabilizzata. Per cui c’è un Rt non particolarmente alto”.
Queste le parole del direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della cabina di regia e l’approfondimento sugli indicatori che hanno portato all’ordinanza del ministero di ieri.
Qualche perplessità permane tra i cittadini della Regione e dalle parole del governatore De Luca che avrebbe preferito avere delle misure più adeguate e più rigide :
🔴 COVID-19, PERPLESSITÀ RISPETTO AL DECRETO E ALLE SUE INCONGRUENZE
La mia dichiarazione 👇https://t.co/gfm09vMxxo pic.twitter.com/ZmAnwDkhLs
— Vincenzo De Luca (@VincenzoDeLuca) November 4, 2020
In conclusione nella conferenza stampa di Rezza è emerso che è evidente che le ordinanze regionali possono avere avuto un certo effetto sulla trasmissione.