Metodi cottura per un’alimentazione sana: scopriamoli

Non tutti siamo a conoscenza dei metodi di cottura per un’alimentazione sana. Spesso si commettono degli errori durante la preparazione di cibi.

Metodi di cottura
Cuocere in forno Foto:Adobe Stock

Siamo un pò tutti attenti alla forma fisica, non solo per un fattore estetico, ma anche salutare. E’importante porre attenzione a ciò che si consuma ogni giorno fuori casa e cosa portiamo sulle nostre tavole.

Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, è fondamentale per la nostra salute.  Non solo vanno selezionati gli alimenti da assumere, ma bisogna fare attenzione a come si cucinano. Spesso si alterano le caratteristiche degli alimenti o si perdono le sostanze nutritive a causa del metodo di cottura sbagliato.

Noi di Chedonna.it vi diamo qualche chiarimento sui diversi metodi di cottura così da seguire un’alimentazione sana.

Metodi di cottura per un’alimentazione sana

Metodi di cottura
Cuocere a vapore Foto:Adobe Stock

Non tutte le persone che si cimentano in cucina per la prima volta, o quelle più veterane sono a conoscenza di come cucinare il cibo il modo salutare.

Spesso si fa la scelta sbagliata sul metodo di cottura, ma se si vuole mangiare sano e soprattutto restare in forma, non solo dovrete selezionare alcuni cibi, ma anche il metodo di cottura.

Quindi, la regola generale è quella di preferire dei metodi di cottura che non fanno alterare il sapore, perdere le sostanze nutritive. Inoltre non si deve aggiungere ulteriore materia grassa se non è necessaria durante la cottura.

1-Cottura a vapore

La maggior parte delle persone hanno le pentole a pressione, un metodo utilizzato soprattutto in Oriente. In Europa ha riscontrato gran successo negli ultimi 10 anni, perchè si sta puntando molto alla cucina salutare. Una cottura che preserva le caratteristiche organolettiche dell’alimento. Ci sono pentole moderne che realizzano questo tipo di cottura in poco tempo. Gli alimenti come carne, pesce e verdure vengono cotte su un apposito cestello forato, che viene collocato su una pentola con dell’acqua. Non c’è il contatto diretto con l’acqua. L’azione del vapore, non farà altro che cuocere l’alimento, preservandone così tutte le caratteristiche nutrizionali. 

E’importante cuocere a vapore mantenendo una fiamma bassa o al massimo media, ma non tutti i cibi potete cuocere con questo metodo, verdure come carote, patate, broccoli, cavolfiore, spinaci, zucchine, zucca. Il pesce come la sogliola, il salmone, gamberi, rombo, trota anche la carne. Non si consigliano i legumi secchi perchè richiedono molto tempo. Inoltre se volete dare un sapore unico ai vostri piatti, potete aggiungere delle spezie e erbe aromatiche nell’acqua di cottura. Se non sapete quali sono le spezie più adatte, leggete il nostro articolo, ad ogni alimento la sua spezia.

2- Bollitura

La bollitura è simile al vapore, come metodo, ma il cibo in questo caso viene cotto nell’acqua direttamente. Basta mettere dell’acqua in una pentola, poi unire il sale e spezie. L’errore che tutti commettono è di prolungare la cottura più del dovuto, causando una perdita delle sostanze nutritive presenti negli alimenti. Il modo migliore è mettere l’acqua in una pentola, portarla ad ebollizione e poi far cuocere gli alimenti. In questo modo si evita che il cibo permane per molto tempo in acqua perdendo le sostanze nutritive.

Non appena il cibo sarà cotto, scolate e lasciate raffreddare per bene. La bollitura è consigliata per la preparazione di zuppe, verdure e minestre. Un metodo di cottura perfetto quando dovete cuocere il pollo o il pesce. Non cuocete le verdure perchè le vitamine C e del gruppo B sono idrosolubili.

3- Cottura sulla griglia

Potete cuocere alcuni alimenti direttamente sulla piastra antiaderente o su una padella. Provate a cuocere sia il pollo e il tacchino, ma le fettine dovranno essere sottili, altrimenti non si garantisce una cottura omogenea. Le verdure grigliate sono un contorno estivo e non solo, quindi via libera a zucchine, peperoni, pomodori, zucca, davvero potete preparare tantissime ricette. Condite le vostre verdure con dell’olio extra vergine di oliva, un alimento funzionale che apporta solo benefici all’organismo. Magari potete esaltare il sapore e non condire con il sale, ma con le spezie o erbe aromatiche.

Fate attenzione a non cuocere i cibi per un tempo lungo, per evitare di bruciarli, si pone tanta attenzione al metodo di cottura. Purtroppo se si cuoce a temperature elevate, si possono sviluppare sostanze tossiche, le così dette ammine aromatiche eterocicliche, che possono causare l’insorgenza di tumore.

4- Cottura in forno

La cottura in forno elettrico e non a microonde è un altro metodo di cottura alternativa, non solo adatto per la preparazione di dolci e prodotti lievitati, ma anche per la cottura di carne, pesce e verdure. Anche in questo caso ponete sempre attenzione alla temperatura. Sicuramente rispetto agli altri metodi di cottura è quella che richiede un pò più di tempo, inoltre riesce a mantenere tutti i principi nutritivi degli alimenti.

Evitare assolutamente la frittura: non è sempre vero

Metodi di cottura
Friggere Foto:Adobe Stock

A tutti piace mangiare del cibo fritto e croccante, ma non è sempre possibile. Purtroppo la  frittura è un processo termico, che permette la cottura di alcuni cibi, ma se viene fatta in modo sbagliato può essere dannosa per la nostra salute.

Sicuramente si possono friggere gli alimenti a casa, ponendo la giusta attenzione, magari ponendo l’attenzione sulla qualità dell’olio e la temperatura. Quest’ultima è davvero importante, per non superare il punto di fumo, oltre il quale l’olio tende a bruciarsi. L’olio bruciato è deleterio per la salute dell’uomo.

Se si vuole garantire una frittura perfetta a casa, scegliete un olio che abbia un punto di fumo alto, quindi da risultare più stabile. L’instabilità dell’olio, è deleterio per la salute, quando l’olio inizia a bruciare, rilascia fumo con sostanze volatili che sono state classificate come “probabilmente cancerogene per l’uomo”.

patatine fritte perfette
Patatine fritte (Adobe Stock)

Se volete ogni tanto, potete concedervi qualcosa di fritto, basta scegliere un olio stabile alle alte temperature, friggere una volta al mese e cestinare l’olio dopo ogni frittura. Abbiate cura a smaltire l’olio come olio esausto, e non disperdete così nell’ambiente. Inoltre dopo al frittura lasciate asciugare l’olio in eccesso su della carta assorbente.

Se proprio non riuscite a rinunciare alle patatine, non acquistate quelle surgelate che sono pre-fritte, ma tagliate quelle fresche e friggete.

 

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