Scopriamo in cosa consiste esattamente il refill o ritocco unghie, quel passaggio che consente a una copertura o ricostruzione gel di tornare come nuova
Se non sei il tipo di donna che ama destreggiarsi tra lime e smalti di tutti i colori il gel unghie è ciò che fa per te.
Probabilmente sarai già giunta a questa conclusione da sola e avrai già scoperto le meraviglie di una manicure sempre impeccabile. Solo il gel può regalare tutto ciò ma la cosa naturalmente ha il suo prezzo e, soprattutto, segue le sue regole.
Conoscere queste ultime e affidarvisi fedelmente è ciò che garantirà di ottenere un ottimo risultato e, soprattutto, rendere gestire al meglio la spesa.
E qual è una delle prime regole d’oro della copertura o ricostruzione gel? Il ritocco. Il fatto che appena alzate dalla sedia, e prima ancora di pagare, la nostra onicotecnica già ci chieda di prendere un nuovo appuntamento può alle volte appare un po’ eccessivo, inspiegabile, la mossa di chi non vuole rischiare di perdere la cliente.
Se tutti questi sospetti hanno senza dubbio un margine di veridicità, altrettanto vero è che quell’appuntamento risulta fondamentale per la bellezza delle nostre unghie.
Già perché la manicure gel è longeva ma non eterna e se non vi volete ritrovare ogni volta a ricominciare da capo sarà bene che impariate l’importanza di un ritocco costante e puntuale.
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Il ritocco unghie, o refill unghie che dir si voglia, è dunque la mossa vincente che segue a ogni ricostruzione o copertura gel così da rendere la spesa più morigerata e anche più fruttuosa. Ma in cosa consiste esattamente e quali sono i prezzi per questa operazione?
Scopriamolo insieme.
Ritocco gel: tutto quello che devi sapere sul refill
Con la crescita delle unghie, lentamente ma inesorabilmente, ecco che compare al di sotto del gel uno spicchio sempre più cospicuo di nuova unghia.
Quella porzione, inizialmente piccola e innocuo, non è solo esteticamente poco gradevole ma, con l’andar del tempo, rischia di diventare anche potenzialmente dannosa.
E’ lì infatti che il gel avrà più facilità nello staccarsi e che, se avete già di vostro una tendenza a mangiare le unghie, affonderete i vostri destini rischiando di rovinare il lavoro fatto.
Per non correre questo rischio la soluzione è affidarsi a un puntuale refill o ritocco che dir si voglia.
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Il consiglio è di ricorrere al ritocco circa ogni tre settimane, riapplicando il gel o l’acrilico nella parte dell’unghia cresciuta, ricreando così una manicure assolutamente nuova e impeccabile.
L’operazione richiede ovviamente l’intervento di un’onicotecnica, almeno che voi non siate a vostra volta delle esperte nel settore.
Si procederà innanzitutto rimuovendo il top coat e il colore con una lima elettrica o fresa, per poi appianare il dislivello tra l’unghia naturale e il gel in modo da lasciarne solo uno strato molto stile.
Si procederà poi alla normale limatura dell’unghia e poi alla rimozione delle cuticole.
Infine si applicherà il primer e si ricoprirà l’intera unghia con il nuovo gel, seguendo tutti i passaggi in lampada necessari.
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Concluso il lavoro potrete far applicare il colore che preferite e il tutto verrà suggellato con uno strato di lucidante che sigilla anche il lavoro.
Quanto costa questo lavoro di manutenzione? Ovviamente il prezzo può variare da zona a zona e da centro a centro ma si tratterà sempre e comunque di una cifra inferiore alla prima ricostruzione o copertura, un prezzo che solitamente si aggira attorno ai 35 euro.
Ricordate però: se lasciate trascorrere troppo tempo dopo il primo appuntamento potrebbe non esser più possibile ricorrere al refill e dovrete ripagare il lavoro da capo. Meglio allora esser puntuali!
Fonte: blog.cliomakeup.com