Stati Uniti | Donald Trump blocca temporaneamente i fondi per l’OMS

Donald Trump attacca l’OMS di aver insabbiato l’emergenza Coronavirus insieme alla Cina. La stoccata del Presidente USA che intende bloccare i fondi americani destinati all’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Trump, stoccata all'OMS
Trump, stoccata all’OMS (Getty Images)

L’America adotta il pugno di ferro, Donald Trump – in piena pandemia – ha già dato prova di non andare tanto per il sottile: né quando voleva (non molto tempo fa) riaprire gli USA in quindici giorni, perchè parlare di lockdown a lungo termine per il Presidente americano era un’eresia, né quando ha attaccato velatamente la commissione medica non appena gli è stato fatto notare di aver sottovalutato l’emergenza Coronavirus. Se Cuomo, governatore di New York, dice: “Non esiste un re Trump ma solo un Presidente” come a sottolineare che non decide tutto lui, Donald ne approfitta per sferrare l’ennesima provocazione. Forse stavolta, però, non si tratta soltanto di scaramucce dialettiche.

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Donald Trump, infatti, nonostante l’emergenza COVID-19 in corso, ha deciso di bloccare temporaneamente i fondi economici americani destinati all’Organizzazione Mondiale della Sanità: il motivo è semplice, perlomeno secondo il Presidente. “Ha gestito male la pandemia – spiega – sostenendo la disinformazione della Cina sullo scoppio del virus. Il Coronavirus ha infettato due milioni di persone nel mondo, avrebbe potuto essere contenuto se l’OMS fosse stata più lungimirante. Invece ha scelto, aiutando la Cina, di insabbiare l’emergenza”.

Donald Trump, stoccata all’OMS: “Niente più fondi, ha insabbiato l’emergenza”

Trump attacca l'OMS sulla gestione della pandemia
Trump attacca l’OMS sulla gestione della pandemia (Getty Images)

Parole forti che suonano come rintocchi malauguranti in un contesto non facile, quello attuale, che vede l’America al primo posto per numero di vittime e contagi da COVID-19. C’è chi tenta, nell’entourage governativo, di far ravvedere Trump: “Non è il momento di ridurre i finanziamenti all’OMS e a qualsiasi altra organizzazione che sta tentando, in prima linea, di arginare il virus”, ammonisce anche il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres che successivamente chiede maggior coesione e meno polemiche sterili in un momento particolarmente complesso dal punto di vista storico e sociale: “È necessario mantenere l’unità della comunità internazionale per lavorare insieme in maniera univoca e solidale affinché il virus venga arginato il prima possibile così come le sue gravose conseguenze”, ha concluso il Segretario Generale ONU.

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Trump, al momento, non vuole sentire ragioni: a supporto del taglio netto che vuole intraprendere porta ad esempio gli attacchi ricevuti – in tempi non sospetti – quando aveva emesso un divieto sugli ingressi negli USA dei viaggiatori dalla Cina. Anche l’Italia, fra le prime nazioni a varare questo genere di provvedimento, venne velatamente attaccata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tutte “pezze d’appoggio” per il Presidente americano, sempre più determinato a sferrare l’ennesimo attacco frontale. Il blocco dei fondi destinati all’OMS, infatti, da temporaneo potrebbe diventare definitivo. Ora come ora, gli equilibri globali si complicano ulteriormente con l’America che gioca un ruolo fondamentale (sia per numero di malati e contagi che per rilevanza economica e sociale) in questa lotta senza confini da cui purtroppo nessuno, o quasi, sembrerebbe essere immune.

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