Coronavirus | Arriva il vaccino sotto forma di cerotto: pronto tra 5 mesi

Coronavirus | Il Dottor Andrea Gambotto a Live Non è la d’Urso ha rivelato di essere a lavoro per un vaccino sotto forma di cerotto

Nonostante il coronavirus stia piagando man mano l’interno globo, iniziano ad arrivare le prime buone notizie. Quelle che fanno ben sperare che questo incubo possa presto finire. Il Dottor Andrea Gambotto, professionista associato all’Università di Pittsburgh, durante un’intervista a Live Non è la d’Urso, ha rivelato di essere a lavoro ad un nuovo vaccino contro il virus.

Questo, a differenza degli altri studi, verrà somministrato sotto forma di cerotto. Questo particolare cerotto è costituito da 400 minuscoli aghi fatti di proteine e zucchero, pronti a dissolversi nella pelle.

Al momento questo vaccino ha superato la fase murino ed è pronto, nel giro di qualche mese, ad iniziare la sperimentazione sugli uomini. Che il vaccino cerotto contro il coronavirus sia la cura che da mesi tutti stiamo aspettando?

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Live Non è la d’Urso | Come funziona il vaccino cerotto contro il coronavirus

Barbara d'Urso con l'infettivologo Bassetti
Bassetti, d’Urso (Screen)

Barbara d’Urso, dopo aver mandato in onda l’intervista realizzata ad Andrea Gambotto, che sta lavorando al vaccino cerotto contro il coronavirus, ha chiesto all’infettivologo Matteo Bassetti cosa ne pensi di questo metodo alternativo di somministrare la cura, visto che tutti ci immaginavamo un vaccino più “tradizionale”.

L’infettivologo Bassetti ci ha tenuto a fare i suoi complimenti a Gambotto, in quanto, qualora questo studio dovesse riportare i risultati sperati, sarebbe un sistema davvero innovativo. Visto che con grande facilità, e anche in maniera autonoma, tutti potrebbero sottoporsi alla cura contro il coronavirus.

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“E’ una tecnica straordinaria!” ha spiegato Bassetti a Live Non è la d’Urso. “Ci sono una serie micro aghi, fatti di materiale che si sciolgono nella pelle e portano l’antigine nel muscolo, che è molto irrogato dal sangue, e nel giro di due settimane nel modello murino si è riuscito ad avere gli anticorpi” ha concluso l’infettivologo.

Qualora i successivi test dovessero risultare positivi, il vaccino cerotto sarà pronto tra cinque o sei mesi. Oltre a questo studio, sembrano promettere molto bene anche gli esperimenti condotti in Iran, dove hanno trovato un potenziale vaccino attraverso un prodotto per polli.

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Il vaccino per il #coronavirus avrà la forma di un cerotto? Risponde l’infettivologo Matteo Bassetti #noneladurso

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Purtroppo, fin quando una cura non sarà trovata, non dobbiamo fare altro che restare a casa. Borrelli ipotizza che resteremo in quarantena anche per il primo maggio.

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