Come cucinare il cavolfiore in modo perfetto | ricette facili e veloci

Il cavolfiore è un ortaggio che si cucina in diversi modi, dalla cottura in forno a quello in pentola, segui i consigli su come sceglierlo e come cucinarlo.

Cavolfiore come cucinarlo
Cavolfiore come cucinarlo Fonte:Pixabay

Il cavolfiore è un ortaggio tipico della stagione invernale, che appartiene alla famiglia dei cavoli ed è caratterizzato dall’infiorescenza centrale molto carnosa che è a forma di fiore, circondato dalle foglie verdi.

E’ un ortaggio molto versatile, che si può gustare sia crudo che cotto, sia come primo piatto che come contorno. Il cavolfiore apporta pochissime calorie, circa 25 per 100 grammi, inoltre è ricco di potassio e vitamina C, utile perchè facilita l’assorbimento di ferro in esso contenuto. Questo ortaggio è consigliato per le persone che soffrono di anemia.

Esistono diverse varietà in Italia, ecco quali: il cavolfiore Gigante di Napoli, il Tardivo di Fano, il cavolfiore verde, e il cavolfiore Violetto di Catania.

Noi di CheDonna.it vi diamo qualche consiglio su una corretta  cottura.

Cavolfiore: come sceglierlo e conservarlo

Come scegliere il cavolfiore
Come scegliere il cavolfiore Fonte:Pixabay

Prima di acquistare il cavolfiore è opportuno saper distinguere uno di qualità, ecco come:

  • assicuratevi che sia ben chiuso e compatto;
  • l’infiorescenza deve essere bianca, soda e senza macchie;
  • le foglie devono essere: verdi croccanti e non avvizzite;
  • acquistarlo in primavera e in inverno.

Il cavolfiore è un ortaggio molto delicato quindi si deve prestare attenzione, in quanto si deteriora facilmente.

Quando lo conservate eliminate le foglie e tagliate il gambo, se non lo dovete consumare subito, lo potete sbollentare, poi lo fate raffreddare e lo congelate porzionato.

Se lo cuocete subito, potete conservarlo in frigo per un massimo di 3 giorni, in un contenitore ermetico.

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Pulizia del cavolfiore

Come pulire il cavolfiore
Come pulire il cavolfiore Fonte:Pixabay

Il cavolfiore si deve pulire prima di cucinarlo, ecco come:

  • sistematelo su un tagliere;
  • eliminate le foglie esterne;
  • tagliate di netto il gambo;
  • dividete le cimette: potete facilitare l’operazione con un coltello;
  • immergetele in una ciotola ampia con acqua fredda per alcuni minuti;
  • sciacquate sotto acqua corrente;
  • lasciate scolare il cavolfiore nel colapasta prima di utilizzarlo per le vostre ricette.

Cottura

Cuocere il cavolfiore
Cuocere il cavolfiore Fonte:Pixabay

Adesso occupiamoci della cottura, dopo averlo pulito e separato le cimette, il cavolfiore si cuoce in acqua bollente o al vapore per qualche minuto.

Il tempo di cottura può variare, in base alla grandezza dei pezzi, per la cottura completa ci vogliono dai 15 ai 30 minuti, per le cimette circa 10 minuti, soprattutto se le preferite croccanti.

La cottura del cavolfiore però lascia degli odori in casa poco gradevoli, se volete cucinarlo senza odore, potete seguire dei consigli, come aggiungere poche gocce di succo di limone nell’acqua di cottura, oppure la buccia del limone direttamente.

Una valida alternativa al limone è mettere  sul coperchio un panno imbevuto di aceto oppure immergete nell’acqua della mollica di pane.

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Dopo la cottura il cavolfiore perde un pò di colore, se volete che rimani bianco, aggiungete il latte nell’acqua di cottura.Dopo aver cotto il cavolfiore potete gustarlo in diversi modi, ecco alcuni consigli per preparare ricette facili e gustose.

Ricette facili e veloci

Come già accennato, il cavolfiore si può cucinare sia al vapore che cotto in pentola con acqua, ma ci sono tantissime ricette da poter preparare a casa in modo facile e veloce per gustare al meglio questo ortaggio.

Ecco 4 ricette da poter preparare

1- Cavolfiori gratinati

Cavolfiore gratinato al forno Fonte:iStock Photo

 

I cavolfiori gratinati sono un contorno facile e sfizioso da poter preparare in pochi minuti ecco come: dopo aver pulito e tagliato il cavolfiore come consigliato sopra, tagliatelo in cimette, lo lessate in una pentola per circa 5 minuti. Trascorso il tempo, lo scolate, l’asciugate e lo sistemate in una pirofila unta di olio, distribuite la besciamella e il parmigiano e fate cuocere nel forno  a 180° per 10 minuti, poi gli ultimi 5 minuti  attivate il grill.

Se preferite dare un gusto più deciso al cavolfiore al forno potete aggiungere, la scamorza e il prosciutto cotto a dadini.

2- Pasta e cavolo

Pasta e cavolfiore
Pasta e cavolfiore Fonte:iStock Photo

E’ un piatto tradizionale della cucina italiana, si prepara in modo facile e veloce, ecco come: dopo aver pulito e lavato il cavolo, mettete in una pentola un filo di olio extravergine di oliva, uno spicchio di aglio, il peperoncino e il prezzemolo sminuzzato. Fate rosolare per qualche minuto, poi aggiungete il cavolfiore, girate con un cucchiaio di legno e lasciate mantecare per un minuto. Aggiungete 2 bicchieri di acqua e lasciate stufare il cavolo a fuoco lento, coprite con il coperchio per circa 20 minuti, girate e schiacciate leggermente con una forchetta. Aggiungete la pasta corta e lasciate cuocere per il tempo indicato sulla confezione, poi servite con un pò di parmigiano reggiano grattugiato.

3- Vellutata di cavolfiore

Vellutata di cavolfiore

La vellutata di cavolfiore è un primo piatto, molto leggero e nutriente, una ricetta che si preparare con:

  • cimette di un cavolfiore
  • 1 scalogno
  • 200 g di panna fresca
  • 1 mazzetto di sedano
  • 2 cucchiai di olio extra vergine q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 1, 5 lt di brodo vegetale
  • sale fino q.b.
  • 1 spicchio di aglio

Per preparare la vellutata, iniziate a tritare lo scalogno e l’aglio, trasferiteli in una casseruola, con lolio extra vergine di oliva e lasciate insaporire per 5 minuti circa a fiamma bassa. Poi adesso tritate le cimette di cavolfiore, il sedano e li mettete nella stessa casseruola con lo scalogno e l’aglio. Fate insaporire il tutto per 3 minuti poi versate il brodo vegetale, coprite con un coperchio e fate cuocere per 45 minuti a fuoco lento. Poi trascorso il tempo, frullate il tutto, poi aggiungete la panna, mescolate per bene e rimettete sul fuoco a fiamma media, girate con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchi sul fondo. Servitela con un pò di parmigiano reggiano grattugiato.

 

4- Frittelle di cavolfiore

Frittelle di cavolfiore
Frittelle di cavolfiore Fonte:Istock Photo

Le frittelle di cavolfiore sono un finger food da servire a cena che delizierà il palato di tutti i vostri ospiti. Ecco quali ingredienti occorrono:

  • 1 cavolfiore di 400 g
  • 150 g di farina
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 3 rametti di timo
  • 5 g di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • olio di arachide q.b.
  • pepe nero q.b,
  • sale q.b.

Pulite e lavate il cavolfiore, mettete le cimette in una pentola con abbondante acqua salata, fate bollire per 5 minuti, poi scolate e lasciatele raffreddare. Adesso dedicatevi alla pastella, mettete in una ciotola ampia la farina setacciata, unite il lievito di birra sbriciolato, lo zucchero e versate a filo 2 decilitri di acqua tiepida.

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Mescolate il tutto, fino a quando non otterrete una pastella liscia e omogenea, coprite la ciotola con un foglio di pellicola per alimenti e lasciate lievitare per un’ora in luogo tiepido. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato, il timo e una macinata di pepe, prendete una padella e mettete l’olio di semi di arachide, fate riscaldare e iniziate a immergere le cimette di cavolfiore nella pastella preparata e fate friggere per circa 2 minuti, oppure fino a quando non sono gonfie e dorate. Poi quando le togliete dal fuoco, lasciate assorbire l’olio in eccesso su carta assorbente.

verdure autunnali, cavolfiore Fonte foto: Istock

 

 

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