I dolci di Capodanno tradizionali sono diversi e abbracciano tutta l’Italia. Vediamo insieme alcune delle preparazioni che arricchiranno la vostra tradizionale cena di San Silvestro
La tradizione, quando si tratta di ricorrenze speciali, vince sempre. Come non portarla in tavola alla fine dell’anno? Il modo più dolce di accogliere il nuovo anno con una sfilata di preparazioni nelle quali cimentarsi e chicche da sapere.
Gustiamo la Campania con i rococò napoletani
Nella regione della Campania tra i dolcetti tipici troviamo sicuramente gli struffoli che accompagnano tutte le ricorrenze. Ma se ci spostiamo nei pressi di Napoli troviamo una pietanza dedicata proprio alla notte di San Silvestro, i rococò. Sono delle ciambelline costituite da una consistenza piuttosto dura e richiamano un po’ ai cantucci toscani.
Ingredienti (per 20 rococò)
- 1kg di farina 00
- 900 g di zucchero
- 700 g di mandorle già sgusciate
- 100 g di canditi
- 50 g di miele
- 100 ml di acqua tiepida
- 200 ml di succo di arancia
- Scorza grattuggiata di limone e arancia
- 15 g di pisto, un misto di spezie fatto di cannella, noce moscata, chiodi di garofalo
- Un pizzico di bicarbonato, uno di sale e una bacca di vaniglia
Per decorare
- 2 uova
- Un cucchiaio di zucchero
- 100 g di mandorle intere
Procedimento
- Tostare le mandorle e farle raffreddare
- Creare una fontana con la farina e versare al centro lo zucchero, le mandorle tritate, le scorze di arancia e limone, il pisto, i canditi e la vaniglia grattugiata
- In un pentolino scaldare leggermente il succo di arancia filtrato
- Toglierlo dal fuoco, aggiungere il miele e il bicarbonato
- Ad impasto morbido e compatto ricavare delle bisce, dare forma alle ciambelline e metterle su una teglia coperta da carta forno
- Decorare i rococò con le mandorle, spennellare il tuorlo
- Infornare a 150° per 30-40 minuti
- Toglierli dalla teglia quando saranno freddi
L’intramontabile torrone
Il torrone è sicuramente il dolce più gettonato ed è diffuso in tutta l’Italia, tra quelli più tradizionali ci sono quello di Cremona, di Alba, quelli sardi e siciliani.
Ingredient
- 150 g di nocciole
- 150 g di mandorle
- 150 g di noci
- 150 g di acqua
- 240 g di zucchero
- 160 g di miele
- due albumi
- un baccello di vaniglia
- ostie da pasticceria
Procedimento
- Tostare la frutta secca in forno a 150° per 10 di
- In un pentolino preparare lo sciroppo con acqua e zucchero
- In un altro pentolino far scaldare il miele e la vaniglia da versare poi sugli albumi montati a neve
- Aggiungere anche lo sciroppo e la frutta secca, unire il tutto e versare in uno stampo da plumcake ricoperto da carta forno
- Posizionare dapprima le ostie sul fondo
- Mettere in frigo a riposare per 10 ore
Pangiallo romano, il dolce dorato
La frutta secca è l’elemento protagonista di questo dolce romano. Un dolce rivestito da una croccante crosta dorata. Spesso viene dimenticato ma dal gusto davvero unico
Ingredienti
- 200 g di farina
- 300 g di uva sultanina
- 200 g di mandorle
- 200 g di noci
- 200 g di nocciole sgusciate
- 200 g di miele
- 100 g di pinoli
- 100 g di canditi
- 150 g di cioccolato
- Un cucchiaio di cacao amaro e la buccia grattugiata di una arancia
Per la glassa
- Due cucchiai di farina
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Una bustina di zafferano e acqua
- Mettere l’uva passa a bagno per 30 minuti
- In un pentolino scaldare il miele e aggiungere la buccia d’arancia
Procedimento
- Tritare la frutta secca e il cioccolato e metterli in una ciotola con i canditi, l’uva passa strizzata e il cacao
- Versare il miele e aggiungere piano piano anche la farina
- Impastare tutto
- dividere il composto in quattro panetti e metterli a riposare in forno spento per due ore circa
- Per la glassa mettere a scaldare in un pentolino la farina, l’olio e lo zafferano sciolto in un po’ d’acqua
- Aggiungerne acqua quanto basta fino a formare una pastella fluida per spennellare i panetti
- Infornare a 180° per 40 minuti