Pesto alla trapanese, ricetta tipica siciliana

Pesto alla trapanese, un’idea originale e molto semplice per condire la pasta. Ricorda da vicino quello ligure, ma ci sono ingredienti sorprendenti.

pesto trapanese Istock

Il pesto alla trapanese è un’alternativa interessantissima per condire la pasta. In teoria le busiate, un formato tipico che ha l’aspetto di sottili tubi attorcigliati su se stessi. In pratica però va bene qualsiasi pasta corta, oppure anche gli scialatielli.

Si chiama pesto perché secondo la storia furono proprio i genovesi a fare conoscere il loro tipico condimento nella zona di Trapani. Poi però la popolazione locale lo trasformò utilizzando ingredienti e prodotti tipici. Così nella ricetta base ci sono l’aglio, l’olio, il basilico, ma anche le mandorle, i pomodori e il pecorino.
Una salsa fredda per condire la pasta (calda oppure anche fredda), ma anche da utilizzare sopra un crostino di pane per un aperitivo.

Esistono poi versioni parallele, più ricche. Ad esempio il pesto alla trapanese con i filetti di acciuga, per dargli anche maggiore sapidità. Oppure il pesto alla trapanese con il tonno e le olive denocciolate o con l’aggiunta di pistacchio. In tutti i modi sarà gustosissimo.

Pesto alla trapanese, questa è la ricetta

basilico ricette

Ma come si prepara un ottimo pesto alla trapanese? La ricetta è molto semplice e anche veloce da realizzare.

Ingredienti:

un mazzetto di basilico freschissimo
2 spicchi d’aglio
un bicchiere d’olio extravergine d’oliva
100 grammi di mandorle pelate
6 pomodori maturi
pecorino grattugiato
sale
pepe

Preparazione:

Cominciate la ricetta del pesto alla trapanese sbucciando le mandorle. Portate a bollore un pentolino d’acqua, immergetevi le mandorle per tre minuti al massimo e poi scolate. Così sarà facilissimo sbucciarle anche solo con due dita.

Quando avrete finito, passate ai pomodori (perini o ciliegia). Praticate un taglio a croce sul fondo dei pomodori e gettateli in acqua bollente per un minuto. Quindi sbucciateli e fate perdere loro tutta l’acqua, oltre ai semi.
Grattugiate il pecorino, sbucciate e tagliate lo spicchio di aglio. Quindi lavate e asciugate il basilico. Mettete tutto in un mixer, pomodori compresi, insieme all’olio, al sole e al pepe. Frullate tutto e avrete un pesto alla trapanese perfetto. In alternativa ovviamente potete utilizzare il mortaio, come con il pesto alla genovese classico.

Il pesto alla trapanese si può tranquillamente congelare. Oppure si conserva per almeno quattro o cinque giorni in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

LEGGI ANCHE…
Impostazioni privacy