Paura di innamorarsi: come riconoscerla e superarla

Sempre più persone soffrono di quella che viene definita “paura di innamorarsi”. Scopriamo da cosa dipende e come superarla.

problemi di coppia

Vivere un grande amore è il sogno della maggior parte delle persone, comprese quelle più ciniche che, pur non ammettendolo a nessuno, ogni tanto si trovano a fantasticare l’incontro con la persona giusta, quella che sia in grado di capire, amare e sostenere senza chiedere nulla in cambio se non altro amore. Purtroppo, anche con tutta la volontà del mondo, a volte la vita può portare a desiderare tanto una cosa e a temerla al tempo stesso. Ed è così che si viene a creare quella che comunemente viene definita paura di innamorarsi, un problema così reale e presente da avere anche un nome scientifico che è philofobia, ovvero il blocco psicologico che sopraggiunge quando si pensa o si prova a dar via ad una nuova storia. Per fortuna, esistono dei modi per riconoscere il problema e trovare una soluzione, facendo si che l’amore non resti solo un sogno ma che, come giusto che sia, diventi qualcosa da cercare e ottenere al fine di rendere più bella la propria esistenza.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Questi sei sintomi indicano che sei particolarmente stressata

Se vuoi restare sempre aggiornata su tutto ciò che riguarda la psicologia e sulle strategie per vivere al meglio la tua vita CLICCA QUI!

Paura di innamorarsi, come riconoscerla

rifiuto e amore unilateraleFonte: Istock photos

Iniziamo da quelli che sono i sintomi più comuni di questo problema. Perché se alcune persone si dicono semplicemente restie ad affidare il proprio cuore ad un’altra persona, tante sono in realtà vittime di questo problema senza vederlo o accettarlo. Come per ogni ostacolo, però, basta imparare a riconoscere e accettare una data situazione per trovare le soluzioni in grado di porvi rimedio.

Quali sono quindi i sintomi della philofobia?

  • Paura di restare delusi
  • Ansia
  • Attacchi di panico
  • Sudorazione eccessiva
  • Tachicardia
  • Insonnia
  • Nausea
  • Difficoltà a respirare

Si tratta di sintomi che possono presentarsi in modo leggero, medio o addirittura grave e che in ogni caso impediscono tutte quelle azioni che possono portare alla nascita di una relazione sentimentale. Chi vive in questa condizione, pur desiderando di provare amore per qualcuno, si trova a dover combattere con ansia e tremori già al solo pensiero di avvicinarsi a qualcuno, andando poi verso esternazioni più forti se prova a mettere in pratica quanto desidera.
I motivi che portano a vivere questa condizione possono essere tanti e solitamente i più comuni sono una storia precedente finita male, un tradimento, un compagno violento o un dolore vissuto in modo troppo forte a causa di qualcuno che si amava.
Si instaura quindi una sorta di meccanismo di difesa volto a proteggere chi ha già sofferto tanto da altri dolori. Un meccanismo che però rischia di cancellare anche la possibilità di tornare ad essere felice, trovando magari la persona giusta alla quale affiancarsi.

Come risolvere il problema

Per far si che la situazione cambi, è importante prima di tutto lavorare su se stessi, ricordandosi che l’amore non è necessariamente qualcosa che fa male e che negarselo non rende la vita per nulla piacevole. Questo primo passaggio può essere seguito insieme ad un psicoterapeuta che può dare gli strumenti giusti sui quali lavorare o accompagnare durante tutto il percorso qualora lo si ritenga necessario.
Detto ciò, è bene capire cosa frena e fa paura perché così facendo si avrà anche modo di avvicinarsi alle persone giuste. Se la paura dipende ad esempio da un bisogno di libertà che stona con quello di avere un compagno, non c’è nulla di male. Basta riconoscerlo e cercare qualcuno che sia altrettanto libero e che non rischi di rendere la relazione opprimente. A quel punto, ovviamente, si dovrà essere pronti a scendere a qualche compromesso senza però snaturarsi. Per questo motivo conoscersi è il primo passo da fare per trovare un amore che renda felici.
Essere se stessi è sicuramente il modo migliore per trovare persone compatibili senza doversi poi snaturare con il rischio di andare nuovamente incontro ad ansie e sensazioni spiacevoli.
Infine occorre ovviamente buttarsi e cercare di fare conoscenze.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Far pace con la propria immagine allo specchio: ecco come fare

Se analizzarsi a fondo ha dato i suoi frutti, farlo sarà via via sempre più facile. Qualora le sensazioni spiacevoli e i sintomi sopra riportati dovessero continuare è sempre meglio farsi seguire più a lungo da uno psicoterapeuta, in modo da capire se alla base ci sono motivi che da soli non si è riusciti a comprendere e che una volta compresi e risolti possono dare finalmente la libertà necessaria per aprirsi all’amore senza indugi, riscoprendosi liberi di provare e ricevere sentimenti d’amore.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Leggi anche -> Paura di invecchiare: come affrontarla e superarla
Leggi anche -> Paura di cadere: come affrontarla e superarla
Leggi anche -> Paura delle visite mediche: come affrontarla e superarla

Impostazioni privacy