Bibite succhi di frutta, aumenta il rischio cancro?

Una recente ricerca pubblicata su una nota rivista medica ha fatto scattare l’allarme. Le bibite gassate e zuccherate, insieme ai succhi di frutti, sono potenzialmente cancerogene?

Le bibite zuccherate e i succhi di frutta aumentano il rischio della comparsa di un tumore? Nelle ultime ore il risultato di una ricerca francese ha lanciato un nuovo allarme.

Lo studio infatti ha messo in correlazione il consumo di bibite gassate, ma anche succhi, con l’aumento del rischio di contrarre alcune malattie potenzialmente dannose.

E subito si è scatenato il panico nei consumatori, anche perché i primi sono proprio i bambini. E allora cerchiamo di spiegarvi meglio.

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Bibite gassate e succhi, il rischio è calcolato

Bibite

La ricerca francese pubblicata sul British Medical Journal ha preso come campione oltre 100mila persone maggiorenni, con età media di poco superiore ai 40 anni.

E quattro su cinque di queste erano donne. Lo scopo era quello di dimostrare se ci fosse una relazione tra la comparsa dei tumori e il consumo di bibite con alto contenuto di zucchero, compresi i succhi di frutta.

Oltre a far ingrassare, c’è anche il sospetto che possano aumentare il rischio di malattie tumorali?

I volontari hanno compilato un paio di questionari ideati per misurare il consumo abituale su oltre 3300 prodotti e sono stati poi monitorati per nove anni.

Durante questo periodo a 2200 partecipanti è stato diagnosticato un cancro, in particolare 693 casi di tumore al seno.

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Quali sono quindi le conclusioni della ricerca? Un consumo pari a 100 ml di bevande zuccherate in più al giorno è stato associato ad un aumento del 18% di cancro in generale e in particolare del 22% rispetto a quello al seno mentre non sono stati riscontrati collegamenti diretti per il tumore per al colon retto e alla prostata.

Le donne più a rischio quindi sono quelle che consumano una grande quantità di biite zuccherate e succhi di frutta.

Quindi viene consigliato un utilizzo moderato e bilanciato, circa un bicchiere al giorno, per non correre rischi.

Invece un consumo regolare, cioè con grandi quantità, oppure tutti i giorni, sia di bevande gassate e zuccherate che di succhi di frutta aumenta il rischio di problemi oncologici accanto a quelli già noti per il cuore, il diabete, l’obesità.

Come spesso succede, il problema è quindi la quantità. Ma se proprio dobbiamo scegliere, allora puntiamo sui succhi di frutta, che almeno sono ricchi di vitamine, minerali e fibre diverse a seconda degli ingredienti.

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