Terzo mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere

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terzo mese di gravidanza, sviluppo feto (Istock Photos)

Terzo mese di gravidanza: come cresce il feto, quali sono i sintomi più comuni, come cambia il corpo della donna e quali esami fare

Siete giunte al terzo mese di gravidanza. L’inizio del terzo mese di gravidanza va da 8 settimane + 6 giorni e la fine corrisponde a 13 settimane + 1 giorno. Con questo mese state per concludere il primo trimestre di gravidanza. Tra i 3 trimestri, questo, molto probabilmente è quello più delicato, con sintomi e distubi abbastanza forti ma anche, il trimestre più emozionante, poiché nei primi tre mesi siete passate dall’eccitazione per la scoperta che presto sareste diventate mamme, alle prime ansie sulla gestione della gravidanza e al riorganizzare la vostra vita giorno dopo gorno. La routine, in queste settimane è stata stravolta, un po’ perché i sintomi non vi hanno permesso di condurre una vita semplice, vomito, nausee e sonnolenza sono state accanto a voi quasi sempre, e un po’ perché molte delle cose che facevate prima di scoprire di essere in dolce attesa, ora, non potete più farle; Cose come bere alcolici, fumare, mangiare pesce scrudo e via dicendo. Insomma, in questi primi tre mesi, non per tutte è stato facile. La vita è cambiata e cambierà ancora, ma molto di più di ora!

Ma ora, parliamo di questo terzo mese e scopriamo quali sono i sintomi che affliggono le donne in stato interessante, come superare alcuni disturbi e quali rimedi adottare.

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Terzo mese di gravidanza: i sintomi comuni

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terzo mese di gravidanza, i sintomi comuni (Istock Photos)

Gli eventuali sintomi della gravidanza come la nausea, nella maggior parte dei casi tendono a scomparire. Il corpo inizia a cambiare velocemente e la donna inizia a prendere i primi chili, distribuiti soprattutto su pancia e seno. In qualche caso, purtroppo però il peso potrebbe essere diminuito invece di aumentare, a causa di forti nausee e vomito. Intorno al terzo mese di gestazione la futura mamma può avvertire questi sintomi:

  • Senso di stanchezza e spossatezza: potresti risentire ancora quel senso di stanchezza che non ti lascia in pace. Ricorda che per ovviare a tale disturbo l’unica soluzione è quella di riposare appena ne senti la necessità. I livelli di ormoni – il progesterone in particolare – è in circolo e ciò può causare sonnolenza ma in particolar modo, appunto, un senso di stanchezza e spossatezza. Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno per reidratare continuamente il tuo corpo e il tuo bimbo.
  • Movimenti nella pancia che non sono quelli del bambino, ma si tratta di gas nell’intestino, determinato dal progesterone, un ormone dall’azione rilassante su tutta la muscolatura. Per questo potreste soffrire di flatulenza o potreste sentire il bisogno di espellere aria.
  • Meteorismo e gonfiore: potresti già aver accusato tali disturbi nelle settimane precedenti ma,ora in questo mese i sintomi potrebbero aumentare. Ti chiedi perché? La causa è da ricercare nel rigonfiamento delle pareti addominali che in questa settimana si estendono maggiormente. A questo sintomo sono legati di conseguenza anche altri disturbi come l’insorgenza di crampi e dolori al legamento rotondo dell’utero. Nulla di cui preoccuparsi, tutto rientra nella routine gestazionale. Il consiglio in tal caso è riposare il più possibile e per sgonfiare un pò l’addome bevi delle tisane a base di finocchio. Il finocchio, infatti, tra i tanti benefici ha la caratteristica di sgonfiare l’addome. Ma fai attenzione, non esagerare, in gravidanza alcune tisane sono vietate! prima di comprarle, leggi sempre se sono adatte al tuo dolce stato.
  • Gengive arrossate, sempre provocate dall’azione del progesterone, che provoca dilatazione di capillari e determina gonfior e sanguinamento.

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  • Prurito sulla pelle. Potresti iniziare a sentire la tua pelle prudere. In particolar modo nella zona dell’addome dove, appunto, la pelle inizia a tendersi per l’aumento del pancione. Tale prurito potresti accusarlo anche intorno al seno per lo stesso motivo, l’aumento della circonferenza dei tuoi seni. Il consiglio è di non grattarti convulsamente se dovesse comparire il prurito ma, adopera una crema apposita, da acquistare in farmacia. Ne esistono di diverse a tale scopo.
  • Aumento di peso: l’aumento di peso è accentuato nelle donne che non lamentano i sintomi legati alle nausee mattutine e di conseguenza hanno maggiore appetito. Mentre nelle donne che soffrono di nausee e vomito, si potrebbe riscontrare un calo di peso. In entrambi i casi, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
  • Apparizione della linea nigra: altro non è che una semplice linea verticale di colore scuro sul ventre. Alla fine di questo mese potrebbe iniziare a delinearsi sul tuo addome. Tale linea si scurirà con l’avanzare delle settimane ed è tipica nella maggior parte delle donne in stato interessante. Non tutte però accusano questo sintomo, che in realtà è più un fastidio estetico che altro. Dunque se non vedi apparire tale linea non preoccuparti, e anzi sei tra le fortunate.
  • Seno pesante e indolenzito: in questo mese potresti accusare un indolenzimento maggiore al seno, il quale risulterà più pesante e gonfio. Il seno, infatti, si sta preparando per il suo futuro sostentamento materno. Il consiglio in questo caso è di iniziare ad indossare reggiseni morbidi, preferibilmente senza ferretti o pizzi. Per intenderci quelli che si usano normalmente per lo sport e che siano comunque rigorosamente in cotone traspirante, in modo che la pelle possa respirare meglio.
  • Bruciore di stomaco e cattiva digestione: l’indigestione o il bruciore di stomaco è uno tra i sintomi più diffusi in gravidanza. Tale bruciore è dovuto all’aumento della pressione sul tratto gastrointestinale e per il livello dei tuoi ormoni che rallentano il processo digestivo in gravidanza. Il consiglio è fare piccoli pasti durante il giorno e continuativi. Anziché fare i normali 3 pasti, prova a farne 5 ma in quantità minori.
  • Vene visibili: verso la fine del terzo mese e con l’aumento del flusso sanguigno, le tue vene, specie nelle parti del seno e addome, potrebbero risultare più evidenti. Nulla di preoccupante, il consiglio è massaggiare regolarmente le zone interessate e fare delle lunghe passeggiate.
  • Problemi intestinali o stipsi: potresti avere dei cambiamenti a livello intestinale. La causa è da ricondurre agli ormoni e in particolar modo al progesterone che rallenta la peristalsi intestinale, ossia i movimenti che portano le feci all’ano. Il rimedio è aumentare le dosi di fibra, assumere pasta e pane ricchi di fibra e bere molta acqua.

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Molti di questi sintomi, una volta entrata nel secondo trimestre di gravidanza, tenderanno a diminuire e successivamente, a scomparire del tutto.  Mentre, ciò che aumenterà sarà il tuo appetito. Non avendo più le fastidiose nausee, tenderai ad assaporare – finalmente – tutti i cibi ed è così che aiuterai il tuo bimbo a crescere sano e in fretta.

Come sta crescendo il bambino nel terzo mese

Gravidanza,  cambiamenti
terzo mese di gravidanza, come cambia il corpo della mamma(iStock Photos)

Durante il terzo mese di gravidanza l’embrione si trasforma in un feto identificabile di essere umano. Durante la undicesima settimana di gravidanza cominciano a crescere ed a svilupparsi gambe, braccia e ossa, anche se sono ancora flessibili, cominciano a indurirsi. L’allungamento del suo collo, permette al tuo bambino di rigirarsi nel sacco amniotico. Questa è la settimana in cui, nel feto maschio, inizia la produzione di testosterone.

Continuano a crescere i follicoli piliferi mentre le orecchie si trovano nella loro posizione definitiva. Il tuo bambino è già in grado di aprire e chiudere la bocca e anche sbadigliare.

Nella dodicesima settimana  la maggior parte degli organi sono ormai formati: stomaco, fegato, polmoni e pancreas, anche se ancora non sono in funzionamento sono già chiaramente distinguibili nell’ecografia.Questa 12° settimana è di vitale importanza per la crescita del feto poiché è proprio ora che il suo cervello è in fase di sviluppo e le sue cellule nervose iniziano a moltiplicarsi molto velocemente. L’intestino del tuo bambino inizia a fare le prove per una corretta digestione, iniziando ad alzare e ad abbassare ritmicamente lo stomaco. Iniziano a formarsi in questa dodicesima settimana anche le corde vocali così come i reni che iniziano a lavorare per la produzione di urina.

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Durante il terzo mese di gestazione, inoltre, avviene un cambiamento molto importante per stabilire i primi rapporti tra il feto e il mondo esterno: comincia infatti a svilupparsi il senso dell’udito. Potete quindi cominciare a cantare qualche canzone e ninna nanna al piccolo, che, ascoltando le voci di papà e mamma, comincerà a riconoscere le melodie che sentirà poi durante i primi mesi di vita. Alla fine del terzo mese il feto misura circa 10 centimetri e pesa intorno ai 50 grammi. E sempre alla fine di questo mese, intorno la 13° settimana, i suoi reni hanno iniziato a lavorare e il feto comincia a produrre urina. In questo stadio della gravidanza, l’urina viene fatta passare nel liquido amniotico che circonda il bambino. Le ovaie – se sarà una femmina – e i testicoli – se sarà un bel maschietto – in questa settimana sono formati. Il tessuto osseo inizia anche a crescere nelle gambe così come nelle braccia. Questa è anche la settimana durante la quale il bambino inizia a sviluppare – sulle punte delle sue dita- le sue impronte digitali.

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Come sta cambiando il corpo della mamma nel terzo mese di gravidanza

Terzo mese di gravidanza, cambiamenti(Thinkstock)

A semplice vista non è ancora possibile accorgersi che stai aspettando un bambino, ma dentro di te si stanno verificando importanti cambiamenti.
L’utero cresce rapidamente per ospitare il feto, ormai è grande come un pompelmo e si incastra nella pelvi.
Probabilmente noti il seno più pesante e teso del normale, così come la pelle dell’addome abbastanza tirata.  Seguendo un’alimentazione bilanciata e completa non dovresti aver preso più di uno o due chili, l’aumento di peso infatti non diventa significativo fino al quarto o quinto emse, quando il peso del feto e del liquido amniotico influiscono in maniera più evidente.
I cambiamenti più importanti però sono proprio quelli che non si vedono a colpo d’occhio: durante il terzo mese di gravidanza infatti l’aumento degli ormoni potrebbe portarti ad essere più sensibile del solito, non stupirti quindi se puoi scoppiare a piangere o a ridere senza un motivo apparente, è normale!

Probabilmente da poche settimane ti sei resa conto di alcuni cambiamenti positivi nel tuo corpo ma non ne conosci il motivo. Ebbene se non lo sai con certezza, il tuo dolce stato porta anche dei bei miglioramenti sul tuo corpo e in particolare sulla tua pelle. Ti sei accorta che per effetto del progesterone che hai in circolo – gli ormoni – la tua pelle risulta più lucente? È proprio così, gli effetti positivi della gravidanza sono anche questi.  I capelli potrebbero sembrare più spessi e più lucenti e sporcarsi di meno del solito. Così come potresti notare che le tue unghie crescono ad un ritmo nettamente più veloce di prima.

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Gli esami da fare nel terzo mese d’attesa

terzo mese di gravidanza controlli ed esami da fare
terzo mese di gravidanza, esami da fare (Istock Photos)

Durante la fine di questo mese (intorno la 12° settimana) si effettua una delle più importanti ecografie per scartare tutte le principali anomalie possibili. Possiamo inoltre sapere con certezza se si tratta di una gravidanza gemellare e se lo sviluppo del feto è adeguato in rapporto con la sua età gestazionale.
Il dato più importante che si verifica in questa ecografia è la misurazione della piega nucale e dell’osso nasale, per determinare  il fattore di rischio di anomalie cromosomiche.

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Mentre l’amniocentesi in genere si esegue a partire dalla 15° /18° settimana, la villocentesi si esegue in epoca più precoce, intorno alla decima /dodicesima settimana, quindi se dovete eseguiore questo esame, la fine di questo mese di gravidanza è il momento giusto. Tra la 9° e la 14° settimana è possbile, tramite un semplice prelievo del sangue, eseguire il b-test e la traslucenza nucale fetale,che assieme danno luogo all’ultrascreen.  Utili per scongiurare malformazioni cromosomiche del feto.

In questo mese, se vi sentite bene e sotto parere del medico, iniziate a camminare giornalmente, facendo lunghe passeggiate all’aria aperta. In tal modo, con 30 minuti al giorno, potete tenere sotto controllo il vostro peso, migliorare la circolazione sanguigna negli arti inferiori e ridurre il senso di pesantezza nelle gambe. In più, il vostro umore ne uscirà migliorato e sicuramente più rilassato. Il contatto con la natura rende il vostro corpo e la vostra anima più predisposta ad accettare i cambiamenti che verranno.

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