La frutta di stagione: quale scegliere nel mese di Maggio

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La frutta di stagione, mese di maggio (Istock Photos)

La frutta di stagione: quale scegliere nel mese di Maggio. Tutti i sapori dei frutti stagionali. Quale comprare e perché mangiarne fa bene al nostro organismo

Il mese di Maggio è un mese di “preparazione” alla bella stagione estiva. Iniziamo a chiederci quando finalmente andremo al mare, il sole è ogni giorno sempre più caldo e la prova costume si avvicina semre più. Allora, proviamo a capire quale frutto di stagione sia meglio mangiare, perché fa bene al nostro organismo rispetto a consumare un frutto fuori stagione e quali sono i frutti del mese di maggio che madre natura ci regala per il nostro benessere psicofisico. Scopriamolo insieme con la frutta del mese di Maggio.

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La frutta di stagione disponibile a Maggio

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frutta di stagione, mese di maggio (Istock Photos)

Con l’inizio del mese di maggio le giornate finalmente sono più calde, si allungano e facendo la spesa al mercato i banchi della frutta si riempiono di alimenti succosi, nutrienti ma allo stesso tempo freschi e strabordanti d’acqua, grazie ai quali possiamo disintossicarci dalle tossine accumulate durante l’inverno, combattere la ritenzione idrica e fare una bella scorpacciata di vitamina C.

E allora, per tutti gli amanti del mangiare sano e per tutti coloro che vogliono arrivare all’estate in forma, non vi resta che prendere carta e penna e appuntarvi tutta la frutta da comprare, quella genuina del mese di Maggio. Scopriamo la lista della spesa!

Le nespole (amiche dell’intestino)

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La frutta di stagione: mese di maggio, le nespole (Istock Photos)

Proprio in questo mese di maggio, le nespole fanno il loro ingresso nella dieta mediterranea. Dal colorito giallo-arancio intenso sono ricchissime di vitamina C, calcio e carboidrati. Dalle proprietà astringenti per l’intestino soprattutto se mangiata ancora acerba, la nespola al contrario se mangiata molto matura acquista proprietà fortemente lassative. Ottime per preparare delle dolcissime e nutrienti confetture per la prima colazione. Le nespole hanno proprietà antinfiammatorie e diuretiche; aiutano a regolare la funzionalità intestinale e quella epatica e sono un blando antipiretico. Con la corteccia essiccata delle nespole si preparano decotti che possono essere usati come antidiarroici o come antinfiammatori per il cavo orale.

In più, le nespole contengono molta vitamina A e sono ricche di acido formico, (una fibra alimentare); grazie a questa sostanza, le nespole hanno un ottimo potere saziante e sono dunque molto utili in caso di diete digradanti. Hanno poche calorie (100 grammi di nespole apportano solo 27kcal) e contengono moltissimi minerali. Le nespole sono anche uutili in caso di ernia iatale.

I semi delle nespole però non vanno assolutamente mangiati in quanto contengono acido cianidrico, cioè, una sostanza molto velenosa per il nostro organismo.

Le ciliegie (utili in caso di infiammazioni articolari)

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frutta di stagione. mese maggio, le ciliegie (Istock Photos)

Le ciliegie, dal sapore zuccherino e dal colorito rosso porpora, sono buone alleate per chi soffre di infiammazioni articolari. Nascono nel mese di maggio e sono disponibili in natura sino a fine luglio. E’ un ottimo antidolorifico naturale per problemi legati alle ossa ma, non solo, le ciliegie contengono una discreta quantità di vitamina A e C. Questo frutto così dolce e particolare, visto che si raccoglie a grappolo, è particolarmente dissetante durante la stagione calda in quanto contiene molti sali minerali ma allo stesso tempo ha proprietà diuretiche, lassative e per finire depurative. Presenti anche sostanze antiossidanti, principalmente antociani. Infatti, la presenza di antocianine, potenti antiossidanti, rende questi frutti un importante alleato nel bloccare l’accumulo di depositi lipidici nelle arterie e nel combattere l’azione dei radicali liberi.

Le ciliegie sono ricche di zuccheri ma con un minimo apporto calorico, appena 38 kcal ogni 100 grammi, ideali quindi per una dieta ipocalorica. Presentano inoltre un buon assortimento di acidi organici ed una discreta quantità di potassio.

Le ciliegie aiutano a depurare il fegato e favoriscono il buon sonno. Grazie al buon contenuto di potassio, sono consigliate nella dieta per ipertensione, mentre le fibre delle quali sono ricche aiutano nelle diete dimagranti.  In cosmesi, si utilizza la polpa delle ciliegie come rinfrescante ed astringente su pelli irritate; si possono preparare inoltre maschere per rivitalizzare la pelle del viso.

Le fragole ( combattono il colesterolo )

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frutta di stagione: mese di maggio, le fragole (Istock Photos)

Le fragole sono un altro frutto di stagione che apporta numerosi benefici al nostro organismo. Dal colore rosso acceso, la fragola ha origini francesi molto antiche: la prima varietà coltivata risale addirittura agli inizi del Settecento. Questo frutto è caratterizzato da un intenso profumo e un sapore dolce. La superficie della fragola è ricoperta da numerosi puntini di colore giallo o marrone.

Le fragole sono facilmente deperibili ed è quindi opportuno conservarle in frigorifero, nello scomparto meno freddo, per un massimo di 3 giorni, possibilmente su vassoi di cartone o lasciate nel cestino in cui sono state acquistare, in modo che circoli l’aria. La fragola possiede moltissime virtù salutari: innanzitutto ha un altissimo potere antiossidante che supera di 20 volte quello di altri alimenti e un ricco contenuto di vitamina C rispetto agli agrumi. Ma non solo, la fragola è anche ricchissima di calcio, ferro e magnesio ed è consigliata a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento. Inoltre è particolarmente indicata per combattere il colesterolo. L’acido salicilico aiuta a mantenere sotto controllo la pressione e la fluidità del sangue. La fragola ha anche un alto contenuto di fosforo ed è utilizzata per le proprietà lassative, diuretiche e depurative. Le fragole sono anche buone fonti di acido ellagico, che è un efficace anticancro. Sono anche rinfrescanti, diuretiche, depurative e disintossicanti. Contengono infine lo xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili di un alito cattivo.

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Le fragole, essendo costituite per il 90% da acqua, sono povere di grassi e aiutano quindi a drenare i liquidi e ciò rende più bella la pelle proprio per la presenza di particolari enzimi che attivano il metabolismo dei grassi, favorendo il ricambio cellulare. Molto adatte anche per la prevenzione delle rughe quando vengono utilizzate come maschera per il viso rendono la pelle più morbida al tatto e vellutata.

I kiwi ( prevengono la depressione)

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Frutta di stagione, mese di maggio, i kiwi ( Istock Photos)

Il kiwi è uno tra i frutti più salutari in natura. Il suo apporto di nutrimenti è molto elevato. Infatti il kiwi presenta un apporto elevatissimo di vitamina C, molto di più rispetto a frutti quali arance e mandarini.  Per questo motivo, risulta molto utile nel prevenire e curare influenza e raffreddore e nel rinforzare il sistema immunitario. Per soddisfare il fabbisogno giornaliero di Vitamina C del nostro organismo, basta consumare un kiwi al giorno. In alcuni casi è stato impiegato come “alleato” nella terapia contro il cancro, contribuendo ad allungare la vita del paziente. Il kiwi è in grado di prevenire e alleviare i problemi circolatori connessi con la gravidanza, quali la pesantezza alle gambe, le vene varicose e le emorroidi. Ma non è tutto: combatte molte forme di anemia e la debolezza dell’organismo. Protegge anche il corpo dagli effetti dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento molto più dell’utilizzo di creme e integratori. Inoltre si è rivelato un ottimo protettore di denti, gengive e vasi sanguigni, avendo tra l’altro un ottimo potere cicatrizzante. L’acido ascorbico contenuto nel kiwi è in grado di trasformare il colesterolo in sali biliari, espellendolo dall’organismo e la carenza di ascorbato nel sangue dei fumatori, viene riequilibrata dalle proprietà di questo frutto che si è rivelato anche molto utile contro la stipsi e la prevenzione della depressione, stanchezza cronica e disordini dell’apparato digerente. Infine la consistente presenza di calcio e fosforo, svolge un’azione protettiva sulle ossa, prevenendo e combattendo l’osteoporosi; gli specialisti consigliano anche il consumo di questo frutto per chi ha una pressione arteriosa elevata. Non è però ben tollerato da tutte le persone e alcuni lamentano reazioni allergiche a seguito della sua ingestione.

Le albicocche (amiche della pelle)

albicocche
Frutta di stagione, mese di maggio ( Istock Photos)

Le albicocche, dal sapore succoso e dolcissimo e dal colore giallo-arancio, sono uno dei frutti per antonomasia prettamente estivo. Presenti in macedonie e apprezzatissime come confetture, le albicocche hanno proprietà nutritive e benefiche elevate per il nostro benessere fisico, altamente digeribile, ipocalorico e con un indice di sazietà notevole. Infatti 100 grammi di albicocche contengono solo 12 kcal. Ma attenzione alle albicocche sciroppate, poiché 100 grammi corrispondono a 63 kcal. Mentre, le albicocche secche e quelle cotte sono sconsigliate in caso di diabete.

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Esistono diverse varietà di albicocche, simili di gusto ma che variano nella grandezza e nel colore, inoltre sono stati prodotti degli ibridi molto apprezzati come la Percocca ottenuto ibridando pera e albicocca.

L’albicocca è tra i frutti che contengono le dosi più elevate di potassio e carotene; il carotene è una sostanza molto importante, utilizzata dall’organismo per la produzione di vitamina A. Inoltre l’albicocca è ricca di vitamina B, C e PP e di diversi oligoelementi come magnesio, fosforo, ferro ecc. Due etti di albicocche fresche forniscono il 100% del fabbisogno di vitamina A di un adulto, ideale per chi ha carenza di questa vitamina con conseguenti malattie degli occhi, della pelle, gastrointestinali. Prevengono la formazione di radicali liberi, aumentano le difese immunitarie, stimolano l’appetito, sono utili in caso di anemia, spossatezza, depressione. Il frutto fresco è astringente, mentre se essiccato è lassativo.
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Nella cosmesi l’albicocca è stata sempre associata alla cura della pelle. L’olio ottenuto dai suoi semi è molto efficace sia per il trattamento delle smagliature che delle rughe del viso. In più,

per aiutare la pelle ad abbronzarsi in modo intenso e omogeneo l’albicocca è un ottima alleata. Prima di cominciare a esporsi al sole si puo’ preparare la pelle con una maschera ottenuta schiacciando la polpa di cinque albicocche da tenere in posa sul viso per almeno venti minuti.

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