Carta stagnola: gli utilizzi inaspettati che probabilmente non conoscevi

Sapevi che la carta stagnola è ottima per pulire alcuni materiali? Scopri tutti gli utilizzi alternativi e aspettati della carta alluminio.

carta alluminio

La carta stagnola è un oggetto indispensabile in cucina, utilizzato per la conservazione degli alimenti e per alcuni tipi di cottura, come ad esempio per rivestire teglie da mettere in forno.
Questa utilissima carta, però, non serve soltanto per un uso di tipo alimentare e culinario ma ha tantissimi usi alternativi che la rendono particolarmente preziosa in cucina e non solo.

Tra gli utilizzi più inaspettati, la carta stagnola (detta anche carta alluminio) può essere utilizzata per lucidare l’argenteria: una soluzione economica ed ecologica, che vi permetterà di far risplendere posate e piatti in argento senza dover ricorrere a prodotti chimici molto spesso costosi, inquinanti e pericolosi per la salute e l’ambiente.

Come utilizzare la carta stagnola per lucidare l’argento? Basta immergere gli oggetti in una miscela di acqua bollente e bicarbonato (la dose giusta è di due cucchiai per ogni litro) contenuta in un contenitore di plastica rivestito di carta stagnola. La carta deve essere sistemata con il lato lucido rivolto verso l’altro. Si creerà una schiuma pulente che poi andrà sciacquata sotto l’acqua corrente, infine asciugate con un panno morbido.

Quello della pulizia dell’argento è soltanto uno dei possibili usi alternativi della carta alluminio: ecco quali sono gli altri utilizzi possibili.

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Usi alternativi della carta stagnola: li conoscevi?

alluminio lavatrice

1) Se hai degli alberi da frutto, puoi evitare che gli uccelli rovinino il tuo raccolto con un sistema economico e semplicissimo: lega in giardino delle striscioline di carta stagnola lunghe circa 30 cm ad uno spago. Il vento le muoverà, spaventando gli uccelli che si terranno alla larga dai frutti.

2) La carta stagnola può trasformarsi in una sacca da pasticcere: basta creare un cono con un foglio lasciando una piccola apertura in punta e riempire la sacca con crema o panna montata. Per evitare di sporcare, ricordatevi di piegare la parte superiore.

3) Se avete l’abitudine di usare lo zucchero di canna, sapete che tende a solidificarsi in blocchi: per ammorbidirlo mettete il blocco di zucchero nella stagnola e sistemate il “pacchetto” in forno alla massima temperatura per 5 minuti. Lo zucchero tornerà alla sua consistenza originaria, ma attenzione a non scottarvi!

4) Oltre che per lucidare l’argenteria, la carta stagnola funziona perfettamente come spugnetta per pentole e padelle in acciaio. Appallottolandone un po’ otterrete una spugnetta perfetta anche per vetro e ferro, ma non usatela su pentole antiaderenti per evitare di rovinare il rivestimento.

5) Se i vostri ospiti sono in ritardo e avete già scaldato il pane, rivestite una ciotola o un cestino con carta stagnola e sistemate all’interno il pane avvolto in un tovagliolo. In questo modo manterrà il calore e la fragranza.

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