Quante volte tagliare i capelli in un anno? Scopriamolo

Quante volte tagliare i capelli in un anno? Se si desidera sfoggiare una chioma con un taglio impeccabile, seguite i nostri consigli.

Quando tagliare i capelli
Tagliare i capelli Foto:Adobe Stock

La domanda che molte donne si pongono è: quante volte si devono tagliare i capelli in un anno? Non è poi così difficile rispondere, se vi fate seguire dal vostro hair-stylist, potete chiederlo a lui direttamente, oppure sarà proprio lui a farvelo notare.

Non esiste una regola bene precisa, molto dipende da quanto curate i vostri capelli. Se gli date la giusta idratazione e fate delle maschere ristrutturanti e per prevenire le doppie punte è già un passo importante. Inoltre si deve tener presente del taglio dei capelli, ce ne sono alcuni che necessitano di ripetute spuntatine. Spesso dopo un pò di tempo, i capelli perdono la forma e il taglio, quindi cerchiamo di capire quando si devono tagliare i capelli durante l’anno.

Quante volte tagliare i capelli in un anno?

Tagliare i capelli
Foto:Adobe Stock

Come già ribadito non esiste una regola unica per tagliare i capelli, ma dipende dal tipo di capello, taglio e dalla cura e attenzione che si presta.

Inoltre quando si tagliano un pò i capelli, si fortificherà la chioma e sarà non solo più bella, ma anche più sana. In media si devono tagliare ogni 2-3 mesi, quindi dalle 4 alle 6 volte all’anno, ma non è una regola. Sicuramente se i capelli saranno sfibrati e secchi anche dopo poco, non è necessario aspettare.

Purtroppo se ogni giorno, non si presta la giusta cura e attenzione, proteggendo i capelli non solo dall’inquinamento atmosferico, dai trattamenti aggressivi, dovremmo sfoltirli e tagliarli più spesso.

Quindi possiamo dire che le variabili sono tante, non si deve solo considerare la natura del capello e lo stato di salute, ma anche il tipo di taglio che avete. Secondo alcun hair stylist non è vero che tagliare i capelli spesso fa ricrescere la chioma più velocemente, questa è solo una leggenda metropolitana. Il ciclo di crescita dei capelli, dipende da diversi fattori come la genetica, l’etnica, l’utilizzo di integratori e di farmaci.

Il taglio è indispensabile per eliminare le doppie punte e rendere i capelli più sani. Quando decidiamo di tagliare i capelli, la chioma appare più voluminosa perché eliminiamo le parti finali delle ciocche, che di solito sono più sottili, con doppie punte e  sfibrate. Sicuramente se non siete attente quando asciugate i capelli, utilizzate in modo errato la piastra e il phon, tendete a rovinare le punte più facilmente.

Inoltre i capelli vanno protetti dall’inquinamento e smog, quindi dopo il taglio i capelli appariranno più forti e sani.

Sicuramente anche la scelta dei prodotti come shampoo, balsamo, creme e protettori, possono influenzare positivamente sulla qualità del capello.

Come cambia la frequenza del taglio in base al capello

Tagliare i capelli
Foto:Adobe Stock

Come già detto, non esiste un tempo preciso, si consiglia tagliare i capelli ogni 3 mesi. Ci sono tagli che richiedono una spuntatina più frequente, scopriamo.

-Capelli corti:vanno tagliati frequentemente, per evitare che si possa perdere la forma dopo la ricrescita. Il consiglio è tagliarli ogni 4 settimane se avete una ricrescita veloce, viceversa li tagliate ogni 6 settimane.

-Capelli tinti: la tintura può danneggiare i vostri capelli, soprattutto se si utilizzano quelle che contengono l’ ammoniaca, che rendono la chioma più fragile e le punte più secche e sfibrate. Tagliate i capelli ogni 3 settimane se i capelli sono corti, se sono lunghi anche ogni 4 mesi. Sicuramente con il taglio si eliminerà il colore sbiadito.

-Capelli ricci: si perde la definizione del riccio, se vengono lasciati così e non tagliati spesso. Almeno ogni 4-5 settimane, se il taglio è corto, per capelli lunghi invece, potete provare anche ogni 3-4 mesi. In caso di capelli lunghi e scalati, non appena lo ritenete opportuno, recatevi dal vostro hair stylist. Non trascurate mai i capelli ricci, perchè hanno bisogno di trattamenti maggiori perchè tendono a disidratarsi più in fretta e a fare più nodi.

-Capelli lunghi: hanno bisogno di cure particolari, devono essere sempre ben idratati, splendenti e non sono sfibrati. Si consiglia di tagliarli ogni 4 mesi, ma solo se avete cura e seguite i giusti trattamenti di bellezza. In caso contrario invece riducete il tempo. Tutto dipende anche se sono capelli tinti o che sono stressati dai diversi trattamenti di asciugatura, permanente.

Possiamo concludere affermando che:

  1. E’ necessario tagliare i capelli ogni 2 mesi quando sono trattati con prodotti chimici o con tintura, quando si utilizzano le piastre ogni giorno per rendere i capelli più lisci.
  2. Provvedere al taglio una volta al mese, per mantenere il taglio corto in perfetta forma. Le donne che hanno il taglio pixie, devono recarsi dal parrucchiere ogni quattro settimane. Per il taglio bob, il consiglio è di ritornare al salone di bellezza dopo otto settimane.
  3. Tagliare i capelli ogni 4 mesi, se sono ricci e non scalati.
  4. Non trascurate mai la frangia: che richiede una maggiore cura.
Impostazioni privacy