Disney | Il segreto dietro i colori di principi e principesse

Nel magico mondo Disney sono i dettagli a fare la differenza ecco allora che una scelta cromatica può avere un significato semplicemente insospettabile.

colori Sirenetta
Immagini da Instagram

I cartoni animati della Disney sono disseminati di dettagli che li hanno resi indimenticabili, particolari scolpiti nella nostra mente spesso senza che neanche ce ne possiamo accorgere.

Certo, ci sono le canzoni, le battute quei personaggi indimenticabili ma, e forse proprio non lo avevamo mai realizzato, ci sono anche i colori.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Cartoni Disney: battute che avremmo voluto sentir dire ai protagonisti

I capelli rossi di Ariel, la sua coda verde, il vestito dorato di Belle, la criniera nera di Scar, sono tutti elementi che concorrono a disegnare nella nostra mente il ricordo che abbiamo dei nostri cartoni preferiti.

C’è chi di simili dettagli ha fatto un vero e proprio oggetto di studio, estrapolando una vera e propria teoria dei colori in versione Disney.

I colori della Disney e i loro significati

La bella e la bestia
Foto da Instagram @mirrorsimona

In linea generale, quando si sceglie il look di un personaggio, si preferisce orientarsi verso colori più tenui se è una figura positiva e tonalità più scure se è un cattivo o un suo aiutante.

La Disney ha però fatto molto di più.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Principesse Disney e illusioni makeup: bugie beauty nelle favole

Come spiegato dal sito americano Vennggage, tra i leader mondiali delle grafiche online, ogni colore e sfumatura comunica allo spettatore emozioni diverse.

Il sito ha creato l’infografica che potete vedere qua sotto, 40 personaggi Disney e Pixar tra gli 80 selezionati per lo studio (40 eroi e 40 villain) sono divisi in base al proprio colore dominante.

Dall’immagine si evince come la Disney ha messo appunto una serie di caratteristiche dalle quali lo spettatore evince oramai in automatico la natura stessa del personaggio.

Il giallo diviene ad esempio icona di gioia, energia e intelletto. Esempi perfetti sono a tal proposito Biancaneve, simbolo di felicità e voglia di fare, Pocahontas, in lotta contro l’odio e il pregiudizio, e Belle, amante dei libri e capace di vedere il buono e il bello in una creatura mostruosa.

Il nero è invece inequivocabile simbolo di malvagità e morte ma anche di eleganza. Ricordiamo a tal proposito la strega del mare Ursula, che ruba la voce alla sirenetta Ariel, l’abito di Frollo, il crudele giudice del Gobbo di Notre Dame, e la criniera di Scar, lo zio di Simba che uccide Mufasa e ne usurpa il trono.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Risvegli da fiaba: come sarebbero le Principesse Disney di prima mattina

Un discorso a parte meritano invece viola e blu, colori decisamente meno nettamente schierati tra bene e male.

Il viola richiama un senso di nobiltà, di ambizione e di potere. E’ il colore di Malefica, colei che maledice la principessa Aurora, ma anche della strega di Biancaneve, Grimilde. Viola è però anche il gilet di Aladdin e il mantello che Anna, indossa per gran parte del film Frozen.

Il blu rappresenta invece fiducia, lealtà e stabilità come per Cenerentola – una ragazza umile, che resta sempre fedele a se stessa e la sua famiglia nonostante venga vessata – ie Alice, che nel Paese delle Meraviglie mostra tutta la fiducia che ripone nel prossimo. Il blu viene così untato anche per smorzare la negatività nei confronti di alcuni villain, come Stitch che nasce per essere cattivo, ma quando atterra dallo spazio sulle Hawaii e conosce la piccola Lilo cambia pian piano e diventa un amico leale.

Infine il verde che viene associato a un percorso di formazione e cambiamenti: come per Ariel la cui coda racconta tutta la sua voglia di una nuova vita o per Mulan, una giovane donna che dovrà trovare l’equilibrio tra il suo esser donna e la sua voglia di avventura.

colori disney
Foto da Vennggage

Ma la Disney era consapevole di realizzare tutto ciò? spiega Francesco Linguiti, esperto di semiologia degli audiovisivi:

“È praticamente impossibile che Walt Disney abbia scelto determinati colori per i suoi film con l’intento di comunicare un dato messaggio. Ma è molto interessante notare come determinate caratteristiche si ritrovino in personaggi tanto diversi per cui è stato scelto lo stesso colore dominante”

Difficile in effetti pensare che tutti gli animatori Disney, in diverse epoche e situazioni, fossero coscienti del potere dei colori ma le loro scelte restano comunque significative e hanno segnato anche la nostra attuale percezione del mondo dei colori.

Impostazioni privacy