Benefici e RICETTE di cavolfiori, porri e germogli

Sapevate che i gambi del broccolo sono una grande fonte di fibre, che aiutano il transito intestinale e mantengono in salute il prezioso microbiota, ovvero l’insieme di batteri intestinali che ci garantisce la salute e la giovinezza? Eppure finiscono nella spazzatura. Un altro alimento che spesso finisce nella spazzatura è il cavolfiore, di questo le foglie. Scopriamo insieme tutti i benefici di cavolfiori porri e germogli e alcune ricette semplici e veloci. 

cavolfiori, porri e germogli
Benefici e RICETTE di cavolfiori, porri e germogli (Pixabay photo)

Cavolfiori, porri, germogli sono realmente tre alimenti enormemente benefici per il nostro corpo quindi per la nostra salute e il nostro benessere e in generale. Spesso ci troviamo a buttare alcune parti di questi ingredienti, quando in realtà non sappiamo che potremmo impiegarli in molteplici ricette poiché ricche di sostanze nutrienti. Cavolfiori, porri e germogli. RICETTE, benefici, consigli.

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Il mondo dei cavolfiori

Cavolfiore come cucinarlo
Cavolfiore Fonte:Pixabay

Le foglie del cavolfiore ad esempio, sono fonte di fibre e di minerali molto importanti. La famiglia alla quale appartiene il cavolfiore, ovvero le Brassicacee o Crucifere, ci fornisce i composti solforati, che sono considerati degli antiossidanti, antitumorali e capaci di potenziare di molto il nostro sistema immunitario. 

Le foglie del cavolfiore ma anche quelle del broccolo, possono essere utilizzate come ad esempio le spezie o erbette, si possono far saltare in padella oppure possono essere aggiunti ad una vellutata di verdure. Inoltre si può ricorrere alle foglie di cavolfiore per una maschera di bellezza. Infatti dopo aver lavato e asciugato le foglie, possiamo triturarle, e creare un composto compatto da applicare sul viso pulito ed asciutto. Amò farla agire per una quindicina di minuti e poi risciacquare il viso con acqua tiepida, questa maschera è lenitiva e purificante.

Non va scartato e quindi buttato nemmeno il torsolo del cavolfiore anche questo infatti come nelle varie cimette, contiene dello zolfo che è in grado di purificare il fegato, l’organo dell’energia.

Il verde del porro

Porri
Porri Fonte: iStock Photo

Del porro invece siamo abituati a consumare sempre la parte bianca scartando quella apicale, verde. Queste foglie sebbene più dure non meritano assolutamente il cestino. Anche perché, possiedono delle proprietà diuretiche, aiutano a liberare il corpo dai liquidi in eccesso e danno una mano a riattivare la funzionalità intestinale oltre che a contenere tanta vitamina C.

Anche questa parte è fonte di antiossidanti, grazie alla presenza di flavonoidi, che la rendono utile a mantenere giovane il sistema cardiovascolare. Possono essere aggiunte al passato di verdura, ma anche usate per una gustosa frittata.

Crema di cavolfiore (con foglie di cavolfiore e parte verde del porro)

Ingredienti:

  • Foglie del cavolfiore
  • Acqua
  • Sale
  • Pepe
  • Parte verde del porro
  • Olio extravergine di oliva.

Procedimento: lava le foglie del cavolfiore e tagliale in piccoli pezzi. Fai soffriggere in una casseruola la parte verde del porro tagliata sottile con un filo d’olio. A questo punto aggiungi le foglie e mescolale per qualche minuto, per insaporire. Ricopri gli ingredienti con dell’acqua e lascia cuocere per circa 30 minuti. Al termine della cottura, frulla tutto per ottenere una crema che andrai a condire con sale, pepe e olio. Accompagna questa crema con dei crostini di pane.

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I germogli e la loro forza rivitalizzante

I germogli
Germogli e la loro forza rivitalizzante (Pixabay photo)

I germogli sono sicuramente l’alimento giusto per portare in tavola la giovinezza, queste verdure hanno vitamine, antiossidanti ed enzimi ancora più concentrati e possiamo anche produrre da sole e facilmente basta avere un vasetto di vetro. Germogli sono delicati, freschi, e contrastano l’età. Grazie ai germogli la natura ci mette a disposizione tutta l’energia della vita che nasce. In queste verdure, contenuti dei nutrienti che poi, con la crescita della pianta, verranno consumati perché utilizzati proprio per lo sviluppo di foglie rametti e radici.

Ne germoglio infatti vitamine, minerali, antiossidanti ed enzimi sono ancora intatti e a nostra disposizione. Tutti gli amidi che erano già presenti nel seme dei germogli sono già scomposti, le proteine in parte metabolizzate e quindi subito utilizzabili.

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Si consiglia di consumare i germogli almeno due volte alla settimana. Il primo vantaggio che viene dal consumo di germogli è che aiutano a combattere i radicali liberi, la causa invisibile di rughe e invecchiamento.

Verdure servono a darci energia con pochissime calorie. Grazie ai nutrienti contenuti come la vitamina C, il ferro, le vitamine del gruppo B. Se ci sentiamo stanchi è bene consumare poiché ci ricaricano e inoltre sono depurativi, un ottimo nutrimento in più per le ossa, e uno degli alimenti più utili per stomaco ed intestino. I germogli infatti contrastano la pancia e la pesantezza del dopo pasto: loro carica enzimatica è tale da rendere più facilmente digeribili le pietanze. Per questo vengono serviti spesso come antipasto. Consumare i germogli dovrebbe diventare una buona abitudine e bisognerebbe portarli in tavola almeno due o tre volte alla settimana.

Coltivazione dei germogli e varietà

Se non riuscite a trovare i germogli al supermercato potete coltivarli in casa. I germogli possono essere acquistati al supermercato, in vaschette di solito nel reparto delle insalate. Li trovate il lattina, soprattutto di soia, sbollentati. Esistono germogliatori più o meno grandi e quando si comincia ad apprezzarli non si smette più di utilizzarli, ma per averli sempre a disposizione è sufficiente anche un barattolo di vetro, con un coperchio a rete.

Prepararli a casa è molto semplice: si devono acquistare delle buste con i semi per germogli alimentari, poi si bagnano, si mettono a scolare per evitare la formazione di muffe. In base al tempo indicato per la germogli azione, bisognerà solo sciacquarli un paio di volte al giorno.

Ci sono moltissimi tipi di germogli

  • alfa alfa, sono tra i più ricchi di clorofilla antiossidante, abbassano il colesterolo e ossigenano il sangue
  • rucola, dal sapore simile all’insalata, potenziano il sistema immunitario e hanno proprietà antitumorali
  • senape e ravanello, entrambi piccanti, sono ricchi di vitamina C, antiage ed energetica, e composti solforati, estremamente depurativi
  • cipolla o porri, dal sapore più delicato rispetto agli ortaggi adulti, favoriscono la depurazione dell’intestino e alleggeriscono il corpo dai liquidi in eccesso
  • cavolo rosso, dal gusto piccantino, apportano uno degli antiage più potenti, il sulforafano
  • lenticchia, ricostituenti e proteici, hanno un sapore delicato
  • chia, dal sapore pungente, sono ricchi di Omega 3 e antinfiammatori

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Cavolfiori, porri e germogli | RICETTE, benefici, consigli
Cavolfiori, porri e germogli | RICETTE, benefici, consigli (Pixabay photo)

I germogli sono inoltre molto versatili, potete aggiungerli alle insalate, accompagnarli ai formaggi, come aggiunta verde all’imbottitura di panini e tramezzini, nello yogurt e nelle minestre, uniti poi a crudo a fine cottura.

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