“Maledetti Amici Miei” | Veronesi spiega i motivi del rinvio del programma

“Maledetti Amici Miei”, ultime due puntate rimandate al 2 e 9 dicembre. Veronesi spiega i motivi dello slittamento a TVBlog.

I protagonisti di “Maledetti Amici Miei” (Twitter)

“Maledetti Amici Miei”, scommessa vinta oppure no? È questa la domanda che continuano a farsi in molti dalle parti di Mamma Rai con la certezza imprescindibile di aver comunque assistito a qualcosa di diverso. Al punto da avere un impatto altalenante, i risultati audience non sono mai stati altissimi. Infatti Veronesi, Haber, Rubini e Papaleo ci hanno sempre scherzato sopra: “Noi siamo di nicchia, non siamo pop”.

Ad ogni modo il peso dell’Auditel si fa sentire: se i risultati sono bassi, per quanto i contenuti siano diversi e in parte soddisfacenti, il rischio della chiusura resta in agguato. Tant’è che il regista, più di una volta, su Twitter l’ha sottolineato: “Ringraziamo il manipolo di affezionati che ci seguono, purtroppo gli ascolti non ci premiano, speriamo di rivederci ancora”. Il programma, malgrado qualche frizione, prosegue. Anche perché, se davanti al televisore non sono in moltissimi, la trasmissione sui social network tira.

“Maledetti Amici Miei”, trasmissione social non premiata spesso dallo Share: Veronesi prova a fare chiarezza

Ceccherini, Pieraccioni e Veronesi (Twitter)

È bastato notare il tam tam mediatico scaturito dal reiterato rinvio delle ultime due puntate: tutto sembrava pronto per questa sera, 18 novembre, e invece gli affezionati dovranno fare ancora a meno dei “Maledetti Amici”. Veronesi prova a fare chiarezza anche su questo, senza alcuna recriminazione: “Ci hanno spostato al lunedì nella convinzione che sia una serata migliore del giovedì, l’obiettivo è quello di tutelare il programma”, spiega a TVBlog.

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Inoltre, nel ribadire la gratitudine verso la Rai e Freccero, direttore della seconda rete, sottolinea: “Il 18 c’è la partita, non volevano mandarci contro l’Italia, mentre il 25 non so cosa sia previsto onestamente. Io non mi intendo di televisione, mi lascio trasportare da chi ne capisce di più. Credo si voglia piazzare la trasmissione in un giorno dove può essere visto da più persone possibili. Le puntate che mancano sono una chicca, mi sarebbe dispiaciuto farle scontrare contro una portaerei come Celentano. La decisione è stata unanime”, ha detto.

Nessun polverone, dunque, le ultime due puntate di “Maledetti Amici Miei” andranno in onda il 2 e il 9 dicembre con una degna chiusura sicuramente all’altezza di quanto visto sinora. Al netto dei detrattori, quelli aspettano al varco, da sempre. Il regista di “Manuale D’amore” ha la risposta pronta anche in tal caso: “Maledetti amici miei era un prodotto intimo, basato sulla parola e sull’ascolto. Andavamo a rastrellare un pubblico un pochino diverso, immagino lo sapessero tutti, era chiaro fin dall’inizio. Abbiamo fatto quello che avevamo concordato. Avevano osservato lo spettacolo a teatro, era piaciuto e ne era stata compresa l’impronta”.

Insomma, chi vuol capire capisca. Altrimenti pazienza. Resterà il teatro e il cinema, l’ha detto chiaro Veronesi, che comunque si dice soddisfatto dell’esperienza. Lui e i suoi degni compari sono soddisfatti della risposta avuta in Rete: “I social sono il nuovo indice di gradimento”, rimarcano. Quindi “Maledetti Amici Miei” è tutt’altro che un flop se rapportato all’atmosfera dei tempi. Dove in Rai per rischiare qualcosa di nuovo sembra che serva soltanto Fiorello. Non è così, ci sono anche altri talenti in grado di proporre qualcosa di differente e non ancora visto. Basta non accontentarsi e questi quattro “Maledetti Amici”, insieme ai loro ospiti, non l’hanno fatto mai. Aspettando il finale.

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