Allergie | Perchè nel periodo delle festività aumentano i rischi

Allergie, il periodo delle festività è molto rischioso per la vita dei soggetti allergici spesso ignari dei pericoli

Non è solo in primavera che le persone vengono colpite dai sintomi dell’allergia che in alcuni casi sono talmente gravi da rappresentare un rischio per la vita di chi ne soffre. Non ci si pensa ma anche le festività natalizie sono molto rischiose. Pranzi e cene possono nascondere ingredienti che scatenano reazioni allergiche, così come gli addobbi che possono nascondere  le muffe.

Pranzi e cene delle festività, attenzione alle allergie alimentari

Natale 2019: 10 idee per una tavola di Natale eccezionaleNatale, Capodanno … in questo periodo tradizionalmente festivo, i pasti sono numerosi e si consumano più alimenti a rischio di allergia.

Attenzione alle arachidi: l’arachide è la seconda causa principale di allergia alimentare nei bambini di età inferiore ai 15 anni. Attenzione anche, in caso di allergia a noci, anacardi, noci pecan, mandorle o pistacchi … vengono utilizzate spesso in cucina. Assicuratevi prima di assaggiare

Un must per i tavoli da festa, è il piatto di frutti di mare che non è affatto raccomandato per molte allergiche ai crostacei: Gamberetti, granchi, aragoste, scampi e astice sono tra i crostacei più coinvolti nelle allergie.  Il pericolo non è meno dal lato dei molluschi che sono le ostriche, le vongole, le capesante …

Attenzione anche alle allergie crociate, ovvero un collegamento tra allergie di diverso tipo, molecole comuni a pollini ed gli alimenti:

Se la castagna commestibile fa parte del menu, le persone con allergie all’avocado dovrebbero essere vigili perché c’è il rischio di allergia crociata.

Altre allergie crociate di cui tenere conto: i gamberi e le lumache possono scatenare una reazione allergica agli acari della polvere.

Nessuna tregua neanche per i formaggi: l’allergia al latte vaccino rimane la prima causa di allergia alimentare nei bambini di età inferiore ai 3 anni. Inoltre, è spesso incrociata con quelle al latte di capra e di pecora.

La granella: Attenzione ai dessert che vengono spesso decorati con granella di noci ee nocciole spesso presenti anche nei cioccolatini. Le meringhe e le glasse devono essere evitate per le persone allergiche all’uovo, che a metà cottura è spesso scarsamente tollerato. Il nostro consiglio: conoscere la composizione del dessert, chiedere un elenco di tutti i suoi ingredienti, prima di assaggiarlo.

Le decorazioni natalizie possono scatenare una reazione allergica

Decorazioni bianche e argento (iStockPhotos)

Ben nascosti per undici mesi, le decorazioni natalizie sono spesso polverose pertanto, si consiglia di pulirle bene prima di esporle in casa in presenza di soggetti allergici.

L’albero di natale può riattivare un’allergia alla muffa. Le conifere portano spore microscopiche che causano reazioni allergiche note come “sindrome dell’albero di Natale”.

Infine, le bombolette a spruzzo di neve artificiale devono essere usate con parsimonia in quanto possono causare reazioni allergiche cutanee o respiratorie.

In prevenzione, in questo momento favorevole al viaggio e ai pasti fuori casa, si raccomanda a una persona allergica di portare il suo kit di pronto soccorso contenente un antistaminico, un broncodilatatore o persino una siringa di adrenalina.

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