Gravidanza, ventiduesima settimana d’attesa: sintomi e crescita

22 settimana gravidanza

Gravidanza, ventiduesima settimana d’attesa: i sintomi comuni e la crescita del bambino. Rimedi e consigli su come affrontare al meglio la settimana

La gravidanza procede a gonfie vele, siete giunte alla vostra ventiduesima settimana d’attesa e oramai il pancione è evidente a tutti. Sono trascorsi ben 154 giorni da quando avete scoperto che sareste diventate mamma, e l’emozione cresce insieme a voi sempre più forte.

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I fastidiosi sintomi legati al primo trimestre sono ormai un lontano ricordo. Ora, che siete oltre la seconda metà del secondo trimestre e state per concludere il quinto mese, le nausee mattutine, i capogiri, così come svenimenti e vomito, non sono più presenti. Questo periodo è tra quelli più belli dell’intera gravidanza poiché il pancione non vi procura ancora molti fastidiosi problemi e vi sentite ancora libere di muovervi tranquillamente e, appunto, la sonnolenza e i brutti sintomi legati agli inizi non ci sono più. Per di più, nella ventiduesima settimana di gestazione, l’appetito dovrebbe essere ritornato alla normalità, anche se “le voglie” a volte, si fanno sentire. Se sapete già il sesso del vostro piccolo bebè, avrete già iniziato la ricerca al nome più bello e proprio in questa 22esima settimana che l’iride degli occhi del feto iniziano a formarsi. Non dovete aspettare molto per scoprire di che colore si dipingeranno gli occhi del tuo bambino.

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Ma veniamo a noi e scoprimao insieme quali sintomi nuovi possono comparire con l’entrata in questa nuova settimana, la ventiduesima di gestazione. Scopriamo quali rimedi naturali adottare per vivere serenamente la conclusione del secondo trimestre.

I sintomi nella ventiduesima settimana di gravidanza: consigli e rimedi naturali

gravidanza 22 settimana
22 settimana di gravidanza, sintomi (Istock Photos)

Con questa nuova settimana (22esima), il tuo pancione continua a crescere: dall’inizio della gravidanza il tuo peso è aumentato di circa 6,5 kg. Ma questo dato può variare da donna a donna,  poiché ogni gravidanza è a se. Quindi se hai preso qualche grammo in più o, al contrario perso, non fartene un cruccio, è normale.

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In questo periodo la tua schiena potrebbe inarcarsi a causa dell’aumento di volume dell’addome, che ti porta a spingere indietro il busto. Se però il peso del pancione inizia a gravare troppo sulla colonna vertebrale, potresti iniziare a soffrire di un po’ di mal di schiena da lordosi lombare.  Soffrire di mal di schiena in gravidanza, specie se già prima di scoprire di aspettare un bimbo ne soffrivi, è del tutto normale. Il rimedio per questo fastidioso disturbo è il riposo e, cosa importante, fai stretching o iscriviti ad un corso di yoga o posturale per gestanti.

Vediamo quali sono gli altri sintomi che, nello specifico, possono insorgere proprio alla 22esima settimana d’attesa

  • L’ombelico infuori: con l’inizio di questa settimana ma, per alcune potrebbe essere già successo da qualche settimana, il tuo ombelico è destinato a qualche trasformazione: inizialmente tenderà ad appiattirsi, poi a rigonfiarsi fino a sporgere fuori. Questo percorso avverrà gradualmente e in maniera del tutto naturale, senza provocarti alcun tipo di fastidio.
  • Prurito al seno: con l’aumento della circonferenza del tuo seno, la pelle intorno ad esso potrebbe procurarti qualche fastidioso prurito. Anche questo sintomo è del tutto normale, tirandosi, la pelle tenderà a prudere e preparandosi all’allattamento, potrebbe essere più sensibile a qualche fastidio: in particolare, a causa della distensione della pelle, potresti avvertire appunto del prurito. In caso di seno sensibile in gravidanza, fai impacchi con acqua fredda e utilizza oli naturali per idratare questa zona e rendere la pelle più elastica. Cosa importante è anche la scelta del reggiseno, scegli sempre di indossare reggiseni in tessuti traspiranti come cotone, evitando accuratamente le fibre sintetiche e i fastidiosi ferretti in ferro, così come pizzo e ricami.
  • Smagliature: le smagliature sono una controindicazione della gravidanza che, se non presa nel giusto tempo, può non andare più via. Con l’aumento del pancione e i chili in più, la pelle del corpo tenderà ad allargarsi e a stendersi nelle zone interessate quali: pancia, fianchi, glutei, gambe e seno. Questo stiramento dell’epidermide è, ovviamente normale, ed è importantissimo che la pelle sia tenuta costantemente idratata con una crema o un olio specifico sia la mattina che la sera. Quindi prendi l’abitudine di massaggiarti le parti interessate con un olio alle mandorle dolci o una crema antismagliature, in tal caso preverrai il formarsi delle smagliature rendendo la pelle elastica e pronta ai cambiamenti futuri. Dovrai continuare ad usare la crema anche dopo il parto, per l’effetto opposto. Infatti le smagliature, come si sa bene, possono nascere per un peso eccessivo e veloce o, al contrario, per un calo di peso altrettanto rapido (come avviene dopo il parto). Ricorda anche di praticare esercizio fisico regolarmente e mantenere il tuo corpo idratato, l’acqua è il primo nemico delle smagliature!
  • contrazioni di Braxton-Hicks: sono degli spasmi addominali, simili alle doglie, che compaiono durante la fine del quinto trimestre ma anche più tardi. Nel corso di tale fenomeno, le fibre dei tessuti muscolari dell’utero si contraggono ripetutamente, ma non provocano forti dolori, sono quasi simili ai dolori mestruali, e a un indurimento del pancione. Le contrazioni di Braxton Hicks compaiono spontaneamente allo scopo di preparare l’utero al parto; con maggiore facilità, poi, queste si presentano come reazione a movimenti fetali, urti, stimolazione sessuale, eccessiva disidratazione o riposo insufficiente. Però non tutte le donne , durante la gravidanza, sperimentano queste false contrazioni. In entrambi i casi, è normale. Durante queste contrazioni, fai dei lunghi respiri e distenditi appena puoi, passeranno in un attimo.
  • Indigestioni o bruciore di stomaco: con l’avanzare del pancione e, conseguentemente lo sviluppo del bambino, potresti già da un po’, risentire di indigestione o bruciore allo stomaco. Una sensazione di acidità e di difficoltà nel digerire ogni qual volta mangi. È normale, specie se ne soffrivi anche prima della gravidanza, poiché l’avanzare della crescita del bimbo, sposta i tuoi organi interni per fargli spazio e, di conseguenza risentirai maggiore difficoltà nella fase digestiva. Il rimedio è fare pasti leggeri e continui durante il giorno. Anziché i 3 pasti canonici, prova con 5 pasti, ovviamente in porzioni ridotte. Assumi molti liquidi ed evita alimenti con elevata acidità, come pomodori, agrumi (specie di sera), tè , e prediligi alimenti ricchi di fibre e altamente proteici.

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 Altri sintomi legati alla ventiduesima settimana di gravidanza possono essere: crampi alle gambe,  aumento delle secrezioni vaginali, costipazione o frequente minzione, mal di schiena, sbalzi d’umore, dolore pelvico e mancanza di fiato. Tutti questi sintomi, ripetiamo, rientrano normalmente nei disturbi tipici della gravidanza. Ma, ovviamente se sentite che c’è qualcosa di anomalo o di prolungato nei giorni, contattate il vostro ginecologo.

Come cresce e si sviluppa il bambino nella 22esima settimana di gravidanza

sviluppo del feto
22 settimana di gravidanza, sviluppo del feto (Istock Photos)

In questa ventiduesima settimana il bambino è grande all’incirca come un frutto di papaya, con una lunghezza di circa 30 centimetri dalla testa alle caviglie e un peso di circa 450 grammi.

In questa settimana gli occhi del tuo bambino e le labbra risultano ben delineati. L’iride invece non è ben definita e le palpebre sono ancora chiuse, ma a breve acquisteranno il colore e la tonalità che vedrai quando nascerà. Ricorda però che il colore degli occhi potrebbe cambiare nel corso del suo primo anno  di vita dopo la nascita: potresti vederli azzurri quando lo stringerai per la prima volta tra le braccia ma potrebbero cambiare colore dopo qualche mese. Il piccolo bebè è, in questa settimana, ancora ricoperto dalla vernice caseosa che lo protegge dal liquido amniotico in cui è immerso, ma tra qualche settimana comincerà a liberarsi di questa crema densa da cui è cosparso per prepararsi alla vita fuori dal pancione. La superficie del cervello del bambino, precedentemente liscia, incomincia a ora ricoprirsi di solchi e di pieghe. Questo sviluppo continua fino alla trentaquattresima settimana, quando la superficie del suo cervello sarà sufficiente ad ospitare il numero necessario di cellule nervose. Di vitale importanza questa settimana anche per lo sviluppo dei suoi organi sensoriali. La ventiduesima settimana infatti, I suoi sensi del tatto, della vista, dell’udito e del gusto si stanno sviluppando considerevolmente. La maturazione delle terminazioni nervose, assieme alla crescita del cervello, consente un miglioramento del tatto. Otto curiosità sulla gravidanza che devi conoscere se aspetti un bambino

Per ciò che riguarda i suoi organi  interni, e in particolar modo il fegato del feto, in questa settimana, incomincia a produrre gli enzimi necessari a rompere la bilirubina (il pigmento che si forma durante la distruzione dei globuli rossi del sangue) uno dei principali sottoprodotti della lisi dei globuli rossi. In un feto i livelli di bilirubina sono più alti, in quanto i globuli rossi fetali hanno una vita più breve. La bilirubina raggiunge la placenta per poi passare nel flusso sanguigno della donna, così che il suo fegato abbia la possibilità di smaltirla. La metabolizzazione della bilirubina sarà un processo fondamentale anche quando il tuo bimbo sarà nato: se la quantità di bilirubina circolante nel sangue supera i 3 milligrammi per decilitro, il fegato fa fatica a smaltirla e al neonato potrebbe comparire un po’ di ittero. Ma non ti preoccupare, solitamente sparisce con semplici trattamenti di fototerapia.

Alla ventiduesima settima, il suo aspetto esteriore come i suoi occhi, il suo naso, le sue guance e le sue labbra sono ben distinti. Così come le radici dei denti ormai formati e la pelle che, da trasparente fino a qualche settimana fa, ora è diventata opaca, e ciò a causa dello strato di grasso che si sviluppa. La sua pelle risulta ora rossastra e rugosa, simile ad una lucertolina.

Come cambia il corpo della donna alla 22esima settimana di gravidanza

In questa ventiduesima settimana d’attesa, il tuo pancione evidente non ti permetterà quasi più di indossare i tuoi vecchi jeans, ritenuti scomodi e fastidiosi in questo periodo. Inizia dunque ad usare indumenti comodi premaman, possibilmente in tessuto traspirante ed elastico. Evita di usare fibre sintetiche e scarpe con tacchi alti. In questa settimana, l’utero si trova posizionato all’circa 2 centimetri sopra l’ombelico. L’aumento del tuo peso tenderà a stabilizzarsi a circa 250 grammi a settimana dopo la ventesima settimana. Sapevi che in gravidanza il tuo piede potrebbe crescere di una taglia? Non devi, quindi, sorprenderti se dovessi riscontrare un aumento nella misura dei tuoi piedi: è piuttosto comune durante la gravidanza aumentare di una taglia di scarpe. Questa “nuova” taglia poi rimarrà per tutta la vita.

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Nel corso di questa settimana, potresti perfino incominciare a sentire dei singhiozzi fetali: uno strano movimento ritmico, diverso dai calci e dai pugni che potrebbe durare anche alcuni minuti. È il tuo bebè che ha il singhiozzo!

Sappi che l’aumentato volume sanguigno rallenta il flusso ematico nelle tue vene, portando ad un calo della tua pressione. Questo calo, a volte può determinare delle occasionali vampate e delle vertigini improvvise. Porta con te sempre una bottiglia di acqua naturale e vestiti a strati, in modo da poter levare qualche indumento se improvvisamente sentirai arrivare le vampate di calore.

In questa 22° settimana di gestazione gli esami da fare, se ancora non li hai sostenuti, sono l’esame chimico fisico e microscopico delle urine e l’ ecografia morfologica. Quest’ultima viene eseguita tra la diciannovesima e la ventitreesima settimana di gravidanza.

 

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