Cattive abitudini, tutti vorremmo eliminarle dalla nostra vita e concederci un’esistenza sana e in forma ma, ammettiamolo, certe volte farne a meno risulta quasi impossibile.
Tra queste pessime usanze da abolire ma irrinunciabili c’è senza dubbio l’abitudine di pranzare alla scrivania: complice la necessità di ottimizzare i tempi e un pizzico di pigrizia di troppo spesso la confusione tra tavolo da pranzo e desck diviene praticamente inscindibile. Così ci ritroviamo a mangiucchiare alimenti non sembre salutari o nutrizionalmente equilibrati, accusando poi quell’inconfondibile senso di gonfiore e pesantezza.
Come uscire dall’empasse? Alcune sane abitudini all’insegna del detox potrebbero autarci. Scopriamo insieme che cosa occorrerà fare.
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Mangiare alla scrivania senza ingrassare: regole per una dieta detox
L’idea per scongiurare il pericolo di ingrassare sedute a una scrivania è seguire per circa una settimana una dieta detox, mantenendo poi alcune regole chiave che eviteranno l’insorgere della temuta pesantezza.
Scopriamo insieme le mosse giuste da percorrere con fiducia.
1 – Evitare cibi che danno gonfiore
Latticini, farine con glutine e insaccati dovranno abbandonare almeno per una settimana la nostra pausa pranzo
2 – Una buona colazione
Non potranno mancare cereali, fibre, vitamine e minerali. Anche una manciata di mandorle o i fiocchi d’avena potranno fare al caso tuo.
3 – Tè verde
Una tazza al giorno, senza esagerazione, avrà un effetto antiossidante e ti aiuterà a perdere peso qualora servisse.
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4 – Acqua
Due litri al giorno sono il minimo insindacabile, sarà meglio farci l’abitudine
5 – Pranzo leggero
L’ideale per mangiare alla scrivania non è il classico sandwich. Punta piuttosto su riso, un po’ di carne magra, pesce o uova. Se proprio non vuoi rinunciare all’effetto panino prova una crespella con verdure: ti sugggeriamo finocchi!
Fonte: cosmopolitan.it