Dimagrire con la crono nutrizione

crono dietaChe il ritmo circadiano abbia una grande importanza sul nostro organismo è ormai una cosa risaputa. Ciò che, invece, non era ancora chiarissimo è il suo ruolo in ambito nutrizionale. Oggi, grazie ad un recente studio, pubblicato su Cell metabolism è emerso che per dimagrire è più consigliato basarsi sulla crono nutrizione che sul conteggio delle calorie.

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Crono nutrizione: ecco come funziona

La crono nutrizione si basa sul principio che il consumo dei cibi debba avvenire in determinati orari per far si che questi vengano assorbiti nel modo corretto. Una dieta basata sulla crono nutrizione, promette quindi la perdita di peso data dal giusto equilibrio tra ormoni in atto al momento in cui si mangia e cibo consumato.
Cerchiamo di capire meglio come funziona. Secondo lo studio i pasti principali dovrebbero avvenire in orari ben precisi. Per esempio, al mattino intorno alle 8:00 è più facile non assimilare una brioche o una tazza di cereali, cosa che invece non avverrebbe di sera, portando chi predilige gli orari notturni per consumare dolci, a prendere peso. I pasti principali andrebbero consumati tra le 12 e le 13 e tra le 19 e le 20 e, in questi orari, andrebbero preferiti rispettivamente i carboidrati a pranzo e le proteine a cena. Durante l’ora di pranzo infatti, gli ormoni più attivi sono quelli tiroidei che, come sappiamo, contribuiscono nel mantenere alto il metabolismo. La sera, invece, a causa della diminuzione dell’insulina e dell’aumento della somatostaina (che regola la formazione della massa magra) è meglio evitare carboidrati complessi per concentrarsi sul consumo di proteine. Discorso a parte va fatto per la colazione che seppur dovrebbe essere bilanciata può comprendere qualche dolcetto ogni tanto. Intorno alle 8 infatti, la produzione di insulina è più alta e ciò porta l’organismo a tollerare meglio eventuali picchi glicemici.

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A completamento dello studio si è evinto che l’introduzione della luce artificiale ha portato inevitabilmente ad un brusco cambiamento dei ritmi circadiani ed al conseguente sviluppo di malattie metaboliche o di problemi di peso. Purtroppo, per poter seguire i ritmi naturali, bisognerebbe seguire la natura, abitudine che con l’avvento della luce è andata a svanire quasi totalmente. Oggi ci si alza in base al lavoro ed agli impegni e si va a dormire sempre più tardi. È bene però ricordare che riuscire ad adattarsi un po’ di più alle ore di luce delle giornate, può portare notevoli benefici sia in fatto di salute che di peso forma.

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