Cosa succede se metto insieme scampi e patate? Un mix quasi perfetto

Crocchette fa rima con crostacei: come gli scampi che in questo caso mescoliamo con le patate per una ricettina sfiziosa

Le crocchette di patate e scampi, buone da mangiare subito ma anche da congelare, sono un antipasto leggero e saporito che si trasforma anche in un finger food per buffet e aperitivi in compagnia

Crocchette
canva

Crocchette di patate e scampi, il miglior modo per servirli

Per gustare al meglio il sapore delle crocchette di patate e scampi basterà servirle su un letto di insalata fresca, accompagnate con della maionese fatta in casa oppure una salsa allo yogurt.

scampi
canva

Ingredienti:
600 g di code di scampi
1 spicchio d’aglio
1 limone
400 g di patate novelle
1 mazzetto di prezzemolo
2 uova medie
1 cucchiaino di paprica dolce
pangrattato q.b.
1 limone
1 l olio di semi
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
La prima operazione è quella di liberare la coda degli scampi. Il segreto per sgusciarla bene senza rovinarla è uno solo: staccare prima la parte della testa, facendo una leggera torsione.
Poi, usando un paio di forbici da cucina, incidiamo la cartilagine del ventre su entrambi i lati. Stacchiamola e cominciamo ad estrarre delicatamente la polpa. Con le teste invece possiamo preparare un brodo che torna sempre utile.

Teniamo gli scampi da parte, in frigorifero, e passiamo alle patate. Dobbiamo metterle a lessare in una pentola, partendo da acqua fredda, calcolando 30 minuti da quando comincia l’ebollizione. Poi spegniamo, scoliamo le patate e sbucciamole ancora calde. Quindi passiamole con lo  schiacciapatate direttamente in una ciotola.
Riprendiamo la polpa degli scampi e tritiamola grossolanamente al coltello aggiungendoli alle patate insieme alla scorza grattugiata di mezzo limone e alle uova. Uniamo anche il prezzemolo tritato insieme allo spicchio d’aglio, regoliamo di sale e di pepe macinato fresco. Infine insaporiamo con la paprica dolce.
Mescoliamo il composto delle crocchette di patate e scampi direttamente con le mani leggermente inumidite e quando è tutto ben amalgamato formiamo le nostre crocchette. Più rotonde, più ovali, più cicciose o schiacciate, è una scelta personale.

Passiamole nel pangrattato facendolo aderire bene alla superficie su tutti lati e siamo pronti per la parte più bella, la frittura. Versiamo abbondante olio di semi in una padella antiaderente e cuociamo le polpette circa 3-4 minuti per parte, fino a quando diventano dorate.
Tiriamole su con le pinze oppure un mestolo forato appoggiandole su fogli di carta assorbente o carta per fritti. Possiamo mangiarle bollenti oppure tiepide.

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