Ennesimo disastro per la Regina Elisabetta: il Regno Unito resisterà?

La Regina Elisabetta si trova a dover fronteggiare l’ennesimo disastro politico del Paese: anche il 2022 è un anno da dimenticare.

Nel corso del suo regno, durato ormai 70 anni, la Regina Elisabetta ha dovuto affrontare una serie impressionante di crisi politiche e sociali.

regina elisabetta disastro
(Chedonna)

Per fare solo qualche esempio rimasto profondamente impresso nella memoria popolare, la Regina Elisabetta ha vissuto la guerra delle Falkland (quando il Regno Unito fu trascinato in guerra e il Principe Andrea rimase ferito negli scontri), i divorzi di tre dei suoi figli, gli scandali causati da Diana dopo il divorzio, la morte di Diana, il fatto che Carlo ha sposato la sua amante Camilla, la Brexit.

Infine, solo negli ultimi due anni la Regina ha dovuto affrontare una pandemia mondiale, uno scandalo sessuale che ha coinvolto suo figlio Andrea (il primo Reale al mondo a essere processato) e che le è costato milioni, la morte dell’adorato Principe Filippo, l’allontanamento di Harry e Meghan.

Se dal punto di vista familiare il 2021 è stato un anno davvero drammatico per la Regina, anche dal punto di vista politico Elisabetta ha dovuto avere a che fare con un Primo Ministro davvero discutibile che, dopo un fatto gravissimo, ha dovuto porgere a Sua Maestà delle scuse ufficiali.

E, come se non bastasse, appena terminato il Giubileo di Platino, Boris Johnson ha deciso di fare un ultimo scherzo a Sua Maestà.

L’ennesimo disastro politico a cui Elisabetta dovrà fare fronte: ce la farà?

Borish Johnson ha dovuto dimettersi: nelle scorse ore il Primo Ministro ha dovuto accettare il fatto che la sua figura politica era irrimediabilmente compromessa e che rimanere al potere avrebbe indebolito il governo. Per questo motivo, appena terminato il Giubileo di Platino della Regina, Bojo si è dimesso.

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(Pinterest)

Boris Jhonson è stato l’ultimo dei ben 14 primi ministri che Elisabetta ha conosciuto e con cui ha lavorato nel corso del suo lunghissimo regno.

Personaggio sempre sopra le righe, il Primo Ministro ha sconvolto la tradizione fin dal suo insediamento. Boris Johnson è stato il primo capo di governo a risiedere al 10 di Downey Street (dove si trasferiscono tutti i primi ministri del governo britannico) insieme a una donna con cui non era sposato.

Se questo in effetti non era un grosso problema, lo è stato quello che Boris Johnson ha fatto dopo.

Innanzitutto Boris Johnson ha negato per molto tempo la gravità della crisi pandemica e ha rimandato il lockdown nel Regno Unito per diversi mesi, tanto che nel Regno di Elisabetta si sono registrate moltissime vittime in più rispetto agli altri Paesi europei. Il Primo Ministro ha probabilmente cominciato a ripensarci quando lui stesso è risultato positivo.

Inoltre, quando ancora le restrizioni rese necessarie dalla Pandemia erano pienamente in vigore, Boris Johnson ha tenuto una festa notturna con molti invitati al 10 di Downey Street. Se questo non fosse già stato grave di per sé, bisogna sottolineare che la sera scelta per i festeggiamenti era la sera prima dei funerali del Principe Filippoquindi un giorno di lutto per l’intera nazione e in particolare per la Famiglia Reale.

Quando lo scandalo emerse e venne diffuso dai giornali, Boris Johnson dovette scusarsi personalmente con la Regina per aver aggirato la legge e per aver mancato di rispetto alla Famiglia Reale.

Questo potrebbe farci pensare che Elisabetta probabilmente è molto felice di essersi liberata di Boris Johnson, ma la questione ha anche un risvolto della medaglia: in un periodo di gravissima incertezza politica, l’unica figura pubblica in cui il Regno si può identificare è ancora una volta la Regina Elisabetta.

Dopo il Giubileo di Platino però è apparso evidente che la salute della Regina è sempre più instabiletanto che Elisabetta ha dovuto cancellare moltissimi impegni futuri dal suo calendario ufficiale.

Questo significa che, in pratica, anche se Elisabetta non abdicherà mai sta gradualmente smettendo di regnare.

A fare le sue veci saranno sempre più spesso il Principe Carlo insieme a Camilla e il Principe William insieme a Kate.

Tutti sanno però che Carlo non è una figura forte come quella di sua madre, quindi i sostenitori della corona temono che alla morte della Regina il Regno Unito crollerà e che il Regno Unito diventi una Repubblica. Sarà davvero così?

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