Blazer in velluto, Emporio Armani, Hebe Studio, Max Mara, Mango, Atos

Tutti gli stilisti li propongono e tutte le donne li vogliono. Da Emporio Armani a Mango, vediamo cinque modelli di blazer in velluto da avere quanto prima.

Blazer in velluto e raso Hebe Studio scontato a 382 euro. Fonte: luisaviaroma.com.

Le origini di questo tessuto si fanno risalire tra il 1200 ed il 1300 in un luogo non ben definito ma si ipotizza fosse nella regione del Kashmir, confinante ad ovest con il Pakistan, a sud con l’India, ad est con la Cina. Amato in primis dai reali, testimonianza ne sono le opere d’arte che possiamo ammirare in cui gli stessi sono ritratti con capi in velvet, veniva fabbricato soprattutto dagli italiani, maestri artigiani da sempre.

Velluto: dalle produzioni orientali alla fabbrica in Liguria

Blazer in velluto fluido nero e seta Emporio Armani. Fonte: armani.com.

Il blazer in morbido e lucente velluto Emporio Armani (580 euro) è realizzato in Italia, ha lo scollo con revers, fodera interna, spacco sul retro ed il logo sopra la tasca sinistra. Armani è sempre una conferma ed i suoi capi, oltre a durare anni, stanno su tutto. Il velluto più pregiato è quello ottenuto dalla seta ed oggi è molto raro.

Il nome velluto deriva dal latino vellus, vello, pelo. Richiama subito alla mente la ricchezza e la regalità. Dall’oriente all’Europa, nei secoli ha conquistato il mondo.

 

Blazer in velluto e raso Hebe Studio scontato a 382 euro. Fonte: luisaviaroma.com.

Nella foto sopra il blazer blu scuro di Hebe Studio è leggermente allungato sui fianchi ed ha una chiusura doppiopetto con bottoni, ripresi anche sul giromanica. Si trova in due colorazioni (anche in bordeaux ma in modello cropped) ed in entrambi i casi si può coordinare con i pantaloni, ovviamente i velluto. Per capire tutto sui pantaloni di velluto e su come abbinarli guardate qui.

Blazer in velluto verde smeraldo Atos Lombardini. Fonte: yoox.com.

Il blazer Atos Lombardini costa (scontato) 147 euro, il taglio è moderno, il colore verde smeraldo è ormai un classico. Nella moda, e nello spettacolo, il velluto torna nella seconda metà degli anni Novanta con l’allora fidanzatina d’America Gwyneth Paltrow, stupenda in Tom Ford per Gucci agli MTV Europe Music Awards 1996.

 

Blazer in velluto di cotone liscio rosso fuxia Max Mara. Fonte: maxmara.com.

La giacca di weekend Max Mara in velluto fuxia – rosso costa 279 euro, ed è disponibile con il pantalone. Il taglio più sportivo sdrammatizza il tessuto elegante, e la rende perfetta con una borsa a tracolla ed uno stivaletto nero per le frenetiche giornate cittadine. Di stivali neri vi avevamo parlato tempo fa, date un’occhiata per scegliere il vostro preferito.

Velluto a portata per tutte

Per un budget inferiore, ed un colore meraviglioso, si può optare per il blazer Mango a soli 69,99 euro. Si trova anche in nero ma è solo come nella foto sotto che si evidenziano i revers a contrasto. Le tasche a falda laterali e la chiusura con un unico bottone anteriore la rendono decisamente chic.

Blazer Mango in tessuto di velluto bordeaux. Fonte: mango.com.

Tornando alla storia, in Italia per molto tempo la produzione di velluto si fermò, lasciando il primato alla potentissima Francia. Si deve dire grazie al Duca Visconti di Modrone, che nel 1866 aprì una fabbrica di velluto a coste in Liguria. In questo modo la nostra nazione tornò in auge anche nel velvet, esportato la prima volta nel continente europeo da Venezia.

Silvia Zanchi

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