Cucina: i trucchi per cucinare senza elettrodomestici

Gli elettrodomestici possono rompersi, impariamo ad utilizzare la manualità acquisendo dei piccoli trucchi da utilizzare tutti giorni nella nostra cucina e cucinare senza elettrodomestici. 

Cucina: i trucchi per cucinare senza elettrodomestici
Cucinare senza elettrodomestici pasta, riso ecc.. (Adobestock photo)

Talvolta, gli elettrodomestici possono venir meno all’ultimo minuto, ed è così che dobbiamo essere pronte ad intervenire grazie alla nostra manualità.

È anche vero che ogni qualvolta utilizziamo un elettrodomestico, dobbiamo necessariamente prenderlo, magari a pulirlo spolverarlo se non lo utilizziamo da troppo tempo, azionarlo, usarlo per poi lavarlo di nuovo e metterlo a posto.

In questa occasione la manualità diventa importante, poiché ci sono moltissime azioni che in cucina portano a creare dei piatti prelibati senza l’utilizzo di elettrodomestici.

Piccoli trucchi usando la manualità: cucinare senza elettrodomestici

Riuscire soprattutto a prepararsi moltissimi alimenti che poi potremmo utilizzare nel momento in cui ne avremmo bisogno è una buona mossa per ottimizzare il nostro tempo.

Piccoli trucchi in cucina usando la manualità: scoprili tutti
Cucinare senza elettrodomestici pasta, riso ecc.. (Unsplash photo)

Prezzemolo

Il prezzemolo tritato Simo cellulare sia nel Freed zero Siri il frigorifero in un contenitore. Semplicemente refrigerato conserva meglio la Roma e si mantiene per diversi giorni. Se serve per aggiungerlo all’ultimo momento ad alcune salse o ad un minestrone lo si può conservare anche sott’olio insaporito da spicchi d’aglio, con questo sistema si mantiene, in frigorifero, anche per un mese.

Cipolla

cipolla rossa
Photo AdobeStock

La cipolla invece per prima cosa va sempre sbucciata dall’alto verso il basso a modi di banana, tagliando poi via tutte le bucce a siamo all’estremità coriacea e alla barba; va poi tagliata soltanto per il lungo, prima metà e poi a quarti, che affetterete sottili, sempre per il loro verso, in modo che non opponga resistenza.

Dopodiché la si potrà tritare o col coltello o avvalendosi di una piccola mezzaluna a doppia lama su di un piccolo tagliere apposito da adibire esclusivamente a questo uso. Per chi fosse estremamente sensibile consigliamo l’uso di occhiali o una maschera da subacqueo: affettare e tritare la cipolla diventa molto meno drammatico!

Erba cipollina

L’erba cipollina va usata sempre fresca anziché tritarla è preferibile infatti tagliuzzarlo con le forbici. Dopo aver lavato e asciugato i fili d’erba lì si allineano a formare un mazzetto e tenendolo stretto nella mano sinistra Lusi sforbicia velocemente con quella destra.

erba cipollina
Fonte: Istock

Si ottengono così dei minuscoli segmenti regolari e assai decorativi per vichissoise, maionese e gazpacho.

Basilico

Il basilico tranne quando viene utilizzato in grosse quantità come ad esempio per il pesto, è preferibile lasciarlo intero o spezzettarlo con le mani poiché la lama lo annerisce e ne altera l’aroma delicato.

Spinaci

Spinaci
Spinaci (Pixabay photo)

Gli spinaci possiedono un impareggiabile sapore dolce, ci riferiamo ovviamente a quelli freschi: sono talmente lunghi e noiosi da lavare che si finisce sempre col comprarli surgelati. Per fare dei soufflé, ripieni per crepes e altre preparazioni gli spinaci surgelati sono più che accettabili.

Come accompagnamento ad arrosti o altri cibi che non richiedano alcuna fatica, invece, vale la pena di investire almeno 20 minuti del proprio tempo per lavare spinaci freschi e cuocerli al dente per un paio di minuti in una casseruola coperta con un po’ di burro.

Rafano

Il rafano è un alimento che si sbuccia facilmente in senso verticale e si grattugia nel trita tutto, badando però a proteggersi gli occhi come per la cipolla. Grattugiato al momento dell’uso conserva al massimo il suo pungente aroma, ma siccome viene venduto soltanto in pezzi piuttosto grossi ed è piuttosto costoso, il sistema più pratico è grattugiarlo tutto e conservarlo sotto aceto, refrigerato, sempre pronto per l’uso.

Patate

Per le patate esistono dei coltelli studiati appositamente per sbucciarle più facilmente. Il sistema più veloce per cuocerle nel forno a microonde, quattro minuti circa. Per accompagnare il pesce l’ideale cuocerle già sbucciate a favore.

È consigliabile inoltre calcolarne esattamente la quantità che occorre: una volta cotte, infatti, non vanno refrigerate e a temperatura ambiente si mantengono solo per 24 ore.

Verdure miste e insalate

insalata in busta
insalata in busta – Fonte: Adobe Stock

Per quanto riguarda verdure e insalate è possibile tritarle, sminuzzarle, grattugiarle o affittarle.

Al lavoro ultimato tutti i componenti sia di verdura che l’insalata si racchiudono nel telaio di appositi aggeggi ma dici che permettono di svolgere tutte queste funzioni e si ripongono comodamente in poco spazio.

Carote

Sbucciare in modo rapidissimo le carote invece senza fatica e senza spreco, esiste un apposito utensile a lama rotante chiamato economo. Viene utilizzato normalmente nei ristoranti.

Cucinare senza elettrodomestici pasta, riso ecc..

Pasta

È bene riporre anche la pasta, per tipologia, e forma in dei contenitori appositi muniti spesse volte anche di un dosatore interno per risparmiarvi l’uso della bilancia. Scopri come preparare la pasta fatta in casa in pochissimo tempo e senza macchina!

Cucinare senza elettrodomestici pasta, riso ecc.. (Pixabay photo)

Riso

Per quanto riguarda il riso potete misurarlo a volume anziché appeso: non soltanto perché è più sbrigativo ma anche per quantificare velocemente l’acqua richiesta secondi vari tipi di cottura, un quarto di litro, una tazza, corrisponde a circa 200 g di riso, dose per due persone come piatto unico.

Farina

La farina va sempre setacciata prima dell’uso per ottenere il risultato. Esistono diversi agenti che evitano di sporcare sia la bilancia che il setaccio nei quali si versa semplicemente la farina nel misuratore e la si setaccia capovolgendolo, senza alcuna dispersione.

Melanzane

gnocchi di melanzane
Melanzane (Adobe Stock)

Abbiamo poi le melanzane, la buccia, per quanto bellissima, è amara e ne altera il sapore delicato. Vanno quindi sbucciate. I giapponesi, il riducibili esteti, nel farlo ne lasciano qualche traccia per non rinunciarvi completamente. Per friggerle vanno tagliate per il lungo a metà e poi a quarti e poi ancora affettati. Per fare i piatti come l’insalata o il tortino di melanzane, invece, vanno cotte intere per circa 50 minuti nel forno preriscaldato a 200°.

Si lasciano raffreddare e poi si elimina la buccia, che si sarà staccata completamente dalla polpa, e il picciolo. Le si taglia a quarti per il lungo per asportare le sacche dei semi, che vanno eliminati il più possibile.

Peperoni

5 modi per togliere la pelle ai peperoni | Scoprili subito!
5 modi per togliere la pelle ai peperoni | Scoprili subito! (Pixabay photo)

Giungiamo ora ai peperoni. Per quanto pigre si possa essere, un’estate senza peperoni non è una vera estate. Ecco quindi come raggirare l’ostacolo delle lunghe ore necessarie per arrostirli e sbucciarli. Si riscalda il forno intanto a 200°. Dopo averli lavati e asciugati, si avvolge ciascun peperone in un foglio di alluminio grande abbastanza da potervelo sigillare completamente. Così, ermeticamente confezionati, si cuociono per 40 minuti, rigirandoli a metà cottura.

Poi li si estrae dal forno con un guantoni, si lasciano raffreddare completamente e li si refrigera per qualche ora, possibilmente anche tutta la notte in un contenitore. Una volta estratti dal frigorifero ed allora involucro la buccia verrà via come un guanto, con estrema facilità. Ci vorrà un minuto e mezzo per sbucciare un grosso peperone, eliminare dorso e semi e tagliarlo a listarelle spesse, pronto per essere condito o gratinate in forno.

Pesce

Anche il pesce può diventare fatica zero, se sia l’accortezza di farselo squamare, pulire o sfilettare dal pescivendolo. Il filetto, a differenza del trancio che viene tagliato a fette e verticali, si ottiene tagliando il pesce orizzontalmente lungo la spina dorsale e ed eliminando la pelle con lo stesso sistema, tranne quando la ricetta richiede di conservarla.

Pesce
Pesce fresco Foto:Adobe Stock

I filetti di pesce non hanno lische cuociono in un attimo e non danno cattivo odore e si presentano molto bene.

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