La faringite, comunemente detta mal di gola, è un’infiammazione a carico della faringe. Scopriamo cos’è, le cause, i sintomi come prevenirla e come si cura.

La faringite, chiamata comunemente mal di gola è un’infiammazione a carico della faringe, un organo della gola situato dietro alla cavità nasale e il cavo orale, sopra esofago e laringe.
Può essere acuta e quindi risolversi nel giro di pochi giorni o cronica, ovvero che può durare per lunghi periodi o ritornare frequentemente.
Scopriamo cos’è la faringite, quali sono le cause, i sintomi e quindi come si manifesta, la prevenzione e le cure.
La cause e sintomi della faringite

È facile nella stagione invernale incorrere nella faringite, un’infiammazione della faringe, l’organo che permette il passaggio dell’aria nella laringe e del cibo nell’esofago.
Può colpire sia gli adulti che i bambini e altro non è che un’infezione delle vie respiratorie superiori.
La forma acuta, che in genere passa dopo qualche giorno, può associarsi anche alla tonsillite. Inoltre, può scaturire anche in seguito a infiammazioni degli organi vicini come il naso, i seni paranasali e la laringe.
Se la faringite diventa cronica invece può essere relazionata con malattie che riguardano altri organi e apparati.
La cause più frequenti della faringite sono:
- infezioni virali causate da rhinovirus, adenovirus ed herpesvirus.
- infezioni batteriche dovute soprattutto a streptococco beta emolitico di gruppo A.
- infezioni a carico del rinofaringe o orofaringe come adenoiditi e tonsilliti
- malattie che riguardano il naso e i seni paranasali come riniti e sinusiti
Inoltre, non sono da escludere cause dovute ad irritazione come il reflusso gastro-esofageo, fumo, alcol, sostanze irritanti, clima secco, inquinamento, sforzo dei muscoli faringei, allergie.
Tra i sintomi più comuni della faringite troviamo:
- mal di gola
- tosse
- febbre
- placche alla gola
- difficoltà a deglutire
- sensazione di corpo estraneo in gola
- secchezza alla gola
- prurito in gola
- arrossamento della gola
- raucedine
- afonia
- catarro
- infiammazione dei linfonodi del collo
- dolore all’orecchio
Come prevenire e curare la faringite

Prevenire la faringite si può seguendo delle semplici norme igieniche, anche se non è sempre è possibile schivarla. Innanzitutto come in tutte le malattie virali o batteriche è bene lavare spesso le mani con acqua e sapone. Usare gel igienizzanti quando non si ha la possibilità di lavare le mani. Dare aria ai locali chiusi aprendo le finestre di tanto in tanto. Evitare di scambiare stoviglie, asciugamani e altri oggetti di uso personale con persone malate. Evitare anche di fumare e di esporsi a sostanze irritanti.
Per quanto riguarda invece la faringite dovuta al reflusso gastro-esofageo è bene consultare un gastroenterologo e comunque seguire un regime alimentare corretto.
Se la faringite è di tipo virale in genere scompare da sola nell’arco di una settimana. Per alleviare il disturbo si possono prendere antinfiammatori come ibuprofene o analgesici come il paracetamolo. Inoltre, si può ricorrere per alleviare i sintomi ad alcuni rimedi naturali. Se la faringite è, invece, batterica il medico somministrerà un antibiotico.