Nuova allerta per salmone affumicato. Tutte le informazioni sul quale non va mangiato e su come restituirlo.
![allerta salmone](https://www.chedonna.it/wp-content/uploads/2020/09/salmone-affumicato-1.jpg)
Tempi bui per chi ama il salmone. Negli ultimi tempi, infatti, i richiami alimentari per questo prodotto sono stati diversi e tutti piuttosto gravi.
L’ultimo, in ordine cronologico, arriva dal RASFF e dal sito del Ministero della Salute. A seguire, tutte le informazioni utili per riconoscerlo e su come muoversi.
Allerta per salmone affumicato con rischio microbiologico
![recall](https://www.chedonna.it/wp-content/uploads/2020/05/allerta-alimentare.jpg)
Come già accennato, l’allerta arriva dal sito del Ministero della Salute che in questi giorni ha diramato un richiamo importante per un lotto di salmone affumicato. Ecco tutte le specifiche.
- Nome del prodotto: Salmone Selvaggio Sockeye affumicato
- Denominazione: Salmone Selvaggio Sockeye affumicato 100 g
- Ragione sociale dell’OSA: Polar Salmon Hjering Laks A/S
- Lotto di produzione: 19152282
- Marchio di identificazione dello stabilimento: DK-1746
- Nome del produttore: Polar Salmon Hjerting Laks A/S
- Sede dello stabilimento: H.E. Bluhmes Vej, 18-6700, Esbjerg, Danimarca
- Data di scadenza: 16/10/2020
- Descrizione del prodotto: Confezione da 100 grammi
- Motivo del richiamo: Possibile presenza di Listeria Monocytogenes
Sul sito è stata inserita anche l’avvertenza con la quale si invita la clientela a non consumare il prodotto.
I sintomi da listeria
![candida e mughetto come si effettua la diagnosi](https://www.chedonna.it/wp-content/uploads/2020/08/medico.jpg)
Assumere alimenti contaminati da listeria è pericoloso in quanto si può andare incontro ad una malattia infettiva curabile solo con l’uso di antibiotici.
Qualora si fosse acquistato e consumato il prodotto prima di apprendere del suo richiamo, i sintomi da intossicazione sono:
- Febbre
- Diarrea
- Problemi di tipo gastrointestinale
- Dolori Muscolari
- Meningite
Se si è mangiato il lotto di salmone sopra indicato, quindi, in presenza di sintomi (e anche in loro assenza) è importante contattare il proprio medico di famiglia per comunicargli la cosa in modo da capire come procedere. In caso di febbre o di sospetti è sempre bene farsi visitare il prima possibile.
Questo mese i casi di allerta riguardanti il salmone sono stati diversi. Per conoscenza (e qualora se ne fossero acquistati altri senza consumarli), ecco quelli da verificare:
![Allerta alimentare](https://www.chedonna.it/wp-content/uploads/2020/08/AdobeStock_281129001.jpg)
Restare sempre aggiornati sulle varie allerte alimentari è sempre un buon modo per prendersi cura di se e della propria famiglia, tenendo sotto controllo i cibi che si portano ogni giorno in tavola.