Il regista Ridley Scott ha annunciato di essere al lavoro su un nuovo capitolo di “Alien”. L’idea c’è, così come non è da escludere il ritorno de “Il gladiatore” con un secondo capitolo. Le indiscrezioni lanciate a Forbes.
A volte ritornano, i cicli restano una costante nella nostra vita. Persino il cinema non è da meno, quando la rotta sembrerebbe essersi smarrita – e la pandemia da Coronavirus ha dato più di un valido motivo per pensare ad altro – è opportuno ripartire da dove eravamo rimasti: vale a dire andare a ripescare dalla soffitta quella coperta di Linus che, nei momenti difficili, ci dà sicurezza ricordandoci che non tutto ancora è perduto.
Così Ridley Scott annuncia di stare lavorando su un nuovo “Alien”, ma anche l’ipotesi di un altro capitolo de “Il gladiatore” non è da escludere. Allora, come è normale che sia, la curiosità sale e i fan cominciano a credere che, dopotutto, se riaprono le scuole, si riprendono i mezzi e persino la televisione comincia a trasmettere nuovi contenuti dopo alcuni mesi di repliche, tanto vale tornare al cinema e farlo con qualcosa in grado di solleticare il subconscio pieno di dubbi e incertezze.
Ridley Scott sorprende i fan: “Alien e Il gladiatore potrebbero tornare con nuovi capitoli”
Ormai si cerca il pathos, la sensazione che può farti rimettere in discussione il bagaglio di consapevolezze: sparigliare le carte, quindi, è il nuovo diktat. Scott segue alla lettera il segno dei tempi e ribadisce che, prima di mettersi al lavoro, si è fatto le famose tre domande: “Da dove ripartire?”; “Alien è ancora un buon prodotto?”; “Gli spunti della saga godono ancora della giusta forza per essere ripresi e approfonditi fino allo stravolgimento?”. Le risposte saranno state quasi tutte affermative, altrimenti non saremmo a questo punto.
Nonostante tutto, Scott non è un professionista che lavora per colmare insofferenze: il suo è uno stile di concetto, che non scende – quasi mai – a compromessi. Quindi promette un’opera all’altezza delle precedenti: “Prometheus e Covenant hanno aperto la strada a una serie di nuove suggestioni, dobbiamo cambiare approccio, in tal senso le due opere hanno già detto tutto quello che potevano”.
Servono nuove idee, dunque, ribadisce Scott a Forbes: i bene informati non dubitano che già le stia sviluppando, ma per ora ogni dettaglio è top secret. L’unica certezza è che in questa nuovo capitolo della saga non ci sarà Sigourney Weaver. L’attrice vuole molto bene a Ellen Ripley, personaggio che l’ha resa ancor più un’icona della Settima Arte, ma considera quell’esperienza terminata. Se Scott è in cerca di novità, la Weaver non è da meno.
SULLO STESSO ARGOMENTO: Ridley Scott | Duro attacco del regista a Trump e Johnson: “Incapaci senza alcun criterio”