Frigorifero che puzza: come togliere il cattivo odore

Hai aperto il frigo e puzza? Scopri le cause e i rimedi naturali per togliere il cattivo odore dal frigorifero seguendo alcuni semplici accorgimenti.

Frigorifero che emana un cattivo odore
Frigo che puzza Foto:Adobe Stock

A tutti è capitato almeno una volta nella vita di aprire lo sportello del frigorifero e sentire un cattivo odore.

Il frigorifero, come il resto degli elettrodomestici, deve essere pulito con una certa frequenza, in modo da evitare la formazione di odori sgradevoli o di muffa.

E’ uno strumento indispensabile in ogni casa, senza il quale non si potrebbero conservare molti alimenti, motivo per cui bisogna garantire sempre una pulizia costante, per la sicurezza alimentare.

Il frigorifero può puzzare per diversi motivi non solo per la scarsa manutenzione e pulizia. Noi di CheDonna.it siamo qui per darvi tutte le informazioni necessarie per capire come togliere il cattivo odore dal frigorifero.

Frigorifero: perchè è importante la pulizia

Frigo che puzza
Pulire il frigo Foto:Adobe Stock

Il frigorifero è un elettrodomestico che va pulito almeno due volte al mese, con una pulizia accurata e soprattutto con prodotti naturali.

Va pulito ogni ripiano e cassetto così da garantire una buona conservazione degli alimenti.

Ma quali sono le possibili cause che determinano la puzza in frigo?

  • cibo in frigo avariato
  • scarsa pulizia
  • presenza di muffa e batteri
  • cibo conservato nel modo errato
  • mancato sbrinamento
  • temperatura sbagliata
La prima ipotesi che tutti facciamo è quella di aver lasciato in frigo qualche alimento in cattivo stato, ma non è solo questa la possibile causa.
Innanzitutto è opportuno controllare sempre il frigorifero quando si conserva il cibo, infatti si eviterà la formazione di cattivi odori. Il cibo deve essere riposto in frigo con un certo criterio non solo per la sicurezza del cibo stessa, ma anche per la nostra salute.

Frigorifero come organizzarlo al meglio

come utilizzare il frigo
Organizzare il frigo Foto:Adobe Stock

Infatti gli alimenti facilmente deperibili si conservano in frigo solo seguendo alcune regole, però per garantire una buona refrigerazione, è necessario una pulizia costante e un buon utilizzo. Ma in molti hanno delle cattive abitudini, come riporre gli alimenti alla rinfusa senza rispettare la giusta collocazione. Dopo aver fatto la spesa gli alimenti vanno riposti in modo preciso, perchè ogni zona del frigo ha una temperatura precisa. In questo modo non si rischia si dover cestinare il cibo dopo qualche giorno. La collocazione sbagliata interromperà la così detta catena del freddo che provoca una reazione con i microrganismi presenti sul cibo.

Per quanto riguarda i cibi caldi, si devono prima far raffreddare e poi conservare in contenitori con chiusura ermetica, così da preservare la durata e il buono stato.

Evitate le contaminazioni crociate, si devono separare sempre gli alimenti crudi da quelli cotti o pronti al consumo. In questo modo i microrganismi presenti nei cibi crudi, non possono trasferirsi in quelli cotti. Gli  alimenti che hanno un cattivo odore come cipolla, aglio e alcuni formaggi, li dovete avvolgere nella pellicola per alimenti.

Le salse per condire come la maionese, ketchup, barbecue quando le mettete in frigo accertatevi di aver chiuso bene il tappo.

Controllate le date di scadenza degli alimenti scaduti, così da evitare la formazione di cattivi odori, quindi fate attenzione alle date di scadenza. Magari potete collocare indietro i prodotti con una scadenza più lunga, mentre avanti quelli prossimi alla scadenza.

Se si imposta la temperatura del frigorifero in modo errato non si garantirà una buona conservazione con conseguente deterioramento e puzza. Infatti quando il cibo va a male, appena si aprirà lo sportello si sentirà subito una puzza. La temperatura ideale è quella tra 2-3°ma se la temperatura salisse oltre i 4° C, si svilupperebbero batteri e il cibo comincerebbe ad avere un odore sgradevole. Un’altra causa che fa puzzare il frigorifero è il residui di cibo all’interno della vaschetta posta sopra al compressore del frigo, che può portare alla formazione di muffa.

Anche negli angoli dei cassetti e ripiani si possono accumulare briciole o altri residui che possono determinare un cattivo odore.

Anche il mancato sbrinamento del frigo può determinare una puzza, perchè non si garantisce una costante catena del freddo. Quindi la temperatura non è omogenea in tutto il frigo. Il frigo va sbrinato almeno una volta l’anno a meno che non si formi tanto ghiaccio prima. Leggete sempre il manuale di istruzione del frigo, così’ da farlo in modo corretto.

Togliere il cattivo odore dal frigorifero

aceto coronaviru
Photo Adobe Stock

Non è così difficile avere il frigo sempre pulito e profumato, scopri come togliere il cattivo odore dal frigorifero in modo facile e veloce con prodotti naturali.

L’aceto è il prodotto, per eccellenza che eliminare i cattivi odori e detergere in profondità. Potete aggiungere anche un pò di bicarbonato in un bicchiere e poi lo posizionate in un angolo del frigorifero, così assorbirà i cattivi odori. Ma solo dopo aver pulito per bene il frigo.

Per pulire il frigo potete anche mettere in una bacinella qualche goccia di aceto bianco e bicarbonato, poi pulite immergete una spugnetta e pulite i ripiani e i cassetti.

In alternativa anche il carbone attivo, non molto conosciuto, ma è molto efficace per eliminare gli odori. Mettetene un pò in una vaschetta e la lasciate così. Anche il limone, potete tagliare qualche fettina e la lasciate in un bicchiere nel frigo.

Avete visto, quando il frigorifero puzza, si può togliere il cattivo odore in poco tempo e con semplici ingredienti.

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