Uramaki sushi | Ricetta semplice e super golosa

Prepariamo insieme gli uramaki, uno dei tipi di sushi più amati di sempre.

uramaki
uramaki – Fonte: Adobe Stock

Chi ama la cucina giapponese ed è solito frequentare ristoranti di sushi conoscerà benissimo gli uramaki. Si tratta di una varietà di sushi simile al maki ma con la particolarità di non avere l’alga all’esterno. Un tipo di sushi apprezzato da tutti e che di solito si realizza con pesce sia crudo che cotto, formaggio spalmabile e avocado o maionese.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Bento box: come preparare il cestino del pranzo giapponese

A dirla tutta, esistono diversi tipi di uramaki. Il bello di questa ricetta consiste infatti nel poter usare gli ingredienti che più si amano. E tutto per dar vita ogni volta ad una ricetta diversa ma sempre ricca di gusto.
Visto che per molti il passaggio che prevede di avere l’alga all’interno invece che all’esterno può risultare di difficile esecuzione, oggi scopriremo insieme come farlo e sopratutto come sia in realtà molto più semplice di quanto si pensi.

Uramaki sushi: la ricetta con video tutorial

Prima di addentrarci nella ricetta degli uramaki vi sorprenderà sapere che in realtà questo piatto è relativamente nuovo. Fu infatti inserito come una sorta di compromesso per rendere il sushi più appetibile agli occidentali.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Aceto di riso: proprietà, benefici, controindicazioni e come usarlo in cucina

Per questo motivo, per diverso tempo, in Giappone era difficile trovarlo. Negli ultimi anni, però, è sempre più presente e lo si può gustare in sempre più varianti. Ora che conosciamo meglio questo piatto così particolare, iniziamo a prepararlo, partendo da una versione semplice, ovvero quella con salmone, avocado e formaggio spalmabile.

Ingredienti per realizzare un uramaki roll

uramaki su piattino
uramaki su piattino di legno – Fonte: Adobe Stock

Per realizzare degli ottimi uramaki è bene scegliere ingredienti di qualità. Riguardo al salmone, se si sceglie di inserirlo crudo è indispensabile comprarlo fresco e congelarlo per almeno 72 ore nel freezer. In questo si elimineranno eventuali batteri.

  • 80/100 grammi di riso originario
  • 60 grammi di salmone fresco (purché abbattuto per 72 ore in freezer)
  • 30 grammi di avocado
  • 40 grammi di formaggio spalmabile tipo philadephia
  • 1 foglio di alga nori
  • Condimento per sushi
  • Semi di sesamo

Attrezzi da cucina

  • Uno stuoiono per arrotolare l’uramaki
  • pellicola trasparente
  • ciotolina con acqua e aceto

Si inizia seguendo le istruzioni per cuocere il riso alla giapponese, cosa che è possibile fare anche se si ha la cuociriso. Dopo averlo sciacquato abbondantemente, metterlo in un pentolino con il doppio dell’acqua (in questo caso 160/200 grammi). Lasciarlo su fuoco medio per 10/12 minuti, spegnere e coprire con un canovaccio (sempre con il coperchio). Attendere altri 12 minuti in modo da far assorbire l’acqua.

Condire il riso con un pizzico di sale e del condimento per sushi.
Se non si dispone del condimento è possibile farselo in casa. Basta far sciogliere un cucchiaio di zucchero in 50 ml di acqua con un cucchiaio di aceto (meglio se di riso o di mele).

preparazione uramaki
preparazione uramaki – Fonte: Adobe Stock

Ora è il momento di realizzare il nostro uramaki.
Per farlo è consigliabile foderare lo stuoino con della pellicola trasparente. A questo punto, si procede stendendo un foglio di alga nori sullo stuoino in modo che la parte ruvida sia rivolta verso l’alto. Riempirne velocemente la superficie distribuendovi sopra il riso in modo uniforme.
Durante questa fase può essere d’aiuto tenere vicino una ciotola con acqua e aceto per bagnare di tanto in tanto le mani. Ciò serve per evitare che il riso resti attaccato sulle mani.

Siamo al momento topico, ovvero quello in cui l’uramaki prende davvero forma.
Afferrare con delicatezza i lembi dell’alga e girarla in modo che il riso venga a contatto con lo stuoino e che l’alga sia in alto.
Posizionare due strisce di salmone sull’alga, lasciando un bordo di circa due dita. Aggiungere due strisce di avocado (qui puoi scoprire come tagliare e pelare l’avocado) e una di formaggio spalmabile.
Con l’aiuto dello stuoino, arrotolare per bene il tutto in modo da creare il rotolo. Nel farlo è importante cercare di non lasciare dei vuoti all’interno.

L’uramaki roll è così pronto. Cospargerne l’esterno con dei semini di sesamo e posizionarlo in frigorifero per almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo, togliere le parti esterne dell’uramaki e tagliare il rotolo in sei o otto pezzi uguali.
L’uramaki è pronto, bello e buono come al ristorante.

Qui sopra trovate il videotutorial che mostra tutti i passaggi spiegati.
Le estremità (che in Giappone si chiamano “mimi” ovvero, orecchie) possono essere mangiate ma vengono tolte solo perché esteticamente meno belle. In Giappone, però, ci sono molte persone che le amano e che le considerano la parte migliore. Il consiglio è quindi quello di provarle.

Impostazioni privacy