Verissimo | Vittorio Grigolo sulle accuse di molestie: “Tutto un malinteso”

Vittorio Grigolo ospite da Silvia Tofannin a Verissimo parla delle accuse di molestie ricevuto qualche mese fa. “Tutto un malinteso”

Vittorio Grigolo

Vittorio Grigolo, l’ex coach di Amici, qualche tempo fa è stato accusato di molestie sessuali. Stando a quanto aveva riportato The Sun, tutto sarebbe avvenuto durante gli applausi finali del Faust a Tokyo durante i quali avrebbe molestato una corista: “È successo tutto davanti al pubblico. I membri del coro lo imploravano di fermarsi e Grigolo ha avuto poi un’accesa discussione con loro. Erano tutti inorriditi: è successo davanti a tutti”.

E dopo oltre due mesi di silenzio Grigolo torna a parlare dell’accuse. Durante l’intervista per Verissimo ha svelato che si tratta di un terribile malinteso e che non c’è nessuna denuncia all’attivo. Nonostante ciò tutta la faccenda ha danneggiato molto la sua carriera e la sua vita privata, tant’è che da Silvia Toffanin si è presentato anche con il suo legale.

Leggi anche

>>> Amici 19 | Skioffi rompe il silenzio | “Non sono maschilista”
>>> Amici 19 | Allievi, professori, professionisti, puntate, diretta e daytime

Vittorio Grigolo: il racconto sulle presunte molestie

Vittorio Grigolo

Vittorio Grigolo a Verissimo ha voluto raccontare come sono andate veramente le cose spiegando che si trattasse di un malinteso. “ È stato solo un grandissimo malinteso. Ero a Tokyo, alla fine della rappresentazione dell’opera del Faust. Nel momento degli applausi io coinvolgo sempre tutti e lì ho portato davanti al palco anche il corpo di ballo. Sorridendo ho schiacciato la pancia di spugna di una ballerina e ho sentito un corista che mi diceva ‘Che cosa stai facendo? Non lo vedi che è imbarazzata?’ E io gli ho risposto ‘Ma cosa stai dicendo?’. Tutto questo di fronte a un pubblico!”.

Poi prosegue: “Il giorno dopo vengo chiamato dalla Royal Opera House di Londra e mi dicono che per questa mia condotta devo lasciare. Sono dovuto andare via. Hanno avviato un’inchiesta comportamentale interna, di condotta. Le motivazioni sono state quelle di aver toccato la pancia di spugna. Loro l’hanno raccontato come volevano”.

Alla fine interviene anche l’avvocato del tenore: “C’è un video, che per ragioni di copyright non possiamo mostravi, che non lascia spazio a dubbi. Dopo averlo visionato siamo sereni e confidiamo che questa cosa si concluda velocemente”.

Impostazioni privacy