Magnesio e stress: legame e segni che hai una carenza di magnesio

Se sei costantemente stressato o ansioso potresti soffrire di una carenza di magnesio. Scopri i benefici e i segni di carenza del magnesio

Magnesio in compresse (Thinkstock)

Riconosciuto come uno dei maggiori mali del 21 ° secolo, lo stress è diventato il nemico numero uno da sconfiggere. Sempre più diffuso nelle società contemporanee, questo sentimento una volta positivo e incoraggiante si è infine trasformato in una disabilità ed affligge moltissime persone.

Periodi di sovraccarico di lavoro,  situazioni professionali inadeguate, vita privata caotica, sono molte le possibili cause alla base dello stress. Ma mentre lo stress sembra essere un concetto facile da capire, le soluzioni per affrontarlo rimangono numerose quanto inafferrabili.

In effetti, non dimentichiamo che il corpo umano è una macchina complessa i cui meccanismi sono intrinsecamente collegati. Di conseguenza, lo stress persistente che si prolunga nel tempo può causare ansia o depressione. Questi ultimi non sono privi di effetti sulla salute fisica e mentale: sonno, sovrappeso, disturbi infettivi, ridotta immunità, affaticamento, emicrania … un elenco infinito di conseguenze dirette o secondarie di questa malattia che non è sempre stata giudicata colpevole.

Stress: origine del “male”

 (Istock photos)

Lo stress faceva originariamente parte di un processo di sopravvivenza cruciale per l’uomo. Scoperto da Henri Seyle, fisiologo anglosassone, fu inizialmente definito una “sindrome generale di adattamento”, una complessa reazione di difesa per contrastare i rischi della vita quotidiana. Quindi un fattore di stress, come spiegato dai nostri colleghi di Le Figaro Santé, può verificarsi in modo cronologico, puntuale o strutturale in risposta ai sistemi neurologici, fisici, psicologici o endocrini del corpo. Pertanto, è solo quando queste capacità adattative vengono superate che il corpo diventa vulnerabile alle disfunzioni.

Oggi questo sentimento è diventato onnipresente, un simbolo di situazioni minacciose per il nostro benessere e l’equilibrio interiore. Un modo per mostrare l’ansia che ci rosicchia senza doverlo esprimere con parole diverse da “Stress”.

Pertanto, l’implementazione di soluzioni efficaci è necessaria, compresa l’identificazione delle cause dello stress che ci alimenta e le strategie di risposta a questo sentimento. Quando il dispendio energetico e l’attività fisica non sono sufficienti a liberarci da questo peso, le soluzioni sono talvolta molto semplici e si basano solo sulle risorse disponibili, incluso il magnesio. Ritratto di un antistress naturale spesso sottovalutato.

Magnesio: l’alleato antistress

17 alimenti ricchi di magnesio per combattere ansia, depressione e infarto

Il magnesio è un sale minerale essenziale per varie funzioni del corpo. Coinvolto nel metabolismo dei grassi, nella degradazione dello zucchero e nella sintesi proteica, agisce su oltre 300 diversi enzimi per adempiere alle nostre più importanti funzioni cellulari. Ma non è tutto, se il magnesio si distingue per i suoi benefici contro lo stress, è principalmente a causa della sua capacità di regolare la frequenza cardiaca e del suo ruolo nella trasmissione degli impulsi nervosi che opera a livello neuromuscolare. In effetti, una carenza di magnesio è principalmente riconosciuta da una sensazione di affaticamento, stress e tensione persistente. In alcuni casi, anche insonni.

Il corpo richiede input quotidiani e regolari per soddisfare le sue esigenze di magnesio. Secondo un articolo pubblicato su una rivista Scientifica, l’aumento dello stress, sia fisico che emotivo, è una delle conseguenze associate alla carenza di magnesio, che a sua volta può portare a complicanze cardiovascolari.

Questa meta-analisi ha invece esaminato più da vicino il legame tra questo minerale e l’ansia. Secondo la ricerca, il magnesio può prevenire sensazioni di stress e ansia agendo sul sistema neuro-endocrino. Vale a dire, quando ci troviamo di fronte allo stress, i sistemi nervoso simpatico e centrale rilasciano rispettivamente adrenalina e noradrenalina, ormoni intesi ad aumentare la nostra vigilanza in caso di pericolo. L’altro lato della medaglia è che questi ormoni causano anche perdite urinarie di magnesio, aumentando le carenze dell’individuo quando hanno maggiori probabilità di aiutare a superare la sua ansia.

Come ottimizzare il consumo di magnesio?

Per input sufficienti, la diversità e la qualità dei prodotti consumati sono quindi fortemente raccomandate a livello di alimenti. Sapendo che il corpo non ha riserve in termini di magnesio, l’assunzione regolare è essenziale. Il magnesio è contenuto soprattutto nelle verdure, nella frutta secca e nei cereali non raffinati. Idealmente, un piatto di verdure amidacee, da 4 a 5 porzioni di frutta e verdura dovrebbe essere usato ogni giorno e una porzione di frutta secca dovrebbe essere inclusa una o due volte alla settimana, oltre a una regolare idratazione.

In alcuni casi, l’assunzione di integratori è necessaria se il deficit è troppo importante. Un parere medico è essenziale per guidarti in caso di carenze.

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