Perchè i nostri nonni non soffrivano di intolleranze alimentari

Nel 1970, solo l’1% della popolazione mondiale soffriva di allergie alimentari. Nel 2010, quasi il 7% presenta queste reazioni. Molte persone muoiono ogni anno a causa di una reazione allergica. Diverse ragioni possono giustificare questo notevole aumento

Allergia alle arachidi, alle uova, ai frutti di mare o intolleranze al lattosio, al glutine e così via … Conosciamo tutti almeno una persona affetta da queste condizioni. Intolleranze ed allergie alimentari sono cresciute rapidamente e sono oggi all’ordine del giorno e meritano una maggiore attenzione su base giornaliera. Tuttavia, sembra che i nostri nonni non se soffrissero tanto quanto noi ai loro tempi. Scopriamo il perchè.

Che cos’è un’allergia alimentare?

Un’ allergia alimentare può verificarsi a qualsiasi età ma di solito si verifica prima dei 4 anni. Pertanto, i bambini sono più colpiti da questo disturbo.

A seguito dell’ingestione di un alimento, il sistema immunitario può considerarlo come un corpo estraneo e difendersi innescando una reazione patologica. Le cellule del corpo registrano questa risposta immunitaria e reagiscono ogni volta che lo stesso cibo viene ingerito. I sintomi di un’allergia possono essere da lievi a moderati e comprendono arrossamenti, prurito, eruzioni cutanee o problemi respiratori. In alcuni casi, l’ingestione di cibi allergenici può essere fatale.

I motivi per cui i nostri nonni non avevano tante allergie quanto noi

Sempre più persone soffrono di asma e allergie alimentari, la causa in parte è da accreditarsi al nostro stile di vita. In effetti, secondo il dott. Pierre Hordé, noto allergologo, alcuni fattori giustificano la nascita di questo problema di salute:

Abitudini alimentari

Non sorprende che la nostra dieta moderna contribuisca allo sviluppo di allergie. Il consumo di alimenti surgelati, prodotti industriali pieni di pesticidi, additivi e coloranti alimentari danneggia la nostra salute e costringe il corpo a difendersi da corpi estranei.

Trattamenti farmacologici

In passato, i nostri antenati si prendevano cura della loro salute favorendo i trattamenti naturali, si faceva ricorso alle medicine solo per disturbi di non lieve entità. Il loro sistema immunitario era quindi in grado di difendersi naturalmente da vari virus e batteri. Oggi, per il minimo problema di salute si assumono farmaci. Ciò ha un effetto sedativo sul sistema immunitario, che non è più in grado di agire per proteggere il nostro corpo da alcune infezioni. Pertanto, è più probabile che il corpo soffra di varie allergie.

Alloggio moderno

Sebbene l’industrializzazione abbia generato un certo comfort di vita e ci abbia permesso di implementare strutture dotate di riscaldamento o aria condizionata, si scopre che ciò non apporta solo benefici. In effetti, l’umidità causata dagli alloggi moderni favorisce lo sviluppo di acari della polvere, responsabili dell’infiammazione della pelle e delle allergie.

Gli animali domestici

Sempre più persone decidono di adottare un cane, un gatto o un criceto e di farli vivere in casa. Tuttavia, i loro peli contengono allergeni che possono causare sintomi indesiderati soprattutto nei bambini piccoli. Inoltre, questi allergeni possono persistere nell’aria per diversi mesi. Quindi, anche senza avere un compagno a quattro zampe a casa, si può avere una reazione allergica trovandosi in un posto dove c’era un animale.

Esposizione al polline

Oggi l’ambiente contiene sempre più polline. Prodotta dagli organi maschili delle piante, questa sostanza può irritare le vie respiratorie e causare reazioni allergiche. Inoltre, il riscaldamento globale, le emissioni di CO2, l’umidità e l’inquinamento favoriscono il rilascio di polline. Pertanto, molte persone soffrono di asma e allergie a causa della proliferazione di semi di polline nell’aria.

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