Insolazione: cause, sintomi e cura negli adulti e nei bambini

L’insolazione, un rischio che possono correre tutti in estate soprattutto i bambini e gli anziani. I principali sintomi, la prevenzione e le cure utili.

Insolazione: cause, rimedi e prevenzione
Fonte foto: Istock

L’estate è una stagione bellissima in cui il sole regala conforto e bellissimi momenti all’aperto dopo il grigio e piovoso inverno, ma se affrontata con leggerezza può anche essere una stagione caratterizzata da colpi di calore e vere e proprie insolazioni, soprattutto in soggetti delicati come i bambini e gli anziani.

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Esistono poi delle categorie di persone particolarmente a rischio, coloro che assumono alcune tipologie di farmaci che rendono difficile la termoregolazione del corpo, questi ultimi dovranno esporsi al sole con molta più attenzione.

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Insolazione, come riconoscerla, curarla e soprattutto prevenirla

Come prevenire le insolazioni
Fonte foto: Istock

L’insolazione è una condizione patologica che si può riscontrare dopo una non attenta esposizione al sole, prolungata e soprattutto senza le dovute precauzioni. La prima e assoluta precauzione da adottare per evitare di vivere un’esperienza così dolorosa e pericolosa come il colpo di calore, è quella di non esporsi ai raggi solari nelle ore più calde del giorno, e questo diventa un imperativo nel caso di bambini, anziani e persone malate.

Le persone colpite da insolazione possono manifestare diverse sintomatologie anche gravi come innalzamento della temperatura corporea oltre i 40 gradi, allucinazioni, convulsioni, forte cefalea e nei casi più gravi anche il coma.

I principali sintomi del colpo di calore possono essere:

  • sensazione di malessere
  • disidratazione
  • pelle secca
  • nausea
  • diarrea
  • vomito
  • debolezza
  • affaticamento
  • mal di testa
  • vertigini
  • pelle pallida o bluastra
  • pelle d’oca
  • comportamenti anomali
  • allucinazioni visive o uditive
  • cecità temporanea
  • dolori muscolari
  • crampi
  • confusione mentale
  • svenimento
  • ipotenzione ortostatica, l’abbassamento repentino della pressione arteriosa che avviene se si passa dalla posizione di sdraiata a quella in piedi.
  • convulsioni (soprattutto nei bambini)
  • coma e decesso nei casi più gravi
  • battito cardiaco accelerato
  • affanno
  • brividi di freddo

Alcune patologie aumentano il rischio di avere un episodio di insolazione, come l’obesità, l’iperidrosi, il diabete, la malnutrizione, l’ipotensione e le patologie cardiovascolari. Anche l’assunzione di alcuni farmaci può portare al rischio di un colpo di calore. Categorie di farmaci come gli anticolinergici, gli antistaminici, le fenotiazine, gli antidepressivi, i betabloccanti e le sostanze stupefacenti. Tutte queste sostanze, vanno ad inibire la capacità del corpo di termoregolarsi.

Le principali cause di insolazione e di colpo di calore sono:

  • esposizione ad alte temperature
  • svolgimento di attività all’aperto in condizioni di caldo estremo
  • vivere in appartamenti agli ultimi piani senza aria condizionata
  • eccessivo consumo di alcool
  • l’anzianità, oltre i 65 anni
  • esposizione al sole senza adeguate protezioni e negli orari più caldi

Il colpo di calore nei bambini

I bambini sono una delle categorie a rischio per quanto riguarda l’insolazione e il colpo di calore. Per questo sarà bene ricordare di farli uscire soltanto al mattino presto e al tramonto, e nel caso in cui ci si rechi all’esterno, adottare le precauzioni necessarie facendo indossare cappelli, magliette in cotone e provvedere a farli idratare spesso a piccoli sorsi.Evitare assolutamente di introdurre il bimbo in auto il cui abitacolo presenti alte temperature. Nel caso in cui il bimbo presenti uno o più sintomi di insolazione, andrà immediatamente assicurato nelle mani di un medico pediatra, nel frattempo bisognerà adottare tutte le soluzioni per far scendere la temperatura corporea. Il bimbo andrà steso a terra con le gambe rialzate, si potranno applicare impacchi freddi all’inguine e alle ascelle o mettere il bimbo in acqua fresca ed idratarlo.

Come intervenire nel caso di una insolazione

Se ci si trova davanti ad una persona colpita da insolazione che presenti una o più delle sintomatologie elencate, la prima cosa da fare è quella di ridurre la temperatura corporea, applicando dei sacchetti del ghiaccio sotto le ascelle, solo per qualche minuto, azionando un ventilatore e somministrando bevande fresche, non ghiacciate. Nei casi più gravi, chiedere l’intervento immediato del 118.

Come prevenire l’insolazione

Per prevenire l’insolazione sarà bene ricordare sempre di non esporsi ai raggi solari nelle ore centrali e più calde della giornata. Utilizzare dei condizionatori o dei ventilatori in casa, utilizzare cappelli a tesa larga se ci si reca al mare, o all’esterno. Fare bagni rinfrescanti o spruzzare acqua fresca sul corpo per tenerne la temperatura sotto controllo. Bere molta acqua e indossare abiti in fibre naturali come il cotone o il lino e larghi.

(Fonte: medicinaonline.it)

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