Gravidanza, diciannovesima settimana d’attesa: sintomi e crescita

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19esima settimana di gravidanza, i sintomi e la crescita del feto (Istock Photos)

Gravidanza, diciannovesima settimana d’attesa: sintomi e crescita del bambino. Come affrontare il secondo trimestre

La gravidanza è giunta alla sua diciannovesima settimana, il quinto mese è quasi concluso e il vostro pancino oramai è diventato  abbastanza evidente. Quando sei per strada magari ti rendi conto che la gente ti guarda con occhi diversi, materni, sempre con quel sorriso che si riserva alle future mamme. Insomma, la magia della gravidanza ti accompagna e ti circonda per intero. In questa nuova settimana, i vecchi sintomi, quelli legati al primo trimestre, sono ormai passati. Non dovresti più risentire quel fastidioso senso di nausea mattutina, né giramenti di testa e tantomeno vomito.

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Ma con l’entrata nella diciannovesima settimana, alcuni sintomi nuovi si paleseranno a voi, care future mamme. Non abbiate paura, tutto rientra nella normale routine gravidica. Vediamo, nello specifico, quali sono i nuovi disturbi e come rimediare ai loro fastidi.

I sintomi della diciannovesima settimana di gravidanza: rimedi e suggerimenti

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19 settimana di gravidanza, i sintomi (Istock Photos)

Siete arrivate a 133 giorni di gestazione, quasi alla fine del secondo trimestre e il vostro corpo cambia gradualmente, portando con se, inevitabilmente alcuni fastidiosi sintomi. I disturbi legati all’inizio della gravidanza, quelli che non vi lasciavano in pace in nessuna ora della giornata, sembrano essere del tutto spariti. Fate un bel sospiro di sollievo e dite addio a nausee e sonnolenza. Ora, con l’entrata nella 19esima settimana, altri sintomi nuovi faranno capolino dentro la vostra vita. Vediamo i più comuni

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  • Gonfiore negli arti inferiore: potresti risentire già da qualche settimana, questa sensazione di gonfiore e pesantezza nelle gambe, piedi e caviglie. Ciò è dipeso dall’aumento del volume del sangue in circolo. Per rimediare a questa pesantezza è cosa giusta adottare sempre scarpe comode e vestiti comodi, possibilmente in tessuto traspirante. E, cosa importante, continuare a fare, o iniziare se ancora non l’hai fatto, esercizio fisico. Muoviti, cammina per 30 minuti all’aria aperta, o iscriviti ad un corso di yoga per gestanti o nuoto, se preferisci. Stare in movimento aiuta ad alleviare la pesantezza negli arti e a farti sentire decisamente meglio.
  • Bruciore gastrico: la difficoltà a digerire è sintomo molto comune in gravidanza. Bruciori gastrici e acidità sono dipesi dallo spostamento dei tuoi organi interni con l’avanzare del peso del tuo bambino. Gli organi fanno spazio al tuo piccolo bebè e ciò comporta una maggiore difficoltà nel tratto gastrointestinale.
  • Stitichezza: la gravidanza, come effetto collaterale, può portarti ad una graduale durezza delle feci o stitichezza. Tranquilla tutto ciò è passeggero. Il rimedio in tal caso è adottare uno stile alimentare il più possibile ricco di fibra, frutta e verdura. Prediligendo pasti brevi ma continui. Inutile abbuffarsi, non risolveresti il problema. Cosa migliore è, anche qui, l’attività fisica quotidiana. Camminare per circa 20/30 minuti al giorno, favorisce la normale regolarità intestinale.
  • Dispinea: questo sintomo compare proprio in concomitanza con l’inizio della 19esima settimana di gestazione. Letteralmente la dispinea è “la fame d’aria”, cioè una difficoltà respiratoria che, appunto potrebbe portarti qualche difficoltà nel respirare con un senso di soffocamento. Tale difficoltà potrebbe essere causata dalla dislocazione degli organi interni che comprimono il diaframma ma anche dall’anemia che spesso compare in gravidanza. Ma stai tranquilla, se il numero di globuli rossi e il valore dell’emoglobina non si abbassa troppo, l’anemia non è preoccupante! Per prevenirla integra nella tua dieta alimenti carichi di ferro e acido folico. Gravidanza: Vitamine in gravidanza, ma fanno bene al nostro bambino?
  • Emicrania: il livello di stress che potresti risentire in gravidanza potrebbe portarti ad avere emicranie. Per questo è molto importante la tranquillità e la serenità. Evita quindi carichi di stress eccessivo dipesi dal lavoro o da altro.

Come cresce il bambino nella diciannovesima settimana di gravidanza

Con l’entrata in questa 19esima settimana, il tuo bebè cresce a vista d’occhio. Infatti ora è arrivato a pesare circa 250grammi ed è lungo 16 centimetri all’incirca. Da questa settimana in avanti, il tuo bambino crescerà di circa un centimetro a settimana.  Il sistema immunitario comincia ad assumere la sua fisionomia definitiva con l’apparizione dei primi globuli bianchi. I genitali esterni sono ben visibili con un’ecografia ed ora è giunto il momento di iniziare a pensare al nome da dargli.

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Questa è una settimana importante per lo sviluppo del sistema nervoso del tuo bambino, poiché si stanno sviluppando nelle rispettive aree cerebrali le cellule nervose responsabili dei sensi del gusto, tatto, vista e udito. Anche gli arti inferiori e superiori del bimbo hanno quasi raggiunto le loro proporzioni definitive,  mentre le ossa delle estremità continuano ad ossificare e ad indurirsi.

I neuroni tra i muscoli ed il cervello sono ormai connessi tra loro e questo consente al bebè di poter avere un controllo migliore delle proprie gambe e delle braccia.  Intorno al tuo bebè, devi sapere, che si sta formandosi proprio in questa settimana la cosiddetta vernice caseosa, cioè una sorta di pellicola che ricopre per intero il feto simile al formaggio, grassa e burrosa. Tale strato ceroso, protegge la delicata pelle del feto impedendo, così, la formazione di grinze e di abrasioni dovute all’esposizione al liquido amniotico.

Per ciò che riguarda lo sviluppo dei suoi organi interni, nella 19esima settimana inizia a formarsi attorno ai suoi organi interni una sostanza speciale -chiamata grasso bruno–  che ha lo scopo di proteggerne gli organi vitali dai danni che possono causare, le temperature estreme -per lui- del parto e del post-parto.

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Anche il cuore batte forte ad un ritmo doppio rispetto al tuo. I reni, invece, continuano a produrre urina che poi è ciò che forma la maggior parte del liquido amniotico.

Come sta cambiando il corpo della donna nella 19esima settimana di gravidanza

Alla diciannovesima settimana, il quinto mese della gravidanza si è quasi concluso, il che significa che sei ormai a metà strada del tuo percorso per mettere alla luce il tuo bambino. Finalmente potrai abbracciare l’amore della tua vita. E in  questo momento sei felicissima e impaziente di vederlo/a.

Il tuo pancione ormai è evidente, specie se non sei alla tua prima gravidanza.

L’aumento del volume sanguigno alza la tua temperatura, facendoti sentire più calda e facendoti sudare più spesso del solito. Il rimedio per le improvvise vampate di calore è quello di vestirti a strati, in modo da poter togliere qualche indumento se ne senti la necessità. Bevi molta acqua per tenere costantemente idratato il tuo corpo e il tuo bambino. Se ancora non senti scalciare il tuo bebè non fartene un cruccio, devi spere che il fatto di sentire i movimenti fetali è collegato alla posizione del feto nell’utero: colore le quali hanno l’utero sul davanti dell’addome, probabilmente sentiranno il loro bambino muoversi prima di quelle che hanno l’utero posizionato sul retro dell’addome. Quindi tranquilla, arriverà anche il tuo dolce momento. Mamma in forma: i 5 consigli nel secondo trimestre di gravidanza

Gli esami da sostenere nella diciannovesima settimana di gravidanza
Gravidanza, 19 settimana
Gravidanza, 19 settimana: sintomi (iStock Photos)

Una ecografia di routine che viene fatta nel secondo trimestre di gravidanza è l’ecografia morfologica fetale o anche detta ecografia trans addominale che permette al medico di vedere sia le parti esterne e – in ragione della sua pelle che è ancora  trasparente – anche le parti interne del corpo del tuo bambino. Tuttavia, lo scopo principale di questa ecografia è valutare e controllare la presenza o meno di anomalie congenite quali malformazioni degli organi interni, come la spina bifida, un mancato sviluppo dell’encefalo e delle ossa craniche,  un’idrocefalia (accumulazione di liquido all’interno del cervello), dei difetti cardiaci, dei difetti dei reni e degli arti, una paralisi cerebrale e la sindrome di Down.

In questa settimana, se non hai avuto ancora il piacere di scoprirlo, potresti conoscere finalmente il sesso del feto.

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Consigli per una serena gravidanza

In questo periodo adotta uno stile di vita il più possibile sereno e disteso. Evita, se puoi, luoghi affollati o troppo rumorosi. Il tuo bimbo ora sente tutto e un posto estremamente chiassoso potrebbe spaventarlo. È invece consigliabile ascoltare un po’ di musica rilassante e classica, lo aiuterebbe a rilassarsi e tu con lui. Frequenta dei corsi di yoga prenatale, nuoto per gestanti, oppure segui una “routine” di esercizi fisici leggeri sotto supervisione medica. Prendi l’abitudine di fare lunghe passeggiate all’aria aperta, se puoi, in un parco. Nella tua dieta quotidiana cerca di assumere abbastanza calcio, latticini, yogurt bianco intero (se lo gradisci), formaggi – ma senza esagerare –  vitamina D ed acido folico. È consigliabile consumare tanta verdura e frutta come spinaci, asparagi, avocado,  arance ma anche fagioli e finocchi. Ma soprattutto, ricorda, mangia frutta e verdura di stagione – voglie a parte.

 

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