Scopri come coltivare e accrescere la tua autostima grazie a 5 semplici mosse svelate dagli psicologi più esperti.
Decoded Neurofeedback, è il complesso di nome con cui gli psicologi spiegano al tecnica che in sole 5 mosse dovrebbe dare una sferzata decisiva alla nostra autostima.
Scopriamo insieme questi step per provare poi a ripercorli.
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Autostima: 5 mosse per accrescerla
Lo studio portato avanti dagli studiosi dell’ Istituto internazionale di ricerca nelle telecomunicazioni di Kyoto ha individuato l’area del cervello imputata alla creazione e incremento dell’autostima.
Fatto ciò hanno condotto un esperimento in cui i volontari dovevano attivarsi nell’avviare tale zona. Ciò che gli scienziati hanno da ciò scoperto è l’esistenza di uno schema specifico alla base della fiducia in sé stessi:
“In questo studio la sicurezza in sé è stata misurata quantitativamente, in maniera psicofisica, assicurandoci che non fosse un effetto dovuto a un cambio d’umore o a un semplice calcolo”
Ai partecipanti è stato dunque chiesto di compiere un’azione, verificando il livello di autostima percepito. Esso aumentava ogni qual volta si garantiva per la risposta esatta un premio qualitativamente ambito e il desiderio di vincere quest’ultimo era tale che, qualora si fosse garantito invece il premio a chi mostrava meno autostima, i vari soggetti erano pronti a sottostimare le proprie capacità.
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Assodato ciò però la domanda sorge spontanea? Come posso manovrare la mia autostima? Quali gesti compiere per accrescerla realmente e non solo per vincere un premio? Scopriamo insieme 5 mosse potenzialmente vincenti:
Affermazioni positive – Cambiando i nostri pensieri possiamo cambiare la percezione che abbiamo della realtà. Formulando le giuste frasi positive potremo allora immaginare un futuro migliore.
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Reali abilità – Sforziamoci di individuare i settori n cui siamo veramente portati e frequentiamoli più spesso, mettendo più volte in mostra il nostro talento e riuscendo così a enfatizzarlo.
Accettare i complimenti – Iniziamo studiano qualche risposta automatica come “grazie” o “sei molto gentile” da sfoderare quando arriva un complimento. Simili risposte di consenso diventeranno sempre più automatiche e spontanee.
Autocritica – Teniamola a freno chiedendoci “muoverei mai certe accuse a un amico?”… Ecco, impariamo a esser amici di noi stessi.
Tieni a mente le tue qualità – Spesso è facile dimenticare i propri pregi ma un buon modo per farlo può esser metterli nero su bianco. Scrivi le tue qualità come mantra da leggere minuto dopo minuto e appendile là dove sai di poterle vedere.
Fonte: HuffPost Italia