Dieta dei mirtilli: per dimagrire e sentirsi al top

 

Fonte: Istock

Dieta dei mirtilli, menu e indicazioni per dimagrire apportando benefici all’organismo.

Spesso dimentichiamo come la natura offra alimenti buoni e sani, in grado di migliorare la salute e di apportare benefici inestimabili al nostro organismo. Tra frutta e verdura, possiamo godere ogni giorno di un’ampia scelta di cibi che, oltre a nutrirci con gusto, possono contribuire al nostro benessere aiutandoci persino nella lotta ai chili di troppo. Un grande aiuto arriva, ad esempio, dai mirtilli, un tipo particolare di frutta appartenente ai frutti di bosco che ogni giorno acquista sempre più riconoscimenti per le loro tantissime proprietà. Oggi, quindi, dopo aver visto la dieta dei frutti di bosco e quella dell’anguria, approfondiremo la conoscenza con i mirtilli, piccoli gioielli dal colore particolare e dal sapore unico e inconfondibile.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Dieta dell’ananas, per sgonfiarsi e perdere

Mirtilli, usi e proprietà

Fonte: Istock

I mirtilli sono noti per il bene che apportano sia alla vista che alla circolazione. Il loro prezioso contributo, però, non si esaurisce qui ma prosegue toccando anche altri settori. Per prima cosa si tratta di frutti dal forte potere antiossidante ed anti infiammatorio, tutto grazie alla presenza di antocianine e vitamine A, C ed E. Nelle piccolissime bacche di color blu sono inoltre presenti i betacaroteni e la mirtillina, entrambi coinvolti nella protezione dei tessuti dai radicali liberi.
Non per niente, come già detto, i mirtilli sono da sempre indicati come rimedio principe per chi ha problemi di circolazione o pesantezza alle gambe, arrivando persino a contrastare ritenzione idrica e cellulite. Inoltre, berne il succo aiuta a controllare il colesterolo e a mantenere bassa la glicemia, portando dei benefici in chi soffre di diabete.
Vediamo ora un menu tipo da seguire per dimagrire, ottenendo anche i tanti benefici insiti in questi frutti.

Dieta dei mirtilli, menu tipo con alcune varianti

Colazione

  • Una tazza di latte parzialmente scremato (o di tipo vegetale purché senza zucchero), 4 fette biscottate integrali e un velo di marmellata senza zucchero
  • Una tazza di tè verde senza zucchero e 4 biscotti secchi integrali
  • Un frappé realizzato con 100 gr di mirtilli e 100 gr di latte parzialmente scremato (o di tipo vegetale purché senza zucchero), 2 fette biscottate integrali o due biscotti secchi integrali
  • 150 grammi di yogurt greco con 100 grammi di mirtilli ed una spolverata di granella di pistacchi

Spuntino

  • Un frullato di mirtilli realizzato con 120 gr di frutti e senza zucchero
  • Uno yogurt magro non zuccherato con 100 gr di mirtilli
  • Un frutto di stagione

Pranzo

  • Insalata mista con 90 gr di pollo, cipolle e pomodorini, condita con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e accompagnata da 30 gr di pane integrale
  • 60 gr di riso integrale con tonno al naturale e 20 gr di formaggio magro (tipo Philadelphia), condito con mezzo cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
  • 60 gr di pasta integrale in insalata con verdure di stagione e dadini di emmenthal light (non più di 20 grammi)

Merenda

  • Una ciotola di frutti di bosco (comprensivi di mirtilli) e una tisana senza zucchero
  • Una tazza di tè verde senza zucchero e una composta di mirtilli non zuccherata
  • Una piccola macedonia comprensiva di mirtilli

Cena

  • Una porzione di pesce bianco e verdure grigliate e condite con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva. Una ciotola di mirtilli
  • Pollo ai ferri con insalata di pomodori, fagiolini e cipolla condita con mezzo cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e accompagnata da 30 gr di pane di soia
  • Un trancio di salmone con un’insalata mista realizzata con verdure, una patata piccola e cipolle. Il tutto condito con un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Dieta post abbuffata: come comportarsi e come mangiare

Indicazioni per seguire al meglio la dieta

Dieta dei mirtilli
Fonte: Istock

Questo menu indicativo può essere seguito a giorni alterni per una o due settimane, alternando i pasti consigliati tra loro e facendo attenzione a non mettere insieme pasti con i latticini.
Oltre all’olio indicato possono essere usati aceto di vino o di mele e succo di limone.
Il sale deve essere usato moderatamente alternandolo il più possibile con altre spezie.
È necessario bere almeno due litri di acqua naturale al giorno.
Durante il giorno è possibile bere tè verde o tisane purché siano senza zucchero.
È consigliato praticare un minimo di attività fisica. Chi non è allenato potrà optare per delle camminate veloci della durata di almeno 20 minuti. Chi va già in palestra potrà seguire degli esercizi mirati sia a corpo libero che con i pesi, tenendo conto del ridotto apporto calorico.

Pro e contro della dieta dei mirtilli

Pur presentandosi abbastanza bilanciata, la dieta dei mirtilli ha un range calorico piuttosto basso, motivo per cui non è indicata per essere seguita ogni giorno o per lunghi periodi.
Pur essendo una dieta a base di alimenti sani è come sempre consigliabile farsi seguire dal proprio medico curante o da un nutrizionista in grado di modificare il piano alimentare in base alle esigenze della persona.
Anche se i mirtilli vantano proprietà in grado di controllare o abbassare i livelli di glicemia nel sangue, la dieta è sconsigliata a soggetti diabetici o con altre patologie in atto.

Impostazioni privacy