Dieta drenante: per sgonfiarti rapidamente

Fonte: Istock

Tutto sulla dieta drenante, per sgonfiarsi in poco tempo e sentirsi subito in forma.

La prova costume è già arrivata e non ti sembra di averla superata? Se nonostante le diete e le tante rinunce la tua immagine allo specchio non ti soddisfa, forse il problema non sono i chili di troppo ma il gonfiore. Si tratta di un problema tipicamente femminile che può dipendere da diversi fattori e che, per fortuna, può essere risolto con alcuni piccoli accorgimenti da applicare sia nello stile di vita che nell’alimentazione. Basta infatti seguire poche semplici regole per perdere da una a due taglie e tutto eliminando semplicemente l’eccesso di liquidi. Un espediente molto utile per chi pur non avendo molti chili da perdere si trova in una situazione di stallo o per chi, più semplicemente, desidera sentirsi più leggera, eliminando le tossine accumulate nel tempo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Cellulite: dieta, sport e rimedi per eliminarla definitivamente

Dieta drenante: come funziona e cosa mangiare

Fonte: Istock

Per iniziare è previsto un giorno di disintossicazione nel quale andranno mangiati soltanto frutta a pranzo e verdure a cena. In questo modo, assumendo la giusta quantità di liquidi, che non dovrà essere inferiore ai due litri, si riuscirà ad iniziare con l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Questa giornata può essere ripetuta per altri due giorni, in tal caso, però, prima di procedere è necessario sentire il parere del proprio medico. In alcuni casi, infatti, si possono avere scompensi nella pressione o stati di malessere.
Passata la prima fase si entra in quella effettiva che può essere seguita per massimo una settimana in quanto iper proteica. A seguire, un menu indicativo per capire come vanno suddivisi i vari alimenti.

Colazione: Caffè senza zucchero e quattro fette biscottate integrali
Oppure Tè verde con 3 biscotti integrali
Oppure Caffè con 30 gr di cereali integrali
A seguire, succo d’ananas o di pompelmo, oppure tisana drenante
Pranzo: Una porzione abbondante di carne o di altra proteina vegetale (250 grammi circa) con un’insala mista
Cena: Una porzione abbondante di pesce (250 grammi circa) e verdure e a volontà cotte al vapore o grigliate

Avvertenze

Durante i sette giorni è necessario bere sempre almeno due litri d’acqua, anche con aggiunta di limone, e fermarsi alle prime eventuali avvisaglie di malessere.
Al sale è meglio sostituire il più possibile le spezie.
Come altri condimenti possono essere usati un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva ai pasti e aceto di mele o di riso.
Fumo e alcolici vanno aboliti e al caffè (fatta eccezione per il mattino se se ne sente il bisogno) vanno preferite bevande drenanti o tè verde.
Durante il giorno è consentito consumare delle tisane, rigorosamente senza zucchero.
Un minimo di attività fisica è come sempre consigliato. Basta una camminata di 30 minuti da effettuare a passo sostenuto o una corsa da fare a giorni alterni. Sudare (senza esagerare), infatti, aiuterà il processo di eliminazione delle tossine, aumentando i risultati.
Una volta finita la dieta, si potrà attuare il mantenimento tornando a reinserire gli altri alimenti. Al mattino si può consumare del latte, anche di tipo vegetale. A pranzo, invece, si possono reintrodurre i cereali, possibilmente integrali. Anche la frutta potrà essere nuovamente inserita o al pasto o come spuntino di mezza giornata.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Come dimagrire facilmente dicendo addio all’effetto yo-yo

Pro e contro della dieta drenante

Fonte: Istock

Questa dieta risulta essere particolarmente sbilanciata e potenzialmente a rischio per chi soffre di determinate patologie, per donne in stato di gravidanza e per persone affette da diabete.
Prima di seguirla, quindi, è consigliabile sentire il parere del proprio medico curante, valutando la possibilità di farsi modificare il piano da un nutrizionista in grado di stilare degli abbinamenti che pur portando agli stessi risultati, risultino più bilanciati tra loro.

Impostazioni privacy