Infezioni alimentari in crescita, allarme in Europa

Brutte notizie sul fronte delle infezioni alimentari: sono in crescita in Europa. I particolari da CheDonna.it.

Uova (Pixabay)
Uova (Pixabay)

Nell’Unione Europea sono in crescita le infezioni causate da alimenti. Una tendenza iniziata nel 2008 e in costante aumento. La patologia più diffusa è quella provocata dal Campylobacter seguita dalla salmonellosi.

La preoccupante notizia è contenuta nel annuale del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) e dell’Efsa, l’organismo per la sicurezza alimentare, che contiene i dati riferiti al 2014. Il documento afferma che gli alimenti più pericolosi, fonti di infezioni, sono le uova.

nell’Unione Europea le principali infezioni alimentari, confermando il trend in ascesa dal 2008, con le infezioni da Campylobacter che restano le più comuni, seguite dalle salmonellosi. Lo afferma il rapporto annuale, basato quest’anno sui dati del 2014, del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) e dell’Efsa, l’organismo per la sicurezza alimentare, secondo cui sono le uova la fonte principale di focolai di infezioni.

La rete di sorveglianza europea sulla sicurezza alimentare ha monitorato 32 Paesi, i 28 della Ue, più quattro confinanti. I controlli hanno rilevato circa 237mila casi umani di Campylobacteriosi, in aumento del 10% rispetto al 2013, con 25 casi di morte. Sono stati invece 89mila i casi accertati di salmonellosi, con 65 morti, un numero in leggero aumento rispetto al 2013, anche se nel periodo tra il 2008 e il 2014 si è registrato un forte calo. Poi la listeriosi, con 2.200 casi nel 2014, in aumento del 16% rispetto all’anno precedente, che ha provocato 210 morti; l’infezione alimentare più letale.

Gli esperti hanno espresso una certa apprensione riguardo alla listeriosi, perché anche se il numero dei casi accertati è “relativamente basso”, tuttavia, l’aumento “è preoccupante”, hanno spiegato. Questa malattia può essere letale soprattutto negli anziani e nelle “persone con un sistema immunitario indebolito”.

Infine Ecdc e Efsa hanno censito le fonti delle infezioni alimentari, rilevando 108 derivanti da uova e prodotti derivati, 88 da prodotti ittici, 51 da carne e 50 da verdure, inoltre 37 dovuti ad alimenti vari cotti al barbecue.

Vediamo più in dettaglio queste infezioni alimentari (clicca per proseguire).

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