Prepara il soffritto e surgelalo, risparmi tempo e sprechi, ma occhio a come lo fai

Risparmiare tempo in cucina e soldi al supermercato? Facile, se prepariamo il soffritto e poi lo congeliamo: un’operazione facilissima

Come sarebbe comodo risparmiare tempo in cucina se avessimo già pronto il soffritto senza dover pulire le verdure e poi tagliarle prima di cuocerle?

soffritto
canva

La verità è che possiamo farlo e il trucco si chiama soffritto surgelato. Non quello già pronto, ma quello che prepariamo con le nostre mani, solo più grande e quindi per più dosi. Ecco come fare.

Soffritto surgelato e messo in freezer, tutti i passaggi

Nel nostro soffritto surgelato non mettiamo sale, grosso o fino. Ci sarà tempo per farlo quando lo useremo in cucina.

Ingredienti :
3 cipolle rosse grandi
2 coste di sedano
2 carote medie
1 mazzetto di prezzemolo

Preparazione:

Partiamo con la pulizia delle verdure. Peliamo le carote e laviamole sotto l’acqua corrente, poi facciamo lo stesso con le cipolle. Per ultimo, con un coltello molto affilato, oppure un pelapatate, eliminiamo le parti filamentose dalle coste di sedano.
Quando è tutto pronto, asciughiamo le verdure con un canovaccio pulito e poi passiamo al taglio. Facciamo le cipolle a spicchi, le carote a rondelle e le coste di sedano invece a pezzetti. Poi versiamo tutte le verdure in un mixer e aggiungiamo il prezzemolo lavato (solo le foglie e non i gambi che possiamo riciclare per un brodo).
Azioniamo le lame del mixer tritando le verdure fino a quando il soffritto ha raggiunto la consistenza che volevamo. Qui sta il dilemma: quanto devono essere grandi le verdure nel soffritto? La verità è che si tratta di una questione di gusti ma anche di logica.

Facciamo due esempi concreti: se il soffritto ci serve come base di un arrosto o di uno spezzatino. Anche i pezzi grossi vanno bene. Se invece prepariamo un ragù, sempre meglio che sia tritato più finemente
A quel punto, una volta che abbiamo fatto il taglio c’è un altro passaggio da fare, la conservazione. In frigo se comunque lo utilizziamo nel giro di qualche giorno, in freezer invece per alcuni mesi, da tenere pronto ogni volta che serve.
Il consiglio migliore? Ancora prima di congelarlo, stendiamo il soffritto su un vassoio e allarghiamolo bene. Meno i pezzetti di verdure entrato in contatto tra di loro, più è facile che stiano separati anche da congelati non creando un blocco unico.
Se invece decidiamo di metterlo in un unico sacchetto gelo più grande, basterà ogni due o tre giorni sgranarlo con le dita per separarlo. L’alternativa è usare le vaschette del ghiaccio, che sono molto più piccole per avere una porzione monodose di soffritto. In tutti i casi, potremo tenerlo per 4 mesi al massimo.

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