Ecco il frutto da consumare per digerire meglio e vivere più leggera!

Per digerire meglio forse non tutti sanno che si può consumare un frutto in particolare tipicamente estivo: scopriamo quale.

Tutti i nutrizionisti raccomandano di consumare frutta e verdure nelle giuste quantità. Solitamente sono 5 le porzioni consigliate di cui 3 di frutta e 2 di verdure. Ma perché la frutta fa così bene al nostro organismo?

frutto per digerire
Fonte: Canva

Intanto la frutta è fonte di vitamine in particolare la A e la C ma anche di numerosi sali minerali tra cui magnesio, potassio, zinco, selenio, rame e così via. Inoltre, la frutta contiene le fibre essenziali per il nostro intestino. E poi è ricca di polifenoli e antiossidanti.

Insomma un vero e proprio concentrato di benessere. Ma tra tutta la frutta in particolare c’è un frutto tipicamente estivo che aiuta a digerire meglio: scopriamo di cosa si tratta e perché dovremmo introdurlo nella dieta.

Ecco il frutto che aiuta a digerire meglio

Se da un lato la frutta fa molto bene al nostro organismo dall’altro può creare problemi di fermentazione con la conseguenza che può portare a problemi di gonfiore addominale e meteorismo nonché un senso di cattiva digestione.

frutto per digerire
Fonte: Canva

Alcuni frutti poi sono sicuramente più digeribili di altri e addirittura qualche tipo di frutto può aiutare a digerire. In particolare un frutto molto comune in estate riesce a stimolare le funzioni dell’apparato digerente non creando gonfiori o fastidi.

Il frutto in questione è la pesca (qui trovi proprietà, benefici e controindicazioni). Formata al 90% da acqua, e poi da cellulosa, sali minerali e vitamine la pesca va a stimolare la digestione, rendendo anche più forte la mucosa intestinale, ma la tempo stesso andando a prevenire gonfiori e meteorismo.

Nello specifico la pesca inizia ad agire già dalla bocca grazie all’acido malico e tartarico che vanno a creare un ambiente ostile alle infezioni e al tempo stesso proteggendo le mucose della bocca, così come la lingua e i denti.

La cellulosa riesce a dare un sferzata alla digestione mentre il magnesio rende più forte la mucosa gastrica, riequilibrando anche il ph dello stomaco. In questo modo si terrà lontano anche l’acidità e il reflusso.

Inoltre, le vitamine contenute nella pesca vanno a stimolare anche il fegato, pancreas e reni. In più grazie alla presenza di acqua, acidi organici, sali minerali tra cui il potassio e la cellulosa la pesca aiuta l’intestino a svolgere al meglio le sue funzioni facendo sì che anche il colon e il retto non subiscano irritazioni.

Molti poi non sanno che le pesche sono perfette per combattere lo stress che crea ad esempio anche problemi digestivi, di stitichezza o di meteorismo. Ottime anche per chi segue un’alimentazione sregolata ricca di grassi e calorie.

Inoltre, sono perfette anche per chi segue un regime ipocalorico visto che le pesche contengono solo 27 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Qui la dieta della pesca. 

Non vi sono particolari controindicazioni per le pesche anche se chi è allergico deve ovviamente evitare di consumarle. Inoltre, mangiare una pesca lontano dai pasti può essere preferibile per evitare la fermentazione della stessa, specie se viene consumata insieme a latticini o carboidrati.

Impostazioni privacy