Perdi 5 kg in una settimana con la dieta della pesca

Fonte: Istock

Tutto sulla dieta della pesca. Per perdere fino a 5 kg in 7 giorni.

Quando si parla di dieta, il primo pensiero che viene in mente è quello del dimagrimento. Perdere peso è infatti il desiderio principale di chiunque decida di rinunciare a pizze e dolci a fronte di un regime alimentare più restrittivo e povero di prelibatezze.
Un problema che in estate si fa sentire maggiormente a causa dei tanti gelati che si vedono in giro e della voglia, spesso irresistibile, di mangiare qualcosa che sia al contempo fresca e dolce.
Cosa è meglio quindi di una dieta che tenga conto di queste esigenze?
Negli ultimi anni la voglia di assecondare il palato anche quando si è a dieta si è fatta sempre più forte tanto da poter trovare alimenti di ogni tipo che pur essendo ipocalorici o a base di ingredienti sani, promettono una vera immersione nel gusto. Si va, per esempio, dai pancake proteici agli spaghetti di zucchine, per finire con dolci al cucchiaio che ripropongono i più classici dei dolci in versione light e decisamente rivisitata ma non per questo meno buona.
Nei mesi estivi, però, tra gite al mare e sveglie posticipate di qualche ora, il tempo e la voglia di star dietro ai fornelli sono ridotti al minimo, rendendo un po’ più difficile l’obiettivo di mangiare bene e in modo sano senza rinunciare al gusto. Per fortuna, in nostro aiuto, arrivano i frutti estivi, perfetti per appagare il palato fornendo il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Ne sono un esempio l’ormai famosa dieta dell’anguria o quella del melone, frutti estivi per eccellenza che all’interno di una dieta pensata appositamente per sconfiggere il caldo, aiutano a perdere peso facilmente, senza dover rinunciare al gusto. Oggi, quindi, continueremo il nostro viaggio tra le diete dedicate ai frutti, parlando di quella delle pesche. Un regime ipocalorico che promette di far perdere fino a 5 Kg in una settimana.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Dieta delle albicocche: per dimagrire abbronzandosi

Dieta della pesca. Come funziona e menu settimanale

Fonte: Istock

La pesca è uno dei frutti estivi più attesi della stagione estiva, nonché uno dei preferiti per molte persone che ne amano il sapore fresco e zuccherino unito alla consistenza quasi croccante.
Di diversi tipi, è perfetta a fine pasto, insieme ad altri frutti o da abbinare ad uno yogurt. La presenza di vitamine come la A la C e quelle del gruppo B e di sali minerali la rende un alimento perfetto per chi è a dieta e le sue proprietà, che fanno bene alla pelle favorendo persino l’abbronzatura, sono ovviamente un incentivo a consumarla più spesso. Non per niente, per descrivere una pelle molto bella si fa spesso il paragone con la pesca.
Per quanto riguarda chi è a dieta, la pesca ha un effetto depurante, aiutando anche le funzioni intestinali e favorendo lo scioglimento dei grassi e l’eliminazione della cellulite attraverso l’effetto drenante. Un frutto che oltre ad essere buono è un vero e proprio toccasana aiutando anche nella lotta ai chili di troppo. Ma com’è strutturata una dieta a base di pesche? Scopriamo insieme il menu per una settimana.

Lunedì
Colazione: A digiuno mangiare subito due pesche cotte al vapore. A seguire un tè verde, un vasetto di yogurt magro e una manciata di frutta secca
Spuntino: Una pesca
Pranzo: Una porzione di carne magra con verdure alla griglia. Una pesca
Merenda: Un frullato di pesca
Cena: Riso integrale con una porzione di salmone. Una pesca

Martedì
Colazione: A digiuno mangiare subito due pesche cotte al vapore. A seguire una tazza di tè verde con due fette biscottate integrali
Spuntino: Uno yogurt magro
Pranzo: Pasta integrale con pomodoro e basilico. Una piccola porzione di formaggio magro. Una pesca
Merenda: Una piccola macedonia di frutta mista
Cena: Pollo ai ferri con verdure di stagione. Una pesca

Mercoledì
Colazione: A digiuno mangiare subito due pesche cotte al vapore. A seguire un tè verde e uno yogurt magro con una manciata di frutta secca
Spuntino: Un frutto di stagione
Pranzo: Pesce spada ai ferri con verdure grigliate miste e due pesche
Merenda: Uno yogurt magro con una pesca
Cena: Bresaola con scaglie di parmigiano, rucola e limone. Macedonia di frutta

Giovedì
Colazione: A digiuno mangiare subito due pesche cotte al vapore. A seguire un tè verde con un bicchiere di bevanda vegetale senza zucchero e tre biscotti integrali
Spuntino: Una pesca
Pranzo: Riso integrale con zucchine e gamberetti. Una pesca
Merenda: Frullato di pesche
Cena: Insalata di lattuga, tonno, uova e mais con 30 gr di pane integrale. Una pesca

Venerdì
Colazione: A digiuno mangiare subito due pesche cotte al vapore. A seguire yogurt greco con un frutto di stagione e una manciata di frutta secca
Spuntino: Due pesche frullate
Pranzo: Caprese con mozzarella, pomodori e basilico. Due pesche
Merenda: Uno yogurt magro
Cena: Una porzione di formaggio magro con 30 gr di pane integrale e un’insalata di pomodori e cetrioli. Una pesca

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Perdi peso velocemente con la dieta del kiwi

Avvertenze
Il Sabato e la Domenica si possono ripetere i due giorni preferiti della settimana.
Durante il giorno si possono usare due cucchiai di olio extra vergine d’oliva per condire i vari alimenti.
È consigliato ridurre l’apporto di sale per sostituirlo con le spezie.
È opportuno bere almeno 2 litri d’acqua al giorno e fare una moderata attività fisica come una camminata di 30 minuti a passo sostenuto.

Pro e contro della dieta

Fonte: Istock

Questa dieta a livello nutrizionale presenta i vari macro nutrienti divisi tra i vari pasti. Seguirla per un periodo limitato di tempo, quindi, a meno di non avere patologie in atto o problemi di altro tipo non dovrebbe costituire alcun problema.
Essendo ipocalorica non andrebbe seguita per più di una settimana, il rischio, altrimenti, è quello di danneggiare il metabolismo pagandone le conseguenze una volta ripresa un’alimentazione normale.
Come sempre, chiedere il parere del proprio medico curante è la scelta migliore per avere dei buoni risultati.
Inoltre la pesca è un frutto che in alcune persone può dare allergia. I soggetti allergici, quindi, farebbero bene a non abusarne e a rivolgersi al proprio allergologo prima di iniziare questa dieta.

Impostazioni privacy