Vuoi tornare in forma senza fare la fame? Ecco le dritte più efficaci

Mettersi a dieta significa quasi sempre trovarsi ad avere fame nei momenti più improbabili della giornata. Scopri come ovviare al problema e come tornare in forma seguendo una dieta senza fame.

Con la fine delle vacanze, molte persone sono solite mettersi a dieta. E tutto al fine di perdere i chili di troppo o di iniziare un percorso salutistico per dare un via scoppiettante al nuovo anno.

dieta senza fame
(Adobe Stock photo)

Spesso, però, mettersi a dieta significa anche fare i conti con la fame continua e con la voglia di mangiare cibi che spesso risultano essere proibiti. Oggi, quindi, per far si che il nuovo anno inizi nel miglior modo possibile scopriremo gli step da compiere per dimagrire senza morire di fame, mangiando bene e saziandosi quanto basta per sentirsi sempre carichi e ricchi di energie. Il modo migliore per muoversi in un nuovo anno nel quale pensare prima di tutto a rimettersi in forma, sia fisica che mentale. Pronti ad iniziare?

Dieta senza fame: le dritte da seguire

Ci sono persone che tentennano anche per anni prima di iniziare una dieta e tutto perché temono di patire la fame per tutto il giorno finendo con il sentirsi scarichi mentre lavorano o studiano.

dieta senza fame
(Adobe Stock photo)

Una paura più che plausibile ma spesso esagerata. Seguendo le giuste dritte, infatti, è possibile mangiare in modo corretto e tutto senza sentire la fame. Ecco, quindi, quali è bene seguire per ottenere un buon risultato.

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Mangiare le verdure prima dei pasti. Prendere l’abitudine di consumare le verdure prima dei pasti è un buon modo per saziarsi prima del tempo. La presenza di fibre aiuta infatti a mantenere costanti i livelli di glicemia nel sangue. Inoltre il senso di sazietà arriva prima e ciò spinge a mangiare di meno sentendosi tuttavia più sazi a lungo. Un modo semplicissimo per mangiare di meno senza che la cosa pesi.

Fare pasti bilanciati. Mangiare in modo bilanciato, com’è ormai più che risaputo, è un ottimo modo per mantenersi in forma e in salute. Farlo significa inserire ad ogni pasto fonti di carboidrati (integrali o da frutta e verdura), proteine magre e grassi buoni. La presenza di questi macronutrienti aiuta a raggiungere più facilmente il senso di sazietà, evita che gli zuccheri si innalzino facilmente ed aiuta a mantenersi sazi più a lungo. Inoltre anche il dimagrimento avviene più rapidamente. A patto, ovviamente, di mangiare alimenti sani.

Usare piatti piccoli. La nostra mente gioca un ruolo fondamentale nella buona riuscita della dieta. E ciò vale anche per il senso di sazietà e di appagamento che si prova dopo i vari pasti. Diversi studi hanno dimostrato che usare piatti più piccoli aiuta a mangiare di meno e a sentirsi soddisfatti dopo un pasto. Ciò dipende dal fatto che un piatto piccolo è più semplice da riempire e vedendo un piatto ricco (ancor meglio se ben impiattato) si ha la sensazione di mangiare di più. Un modo semplice ed intuitivo per ingannare la mente ed aggirare quella voglia di continuare a mangiare quando in realtà non si ha più fame.

Non eliminare i grassi. Spesso chi si mette a dieta ha la convinzione che per perdere peso sia necessario eliminare del tutto i grassi. Questi, invece, servono a tante funzioni dell’organismo e aiutano a saziarsi molto più in fretta. Ovviamente è importante usarli nelle giuste quantità e saper scegliere tra quelli sani. Grassi derivanti dall’olio extra vergine d’oliva (ancor meglio se italiano e spremuto a freddo), da frutta secca e avocado sono, ad esempio, da considerarsi buoni. E sebbene vadano consumati in modiche quantità in quanto estremamente calorici. Non andrebbero mai eliminati. Come già detto prima, infatti, rientrano a pieno titolo nella composizione di un pasto correttamente bilanciato.

Fare gli spuntini. Un’altra dritta, che piacerà sicuramente ai più golosi, è quella di non saltare gli spuntini. Qui i motivi sono davvero tanti. Per prima cosa consumare almeno due spuntini al giorno, uno a metà mattina ed uno a metà pomeriggio, aiuta a non arrivare affamati al pasto principale. Cosa che, inutile dirlo, aiuta a mangiare di meno. Sapere di avere uno spuntino dopo poche ore aiuta al contempo a mangiare di meno e tutto perché non si ha il timore di patire la fame successivamente. Uno spuntino bilanciato aiuta a mantenere costanti i livelli di glicemia e ciò porta a mantenersi lucidi e a saper affrontare con tranquillità i vari pasti. Inoltre, mangiare ogni tot aiuta il metabolismo a restare attivo. Insomma, i motivi per consumare gli spuntini sono davvero tanti. Ciò che conta è farne di sani.

Qualche esempio? Uno yogurt magro con un paio di noci, una manciata di frutta secca, un piccolo panino intregrale con del formaggio magro e del prosciutto di tacchino, una fetta di pane integrale con dell’avocado, un uovo, un cappuccino senza zucchero o uno yogurt greco senza zuccheri aggiunti e due biscotti secchi.

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Le opzioni sono infinite e trovando quella di cui si ha più voglia aiuterà a non sentirsi a dieta e, sopratutto, a non patire la fame.

Queste dritte sono indispensabili per approcciarsi in modo corretto a qualsiasi tipo di dieta, e per non sentire la fame che spesso è ciò che porta ad arrendersi prima di ottenere i risultati sperati. Risultati che in questo modo non tarderanno ad arrivare, e tutto senza sacrifici o grandi rinunce.

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